BIRAGO, Andrea
Nicola Criniti
Appartenente ad una nobile ed antica famiglia, nacque a Milano, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Mafiolo, uno dei personaggi più rappresentativi della [...] scena politica milanese e ad una invidiabile potenza finanziaria. Assai difficile delineare, nonché la storia prima di vederne la conclusione, stroncato dalla sua lunga e febbrile attività a Milano.
Fonti e Bibl.: F. Bertolini,Ilconquisto di Milano ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] a Ferrara, il 18 apr. 1428, della pace con le altre potenze della lega. Il 29 marzo il C. aveva avuto una procura ducale che, come si è visto, ebbe per circa un trentennio un'attività pubblica di primo piano, fu anche in relazione con i maggiori ...
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DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] un ceto che aveva come tratti distintivi la "grandigia", la "potenza" e la "tirannia", contribuì certamente, insieme con i suoi alle quali il D., come era suo costume, prese parte attiva.
Durante i disordini, infatti, egli si distinse contribuendo ad ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] lo Stato ad una semplice formula, privandolo di ogni contenuto di potenza e di ogni contenuto etico... e quindi era il meno adatto raggiunti dal C. in questo campo - connesso alla sua attività burocratica - servono a spiegare e a chiarire le costanti ...
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CADOLINGI
Hansmartin Schwarzmaier
Il nome di questa famiglia comitale toscana deriva dal conte Cadolo, morto intorno al 988, il quale, peraltro, non ne può essere considerato il capostipite dato che [...] poterono accrescere notevolmente i loro possedimenti e la loro potenza. Il nucleo delle proprietà dei C. era costituito da lui insediato a Lucca, Pietro, ed aveva preso anche attiva parte alla cacciata del vescovo Anselmo, che era fuggito presso la ...
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CHIARENTI
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti e banchieri pistoiesi originaria di Montemagno e inurbatasi all'inizio del secolo XIII. I C. incominciarono la loro attività come cambiatori, dapprima [...] . Nel 1305, infatti, stava ormai crollando la potenza finanziaria dei C., in gran parte costruita sui 1297),ibid., XXV(1933), pp. 57-66; R. S. Lopez, L'attività economicadi Genova nel marzo 1253 secondo gli atti notarilidel tempo, in Atti d. Società ...
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BECCARIA (de Becariis), Castellino
Nicola Criniti
Di antica ed influente famiglia pavese, primogenito di Musso, il B. nacque a Pavia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il B. apparteneva [...] di fatto di Pavia. Forzato pertanto a non occuparsi di politica attiva in patria, il B. si volse allora alla carriera podestarile da lui inviati.
È questo un periodo di grande fortuna e potenza non solo per la fazione dei Beccaria, ma anche per la ...
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CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] essere stato dal luglio capo di Stato Maggiore dell'11a divisione attiva, poi della 19a, nel dicembre era comandato presso la Scuola che per il re l'esercito garibaldino era "una potenza anormale, un imbarazzo, un pericolo". Espresse tuttavia un ...
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GIUSTINIAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Leonardo di Lorenzo e di Elisabetta Corner di Giorgio del procuratore Giacomo, nacque a Venezia, nell'avito palazzo a S. Moisè, il 21 nov. 1572. Ricche [...] scontare il gesto con un breve periodo di esclusione dalla politica attiva, e quando vi fu riammesso, il 27 sett. 1603, offrirono appoggio a Venezia, ma siccome l'una e l'altra potenza erano lontane dal cuore di un eventuale conflitto, l'unica guerra ...
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BAGLIONI, Rodolfo
Roberto Abbondanza
Quinto figlio di Malatesta e di Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci, e perciò fratello di Braccio (II) e di Guido. Paggio dello zio Carlo Fortebracci, nella [...] che non servirono ad attenuare la sfrenata volontà di potenza dei Baglioni, volontà resa in modo efficacissimo, insieme francioso, adeo che non poteva alcuna cosa fare"), poiché attivo lo si trova negli anni successivi: sottoscrisse infatti, insieme ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
attivismo
s. m. [der. di attivo]. – 1. Tendenza a intensificare il lato attivo, creativo, innovativo della vita umana. Più specificamente, concezione etica, fondata sull’idea del supremo valore dell’esplicazione dell’attività vitale, della...