Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] internazionale. La loro esistenza e la loro potenza implicano quindi il ritorno a forme di quella centralità che sembrava universalmente in crisi. Esse funzionano come cuore di un capitalismo in apparenza senza più cuore. La crisi urbana, finanziaria ...
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Il degrado dei materiali archeologici
Giorgio Torraca
Massimo Leoni
Costantino Meucci
Mariagrazia Plossi Zappalà
Marisa Laurenzi Tabasso
Marco Verità
Aspetti generali
di Giorgio Torraca
Il termine [...] alterazioni possono subire nel tempo anche oggetti conservati con apparente diligenza in luoghi confinati, vetrine e bacheche, in del liquido nei capillari è direttamente proporzionale alla quarta potenza del raggio (legge di Poiseuille). Sono i pori ...
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Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] di primo genere il fulcro è localizzato fra il braccio di potenza e quello di resistenza. Sono leve di primo genere le cesoie che campeggia al centro della tavola; a sinistra, con apparente coerenza, si trova la fase iniziale della storia con Dionigi ...
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Esperienza d'artista
Renzo Vespignani
Molti anni fa ‒ io ne avrò avuti una ventina ‒ disegnavo dal vero nel cortile di una casa sfasciata nella zona romana di S. Lorenzo (o in qualche altro luogo di [...] lividi di malaria, la dice lunga sulla sua fiducia nella potenza del vero; e ancora più lunga sulla sua 'infamia' circolare. Egli fa perno sul suo stile, e la giostra delle apparenze gli gira intorno, in continuo e lento movimento. È al centro ...
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CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] dubbio che la curvatura era ritenuta effettiva e non apparente e che il c. stesso era considerato limitato.Con considera la pratica dell'astronomia come il mezzo per "avvicinarsi alla potenza del creatore" (Lilla, 1983a). Non per nulla la parola ...
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ARCHITETTURA - Secoli 6°-10°
G. Lorenzoni
Per un profilo dell'a. altomedievale si può procedere per exempla significativi, prendendo le mosse da alcuni monumenti sorti nei territori occupati dai Merovingi [...] hanno elementi di derivazione dalla c.d. a. di potenza tardoantica, che si giustifica appunto con la scelta di secolo prima che Ottone I diventasse imperatore avvenne un fatto apparentemente di limitata rilevanza e che invece ebbe, nei suoi esiti ...
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Vedi BUDDHA dell'anno: 1959 - 1994
BUDDHA
M. Bussagli
L'arte buddista nasce in India come la religione cui si ispira, ed è caratterizzata, nel primo periodo, da una costante esclusione della figura [...] corpi del B., ammette, a fianco del corpo metafisico e di quello apparente, anche un "corpo di gloria" nel quale il B. appare teste e delle braccia, fondamentalmente dirette ad illustrare la potenza cosmica del Buddha. In questi casi ogni mano sarà ...
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Albero
C. Lapostolle
A. Santoro
OCCIDENTE
di C. Lapostolle
L'uso di raffigurare a., sia con intenti puramente decorativi, sia con contenuti di carattere simbolico, passò, senza apparente soluzione [...] circolari. Come suggerisce Gaulier (1973), i due a. alludono rispettivamente all'a. della vita in 'letargo', che contiene in sé in potenza ogni forma di vita, e all'a. in piena fioritura, il cui frutto, il melograno, è da sempre simbolo di ogni ...
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Vedi NAUKRATIS dell'anno: 1963 - 1995
NAUKRATIS (Ναύκρατις, Naucrătis)
E. Paribeni
Città greco-egizia situata sul Delta in prossimità del ramo Canopico del Nilo e a breve distanza da quella che fu nei [...] , Sais. Le fonti antiche ci parlano con solo un'apparente contraddizione di una colonizzazione milesia nel VII sec. a. quindi, ad eccezione di Egina che conta soprattutto come potenza marittima, di città anatoliche e di isole prossime e gravitanti ...
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EMENDABILI, Galileo
Annateresa Fabris
Figlio di Ludovico, artigiano del legno, e di Enrica Angioletti, nacque ad Ancona l'8 maggio 1898. Fece il primo apprendistato presso la bottega del padre, dove [...] esprimere meglio un dinamismo e una tensione bloccati, una potenza statica, consoni al clima di morte serena che si eloquente delle forme", per il dinamismo interno espresso da un'apparente staticità dei movimenti. L'opera si rivela d'ispirazione ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...