CASTIGLIONI, Franchino
Franca Petrucci
Nacque, probabilmente alla fine del secolo XIV, a Parma da Pierantonio, di nobile e illustre famiglia milanese, e da Valentina Visconti. Compì gli studi giuridici [...] a tutto il 1424,mentre gli scontri si susseguivano, l'attività diplomatica non ebbe soste.
Nel gennaio di quell'anno il nuovamente in urto col genero, ricercava alleanze per fiaccarne la potenza. A questo scopo, il 27 settembre creò procuratore il C ...
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GISELBERTO
Andrea Bedina
Conte di Bergamo, secondo di questo nome, era figlio del conte Lanfranco (I), appartenente a una schiatta aristocratica alla quale Rodolfo di Borgogna nel 922 aveva attribuito, [...] rafforzare il prestigio, la ricchezza e la potenza della casata nei confronti sia delle altre dinastie Anche in questa occasione si nota come ormai gli interessi e le attività istituzionali di G. fossero orientati verso il Cremonese. G. compose ...
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FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] Francia, Belgio, Inghilterra - dando inizio così alla sua attiva vita politica e allargando la cerchia dei contatti diplomatici. Da e, in ultima analisi, il fastidio delle grandi potenze per i patetici tentativi di vitalità di uno staterello che ...
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DELLA GENTE, Giberto
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma attorno all'anno 1200, giacché durante il 1260 dichiarò a fra' Salimbene de Adam, che si era recato a trovarlo nella sua residenza di Compegine, [...] . Il D., in tale modo, era giunto al culmine della sua potenza.
Proprio allora il gruppo guelfo, da cui egli si era separato per della città: appunto per rispondere a tale esigenza, dopo una attiva campagna di propaganda nel 1264, il D. riuscì a far ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Detto Andrea, nacque a Venezia il 21 apr. 1689, terzo dei sei figli maschi (tutti di nome Nicolò, a motivo di un fidecommesso istituito dal nonno Francesco) del cavaliere [...] all'E. le migliori prospettive di una prestigiosa attività politica, tanto più che la prematura scomparsa del con lo snervare la Repubblica, e toglierle credibilità di fronte alle potenze europee: una posizione, questa, che l'E. avrebbe accentuato ...
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BONO, Giovanni Battista Agostino
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Verzuolo (Cuneo) il 26 genn. 1731 (0 1738?) dal medico Giovanni Antonio e da Anna Maria. Frequentò l'università di Torino fra il 1750 e [...] e per contrapporsi, come i principi germanici, alla potenza asburgica. In questo senso nasce l'attenzione del B filosofici, la sua fama rimaneva così legata, più che all'attività di scrittore o alla sua funzione di politico, all'influenza diretta ...
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CARACCIOLO, Mario
Mario Barsali
Nato a Napoli il 26 febbr. 1880 da Francesco, professore di storia, e da Maria Corbo, uscì sottotenente d'artiglieria dall'Accademia militare di Torino nel 1899. Superati [...] che fino ad allora avevano mirato all'esaltazione di una potenza bellica nazionale connessa alla garanzia dell'ordine sociale costituito) '37.
Negli anni '30, durante i quali aveva iniziato l'attività di alto dirigente, il C. si trovò ad operare in un ...
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BICHI, Alessandro
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nella seconda metà del sec. XV in una delle più cospicue famiglie della città, che aveva nella mercatura, nella banca e nella proprietà terriera la solida [...] base della sua potenza, e in una fitta rete di aderenze con altre famiglie senesi lo strumento principale di azione dei figli del B.,Iacopo, sono rimaste, per la sua attività militare, numerose tracce nelle cronache del tempo. Dopo l'uccisione del ...
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DE FORNARI, Giovanni Battista
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1484 da Raffaele; suoi fratelli furono Tommaso, Domenico e Agostino. Egli dovette affiancare il padre nella florida attività commerciale [...] su Genova, egli incaricò la compagnia di Bartolomeo Pancratico, attiva a Lione, di realizzare tutti i suoi crediti relativi ad D., legato da stretti rapporti col "popolo" e con potenze straniere, potesse maturare un progetto di colpo di Stato. Il ...
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CASATI, Francesco
Agostino Borromeo
Quartogenito di Alfonso, residente spagnolo nella Confederazione elvetica, e di Bianca Secco Borella, nacque intorno al 1610. Come i fratelli maggiori Gerolamo e [...] , egli dimorò prevalentemente a Coira. All'attiva presenza del C. nei Grigioni si deve , 208; Archivio di Stato di Milano, Trattati, cartt. 4, 41-43;Ibid., Potenze Estere post 1535, p. a., cartt. 146-153; Amtliche Sammllung der älteren Eidgenössischen ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
attivismo
s. m. [der. di attivo]. – 1. Tendenza a intensificare il lato attivo, creativo, innovativo della vita umana. Più specificamente, concezione etica, fondata sull’idea del supremo valore dell’esplicazione dell’attività vitale, della...