Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Atene in eta arcaica
Marco Bettalli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia di Atene durante l’età arcaica è poco conosciuta: il primo [...] a.C., decisamente avviata a diventare una grande potenza nel mondo mediterraneo.
Pisistrato riserva molta attenzione morte di Pisistrato e l’ascesa al potere, senza alcuna apparente resistenza, del figlio Ippia, coadiuvato dal fratello Ipparco, non ...
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DENTE, Marco (Marco da Ravenna)
Evelina Borea
Si hanno scarse notizie di questo incisore, originario di Ravenna e attivo a Roma nella cerchia di Marcantonio Raimondi, incisore di fiducia di Raffaello, [...] "SR" o "R" derivano dall'antico, le più senza apparente mediazione di Raffaello o di altri modelli che non fossero direttamente le archeologico, mutilo e immobile, ma di straordinaria potenza drammatica, pone in evidenza differenze stilistiche, mai ...
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GIUSTINIAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Leonardo di Lorenzo e di Elisabetta Corner di Giorgio del procuratore Giacomo, nacque a Venezia, nell'avito palazzo a S. Moisè, il 21 nov. 1572. Ricche [...] appoggio a Venezia, ma siccome l'una e l'altra potenza erano lontane dal cuore di un eventuale conflitto, l'unica le due Corone, ma anco col pontefice e granduca, il più apparente fine della quale per la parte della Spagna credono sia di levar ...
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tornare
Alessandro Niccoli
Lo spettro d'azione del verbo è ampiamente documentato dalle sue numerosissime occorrenze, distribuite in tutte le opere, compresi il Fiore e il Detto, in misura abbastanza [...] s'identifichi la donna con l'anima dell'uomo o con la potenza divina (cfr. Barbi-Pernicone).
Pari pregnanza semantica va assegnata al a la ragione propria, XXIII 6. Nonostante l'apparente analogia formale, appartiene a tutt'altro ambito concettuale l ...
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Albero
C. Lapostolle
A. Santoro
OCCIDENTE
di C. Lapostolle
L'uso di raffigurare a., sia con intenti puramente decorativi, sia con contenuti di carattere simbolico, passò, senza apparente soluzione [...] circolari. Come suggerisce Gaulier (1973), i due a. alludono rispettivamente all'a. della vita in 'letargo', che contiene in sé in potenza ogni forma di vita, e all'a. in piena fioritura, il cui frutto, il melograno, è da sempre simbolo di ogni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il "linguaggio" del politeismo
Gabriella Pironti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Spesso, nei dizionari di mitologia, i ritratti degli [...] che si declinano anch’essi secondo i luoghi e le circostanze: una potenza divina, infatti, non si riduce a un solo campo o modo associata anche alla sfera militare. L’enigma è solo apparente e non si risolve postulando una frattura insanabile tra mito ...
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Pontano, Giovanni
Claudio Finzi
Poeta, umanista e uomo politico, nato a Cerreto di Spoleto, villaggio della Valnerina in Umbria, nel 1429. La madre ben presto lo portò a Perugia per sottrarlo alla spirale [...] lo condiziona, lo ostacola o lo favorisce senza un criterio apparente, senza alcun rapporto con le virtù e i vizi degli per quanto diverso dal Principe, à esercitato pur esso grande potenza sulla mente del Machiavelli» (Tommasini 1911, 2° vol., ...
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PUSTERLA, Pietro
Nadia Covini
PUSTERLA, Pietro. – Nacque nel 1414 a Milano da Giovanni Pusterla di Tradate e da Caterina Pusterla, figlia del legum doctor Pietro; era dunque l’erede di due distinti [...] difficile e insidiosa. Guglielmo di Monferrato mostrava apparente disponibilità al dialogo, ma al contempo tentava Cicco Simonetta, che di Pusterla non era affatto amico, la potenza dei ghibellini a corte fu contenuta e non turbò troppo la ...
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elemento
Enzo Volpini
Il termine e. è vocabolo tecnico del linguaggio filosofico e scientifico medievale, e come tale è usato da D.; il latino elementum traduceva il greco στοιχει̃ον (cfr. Cicerone [...] stesso Aristotele estendeva all'aria e al fuoco il movimento circolare. L'apparente contraddizione non sfuggì a s. Tommaso (Comm. in De Caelo I il concetto aristotelico-tomistico del sostrato come pura potenza inesistente senza la forma, e fa suo " ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Continuita e trasformazioni: la Grecia nel IV secolo a.C.
Marco Bettalli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sparta, uscita vincitrice dalla [...] il motivo per cui le attività belliche riprendano senza apparente soluzione di continuità.
Il maggiore focolaio di tensione egemoniche in quella che era stata la più grande potenza del Mediterraneo durante il secolo precedente. Lo strumento politico ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...