CONTARINI, Zaccaria
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1452 da Francesco di Nicolò e da Contarina Contarinì di Giovanni. Il padre, giureconsulto e letterato apparteneva al ramo della famiglia detto [...] e nel Friuli. Entrambi i problemi vennero affrontati, ed apparentemente avviati a soluzione, nel gennaio 1494: riguardo al primo, fanterie guasconi.
Venne il 14 maggio, e ad Agnadello la potenza veneziana crollò nello spazio di poche ore; il C. si ...
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DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] prima di riceverlo. Accolse le ragioni del suo vescovo con apparente benevolenza, ma di ritorno a Trani il D. cambiò atteggiamento e succubi come "cosa assurda scandalosa", ammetteva poi la potenza del demonio, anche se aggiungeva "cum pundere et ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gnosi
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo gnosticismo delle origini nasce in epoca ellenistica e si sviluppa nei primi secoli [...] nascono in Armenia e raggiungono grande diffusione e potenza, si installano principalmente in Asia Minore ma passano “come attraverso un tubo”) e la cui crocifissione è stata apparente. Nasce con ogni probabilità in questo ambiente il disprezzo della ...
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PACE, Giuseppe
Carmine Pinto
PACE, Giuseppe. – Nacque a Castrovillari il 5 febbraio 1826 da Muzio e da Maria Baratta, primo di dodici figli.
Il padre esercitava la professione legale e possedeva rilevanti [...] Procida, dalla Darsena di Napoli al carcere di S. Maria Apparente, quasi sempre incatenato in coppia con un altro prigioniero o . Pace diventò ispettore della guardia nazionale di Potenza e alcune sue squadre calabresi riportarono successi brillanti ...
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CORNER, Francesco
Claudio Povolo
Nacque a Venezia il 19 nov. 1597, ultimo dei cinque figli maschi di Girolamo (1562-1634) di Giorgio di Girolamo del ramo della Regina residente a S. Cassiano, e di Pisana [...] decisione del Senato era legittimata, nonostante l'apparente contraddizione, dal principio della non retribuzione giugno 1635.
Attento osservatore della incipiente decadenza della potenza spagnola, egli insisteva nella relazione sulla inettitudine di ...
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CONTARINI, Carlo
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1474, primo figlio di Panfilo di Francesco detto "il grande", del ramo di S. Felice della famiglia, e di una figlia di Domenico [...] comportamento della Repubblica, non disposta a far traboccare la potenza di Carlo V, desse origine a qualche rimostranza da sulle vicende del C. il quale, dopo alcuni giorni di apparente miglioramento, morì a Brescia nella notte tra il 21 ed il ...
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L’islamismo oggi
Alberto Ventura
L’ultimo decennio del 20° sec. ha evidenziato i limiti e le crisi dell’islamismo militante, sia dal punto di vista ideologico sia sotto il profilo dell’azione politica. [...] terroristico, che portò l’attacco al cuore stesso della potenza egemone dell’Occidente. L’11 settembre 2001 un gruppo in Paesi musulmani.
Questa impennata dell’estremismo terrorista ha apparentemente portato a un vicolo cieco. Da una parte, la ...
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RUFFO, Covella
Luigi Tufano
– Figlia secondogenita di Carlo Ruffo e di Ceccarella Sanseverino, figlia di Ugo conte di Potenza, nacque verosimilmente negli anni a cavallo tra il XIV e il XV secolo.
Apparteneva [...] che la neutralità di Covella ed Enrichetta era solo apparente e, in realtà, sarebbe potuta servire agli interessi virile» – Covella non solo sia stata una grande artefice della potenza dei Ruffo, ma anche una figura attiva e partecipe nella gestione ...
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Verginità
Marco Aime
Il termine verginità indica la condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi. Nell'accezione comune il vocabolo è riferito in particolare alla condizione della donna [...] di Kali, che oltre a essere una delle dee più dotate di potenza distruttrice deve essere continuamente soddisfatta con sacrifici animali. Tale apparente contraddizione è però alla base del culto della Kumari. Infatti, secondo l'antropologo ...
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FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] 'eventualità che si tratti di un altro Federigo d'Arezzo, l'apparente aporia va risolta nei termini dell'artificio oratorio che amplifica i due alla quale la città toscana risulta essere una potenza molto più misera, anche se non meno devastata ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...