SILICIO
Vincenzo Caglioti
Elemento chimico che ha per simbolo Si, peso atomico 28,06, numero atomico 14; isotopi Si28, Si29, Si30. Il silicio non si trova libero in natura, ma solo come ossido o nei [...] elastico.
Ray e Ganguly hanno determinato la regione di formazione dei geli di silice a partire da soluzioni di silicato sodico potassico acidificate con acido cloridrico. Si vede dalla fig. 5 che tale zona di formazione è funzione del PH e della ...
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Il bismuto (simbolo Bi, peso atomico 209.0) è noto con certezza circa dal sec. XV. Paracelso lo considerò un semimetallo e lo chiamò Wiszmut, nome che si riferirebbe alla sua provenienza dalla località [...] cristallina; l'acqua lo decompone
formando l'ossicloruro BiO • Cl, o cloruro di bismutile. Con i cloruri di sodio, di potassio e di ammonio forma cloruri doppî di varia composizione. Composti analoghi formano il bromo e lo iodio: BiBr3, gialloi BiI3 ...
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L'anuria non è soltanto la sospensione della secrezione d'urina da parte dei reni; in clinica si parla d'anuria quando dalla sonda, introdotta nella vescica d'un malato che non ha urinato da qualche tempo, [...] e nell'emoglobinuria per distruzione improvvisa e cospicua di emazie (febbre ittero-emorragica, ustioni, avvelenamento da clorato di potassio, da fenolo, da funghi, ecc.). Anuria d'origine extrarenale si ha nell'occlusione bilaterale degli ureteri da ...
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IPERPLASIA (dal gr. ὑπέρ "oltre" e πλάσις "formazione")
Cesare SIBILLA
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Questo termine indica in patologia l'aumento di volume di un organo o di un tessuto dovuto all'aumento di numero degli elementi [...] turgore (es. tessuti iperidrici) e dall'azione di varie sostanze come glicerina, sali di rame, di sodio, di potassio, cloroformio, ecc., che artificialmente si fanno agire su piante (es. iperplasie sperimentali in alghe, funghi, piante superiori). ...
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Elemento chimico, di simbolo Cr, numero atomico 24, peso atomico 52, di cui sono noti gli isotopi stabili 5024Cr, 5224Cr, 5324Cr e 5424Cr; appartiene al sesto gruppo del sistema periodico degli elementi, [...] , nella fotografia a colori, in ceramica ecc. In terapia si usano l’ anidride cromica e il bicromato di potassio per applicazioni esterne, come caustici (per condilomi, callosità, verruche ecc.) o come astringenti (gengiviti). L’assorbimento dei ...
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Procedimento proprio della chirurgia, mirante alla distruzione degli agenti infettivi che comunque si trovino sulla superficie delle ferite. Precursori furono C. Magati, A. Nannoni, M.-L. Mayor, A. Vaccà; [...] esterno, quali l’alcol, la tintura di iodio, le soluzioni di acido fenico, di acido borico, di permanganato di potassio ecc., e antisettici per uso interno (per es., l’iodo-cloro-ossichinolina per la cavità intestinale). Gli antisettici sono anche ...
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Elementi terminali di un conduttore di corrente elettrica, interrotti per lasciare passare la corrente stessa in un fluido o in un gas. Sono e., per es., i carboni di una lampada ad arco, il catodo, la [...] a cui è sovrapposto uno strato di cloruro mercuroso b (calomelano) sul quale viene stratificata una soluzione di cloruro di potassio c; nella pasta di mercurio pesca un filo di platino d per la connessione elettrica fra e. e circuito di misura ...
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Botanica
In riferimento a organi vegetali, il raggiungimento della fase finale dello sviluppo morfologico e fisiologico. In particolare si parla di m. per i semi eduli o i frutti, in quanto con la m. raggiungono [...] ne contengono fino oltre il 50% del peso. Nei semi inoltre si accumulano sostanze minerali, come composti di fosforo, potassio, magnesio, calcio e zolfo, che sono gli elementi indispensabili nei primi stadi di sviluppo della plantula. Durante la m ...
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Il nome colloide deriva dal greco κόλλα. Esso è servito in origine a indicare certe sostanze, come la gomma arabica, la gelatina, l'amido, ecc., che avevano in comune l'assoluta mancanza di forma cristallina [...] o meno avidi d'acqua. Per es., il solfato di magnesio ha un'azione coagulante superiore a quella del solfato di potassio, in parte per la maggiore attitudine che possiede a formare solvati.
Per il problema pratico poi della precipitazione di proteine ...
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(dal gr. ἀντί "contro" e σῆψις "putrefazione"). Si chiamano così, in generale, i mezzi fisici e chimici che impediscono la putrefazione delle sostanze organiche; in senso più ristretto i mezzi chimici [...] nota con il nome di liquido Carrel-Dakin fu assai utilmente adoperata anche nella chirurgia di guerra. Il clorato di potassio, o sale di Berthollet, è comunemente usato nella antisepsi della bocea e della gola.
Derivati dallo stesso elemento, ma di ...
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potassio
potàssio s. m. [lat. scient. Potassum, der. del lat. scient. potassa: v. potassa]. – Elemento chimico di numero atomico 19, peso atomico 39,10, simbolo K (dal nome lat. scient. Kalium, che deriva dall’arabo qalī «potassa»): è un metallo...
potassa
s. f. [lat. scient. potassa, dal fr. potasse, che è dall’oland. potasschen, ted. Pottasche, propr. «cenere di vaso», perché facendo bollire cenere di legno con acqua in un vaso di ferro si otteneva, appunto, una soluzione di potassa]....