no (non; nol; nolle; nollo)
Riccardo Ambrosini
1. ‛ No ', sia come avverbio negativo che come negazione sostantivata, è contrapposto a ‛ sì ' in un passo delle Rime (L 47 che 'l si e 'l no di me in vostra [...] no; If II 90 Temer si dee di sole quelle cose / c'hanno potenza di fare altrui male; / de l'altre no, ché non son paurose.
antitesi preordinate all'esposizione dialettica, equivoche nell'apparente univocità e sostanzialmente mistificanti. E però non ...
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La teologia romana dei secoli XIX e XX
Costantino tra la Chiesa trionfante e la Chiesa dei poveri
Stanislaw Adamiak
Sergio Tanzarella
Congar, Chenu e il costantinismo
L’11 ottobre del 1962 il teologo [...] gerarchia. Tra le altre conseguenze dell’infeudamento, almeno apparente della Chiesa alle classi privilegiate (nel XIX secolo marginale nuova proposta costantiniana che – dopo la crisi della ‘potenza’ della Chiesa – ne rilancia la sua ‘influenza’54 e ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] la conclusione ardita: non è il significato letterale, apparente, delle credenze religiose che può spiegarne il carattere dove è presente un dio. Egli viene contagiato dalla potenza divina e di conseguenza rischia di contagiare anche altre persone ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] non sono più adatti a nazioni civili) come esso sia più apparente che reale, dal momento che tutte le forme di potere sono in 'estraneità all'economia', il carisma non sia una potenza durevole e l'esperienza dei movimenti e dei regimi rivoluzionari ...
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Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] avesse fatto, avrebbe perduti entrambi gli occhi. Una pena apparentemente severa, che lasciava ai giudici ben poca discrezione, ma dominante, c'era pronta l'alternativa dei dieci.
La potenza di quell'alternativa risulterà ancora più chiara da un ...
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Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] , 1985 e 1985³; v. Rescigno, 1992²).Il codice manifesta la potenza e l'orgoglio del potere legislativo: ne è, in certo modo il codice di commercio permei di sé l'apparente vincitore. I principî delle obbligazioni commerciali diventano principî ...
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Norberto Della Croce
Mario Petrillo
Mare
Mare nostrum
Mediterraneo a rischio
di Norberto Della Croce e Mario Petrillo
9 gennaio
State of the World 2003, l'annuale rapporto del Worldwatch Institute, pone [...] alga in questi siti così lontani e distinti.
L'apparente impossibilità di arrestare la diffusione dell'alga rappresenta la del pescato. Questo si traduce in pratica nell'aumento della potenza dei motori e del numero di giornate di pesca e ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] soluzione non corrispondeva fino in fondo agli interessi delle grandi potenze e perché l’immobilità era ciò che ad esse più atteggiamento favorevole all’allargamento del suffragio. Questa apparente contraddizione si spiegava con il fatto che la ...
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Proletariato
Massimo L. Salvadori
di Massimo L. Salvadori
Proletariato
Il significato originario
Il termine ha avuto origine in età romana. Esso indicava, nell'ambito della divisione della popolazione [...] influenza a essa esterna, così esprimendo la propria potenza rivoluzionaria; poi, convertitosi al leninismo, fece interamente formazione di "un'immensa massa di salariati" e "l'apparente tendenza alla nascita di un grande 'ceto medio' non proletario ...
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Italiano
"Sao ko kelle terre per kelle fini
que ki contene trenta anni le
possette parte Sancti Benedicti"
(Placito di Capua)
Italiano, oggi: l'antico, il nuovo
di Gian Luigi Beccaria
14 marzo
Si apre [...] la perfezione, l'assoluto, di per sé?
Novità apparenti
Abbiamo dunque la sensazione di vivere in un momento di , e ancora li usano, in un paese insomma dove Torino e Potenza sono meno vicine per quanto riguarda la mutua intelligibilità, di quanto non ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...