Colorante derivato dalla fluoresceina. E. comune Il sale sodico o potassico della tetrabromofluoresceina, C20H6O5Br4K2. Si presenta come polvere rossa cristallina, solubile in alcol e acqua con fluorescenza [...] verde. È impiegata nell’industria per la colorazione di dolciumi, liquori, rossetti per labbra, inchiostri, lacche, coloranti per la istologia e batteriologia. L’ e. BN differisce dalla precedente in quanto ...
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Chimico (Londra 1838 - Sudbury 1907). P. si può considerare il fondatore dell'industria delle sostanze coloranti artificiali. Nel 1856, ossidando l'anilina con bicromato potassico, ottenne una sostanza [...] nera, dalla quale riuscì a estrarre la malveina. Resosi conto dell'importanza della scoperta, brevettò l'anno stesso il processo e continuando le ricerche ottenne molte altre sostanze coloranti per ossidazione ...
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In chimica, i pirosolfiti di vari metalli. Il metabisolfito di potassio, K2S2O5, si presenta in cristalli incolori, che si ottengono saturando con anidride solforosa una soluzione di bisolfito potassico [...] o riscaldando quest’ultimo a circa 100 °C. Solubile lentamente in acqua; la sua soluzione si comporta come il bisolfito, per cui è dotata di azione e proprietà riducenti, antisettiche; si usa in enologia ...
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Sali dell’acido ferrocianidrico. Sono composti cianici del ferro bivalente contenente lo ione [Fe(CN)6]4-. Tra i f. i più importanti sono quelli alcalini, quello di ferro e quello di rame.
F. ferrico Composto, [...] cromo; in tintoria si fa avvenire la precipitazione del colore direttamente sulle fibre di cotone, lana, seta.
F. di potassio Composto, di formula K4[Fe(CN6)], noto anche come prussiato giallo, che si può preparare trattando con idrossido o solfuro ...
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Tecnica di fabbricazione dei fuochi d’artificio, composizione di materie combustibili che, bruciando, producono effetti luminosi svariatissimi per forma e colore: si usano generalmente per spettacoli in [...] necessario alla combustione. Il materiale più adoperato è la polvere nera (polverino), che è una miscela di nitrato potassico, carbone e zolfo in proporzioni variabili, per ottenere diversi valori della velocità di combustione. I colori vengono dati ...
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VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi [...] del vetro sono l'anidride silicica e almeno due basi, delle quali l'una deve essere un alcali (ossido sodico o potassico) e l'altra un alcali terroso (ossido di calcio, di bario) oppure un ossido metallico pesante (di piombo, di zinco). Quando ...
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VINO (XXXV, p. 388; App. II, 11, p. 1115; App. III, 11, p. 1097)
Pier Giovanni Garoglio
Marco Trimani
Marco Trimani
Raccolta meccanica delle uve. - I progressi dell'industria enologica sono stati di [...] in vicinanza del suo punto di fusione a 170 °C) ha la proprietà d'impedire in grande misura la cristallizzazione di tartrato di potassio e anche di calcio. La sua azione ha una durata limitata (4-6 mesi); va addizionato in quantità massima di 10 g/hl ...
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Composti untuosi al tatto, di consistenza da solida a molle o liquida, inodori se puri, più leggeri dell’acqua, presenti in natura negli organismi animali o vegetali.
Generalità
Dal punto di vista chimico [...] il contenuto di acidi grassi presenti allo stato libero; c) il numero di saponificazione (cioè la quantità in mg di idrossido potassico necessaria per saponificare 1 g di g.), che misura la quantità totale di acidi presenti; d) il numero degli esteri ...
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Residuo della lavorazione dell’uva, formato da graspi, bucce, vinaccioli con quantità diverse di vino o di mosto fermentato, a seconda del grado di spremitura. Si distinguono al riguardo le v. vergini [...] con il nome di acquavite o grappa; quelle residuate dalla distillazione e anche altre v. possono usarsi per ricavare bitartrato potassico (o cremortartaro). Si dà comunemente il nome di v. anche ai residui di distillazione di altri mosti alcolici; in ...
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Composti cianici del ferro trivalente contenenti lo ione [Fe(CN)6]3−. Si formano trattando i ferrocianuri (➔) con una sostanza ossidante; quelli dei metalli alcalini e alcalino-terrosi sono solubili in [...] di un sale ferrico, i f. danno colorazioni brune ma non precipitano; con sali ferrosi danno precipitato azzurro.
Il f. di potassio, detto anche prussiato rosso, K3[Fe(CN)6], è il più importante dei f. alcalini. Ottenibile in scala industriale per ...
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potassico
potàssico agg. [der. di potassio] (pl. m. -ci). – Che ha relazione con il potassio, che contiene potassio o suoi composti: sale p.; fertilizzante potassico.
potassa
s. f. [lat. scient. potassa, dal fr. potasse, che è dall’oland. potasschen, ted. Pottasche, propr. «cenere di vaso», perché facendo bollire cenere di legno con acqua in un vaso di ferro si otteneva, appunto, una soluzione di potassa]....