Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] annessa la Corea.
Entrato in guerra nel 1914 a fianco delle potenze dell’Intesa, negli anni del conflitto mondiale il G., grazie alla o alle riflessioni dei protagonisti senza soluzione apparente di continuità, controllando il dispiegarsi della ...
Leggi Tutto
L’atto e l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione o configurazione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinonimo di movimento, a cui in genere è preferito nel linguaggio [...] Si chiama m. ognuno degli spostamenti effettivi o apparenti degli astri.
Il m. apparente della sfera celeste (o del Sole, o (κινοῦν ἀκίνητον), cioè come pura attualità affatto scevra di potenza, tale da muovere senza muoversi, come il fine supremo ...
Leggi Tutto
ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] consistenti. E per i pochi capoluoghi che hanno continuato a registrare saldi migratori positivi (Salerno, Potenza, Cosenza) il fenomeno è solo apparente, dato che le città meridionali sono soltanto luogo di transito per l'esodo rurale e montano ...
Leggi Tutto
Semantica
Tullio De Mauro
*La voce enciclopedica Semantica è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Il valore delle parole, arricchita e aggiornata da un contributo di Stefano Gensini.
sommario: [...] per cenni che a suo luogo amplieremo, in termini di maggior potenza dell'una rispetto alle altre, al complesso delle altre. Con come tale, della teoria saussuriana della lingua. In apparente contrasto con la tesi della separatezza di sincronia e ...
Leggi Tutto
Lingua
Luis J. Prieto
di Luis J. Prieto
Lingua
sommario: 1. Introduzione. 2. Lingua e parole. 3. Lingua e codice non linguistico. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il primo problema che si presenta quando [...] riconosciuto come differente dal primo. E, tuttavia, soltanto in apparenza, che questi casi contraddicono il nostro punto di vista. Quando , in un codice, di noemi di questo tipo e la potenza semiotica ditale codice (ibid., pp. 143 e 149).
Benché i ...
Leggi Tutto
Francesco Guicciardini nacque a Firenze, il 6 marzo 1483, da importante famiglia fiorentina. Dottore in legge nel 1505, nel 1511 fu ambasciatore in Spagna. Tornato a Firenze all’inizio del 1514, nel 1516 [...] è tutta legata alla sfera storica e politica, senza apparenti interessi per quella letteraria. In uno dei Ricordi ( » (Mengaldo 2001: 59) e anzi «un culmine di potenza linguistica paragonabile solo a quello raggiunto dalla poesia della Commedia» ...
Leggi Tutto
Italiano
"Sao ko kelle terre per kelle fini
que ki contene trenta anni le
possette parte Sancti Benedicti"
(Placito di Capua)
Italiano, oggi: l'antico, il nuovo
di Gian Luigi Beccaria
14 marzo
Si apre [...] la perfezione, l'assoluto, di per sé?
Novità apparenti
Abbiamo dunque la sensazione di vivere in un momento di , e ancora li usano, in un paese insomma dove Torino e Potenza sono meno vicine per quanto riguarda la mutua intelligibilità, di quanto non ...
Leggi Tutto
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...