ANELLI, Franco
Paolo Forti
Nato a Lodi (Milano) il 18 ott. 1899, da Francesco e da Elvira Mascarelli, dal 1921 frequentò gli studi universitari, dapprima a Pavia e quindi dal 1925 a Bologna, ove nel [...] di speleologia che fu costituito a Bologna in quello stesso anno. Il vecchio istituto non esisteva più dopo la perdita di Postumia e l'A. fu assegnato nel 1945 alla Soprintendenza ai monumenti di Udine, ove rimase fino al 1948. Ivi riprese gli ...
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DORIA, Costantino
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 16 ott. 1862 da cospicua famiglia d'origine veneta, trapiantatasi nel sec. XVIII in Istria e poi a Trieste, figlio di Matteo e di Anna Papadopulo. [...] un'impresa di costruzioni ferroviarie, portuali e industriali. Progettò edifici per banche a Trieste, Monfalcone e Postumia, poi assunse importanti responsabilità politiche e amministrative. Dapprima fu tra i fondatori della Società alpina delle ...
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CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] . Più tardi, dopo la morte di Sperata, le liriche del C. si rivolgeranno a numerose altre donne: Marzia, Commoda, Postumia, Elisabetta Divizi, la cortigiana Imperia (per i rapporti del C. con Imperia vedi G. Cugnoni, Agostino Chigi il Magnifico ...
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FABRIS, Domenico
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Osoppo (Udine) l'11 nov. 1814 da Silvestro, pittore dilettante (Faleschini, 1968), e da Pasqua Lenuzza.
Non si deve confondere con suo cugino Domenico, [...] le tele a olio della Via Crucis e il S. Antonio tra gli angeli.
Al 1849 si ascrivono per la parrocchiale di Postumia (od. Slovenia) gli episodi della Vita di s. Stefano protomartire, la Natività e la Presentazione al tempio; qui una lapide ricorda la ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] , lo troviamo a far parte dell'ambasceria inviata dal re per trattare la pace con Venezia. Le trattative si svolsero prima a Postumia, poi, a partire dal febbraio 1413, a Trento, Aquileia e Latisana e fu il C. a presentare le proposte più importanti ...
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GONZAGA, Luigi
Raffaele Tamalio
Nacque a Luzzara il 20 apr. 1494, secondogenito di Rodolfo, signore di Luzzara e Castiglione delle Stiviere, e della sua seconda moglie, Caterina Pico della Mirandola. [...] Itinerari gonzagheschi, Milano 1988, pp. 77, 82 s., 159, 282; P. Gualtierotti, L. G. e la sua corte di Castel Goffredo, in Postumia, 1989, n. 1, pp. 132-139; G. Margini - R. Castagna, Monete mantovane dal XII al XIX secolo, Mantova 1990, pp. 335, 350 ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] '20 con la proposta di una via d'acqua fra Trieste e l'Europa centrale e un progetto di tracciato sull'altipiano di Postumia; proseguirono poi fino a metà degli anni '50 dapprima con la proposta di un doppio canale Monfalcone-Gorizia, finché giunse a ...
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FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] Militaria; nel III (in due parti: Testo e Tavole) sono gli Scritti di topografia e di epigrafia. Un IV volume, uscito postumo a Pavia nel 1975, si intitola Della guerra presso i Romani e contiene dodici capitoli con appendici, prima parte del volume ...
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EMO, Gabriele
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 9 dic. 1521 da Agostino di Gabriele e da Franceschina Zen di Vincenzo.
Primo di cinque fratelli (mancano notizie su eventuali sorelle) apparteneva al ramo [...] valore di più di 6000 zecchini e per supplica presentata dalla madre, il Senato lo liberò". Fini i suoi giorni nel 1615 a Postumia.
Il 30 genn. 1585 (1584 more veneto) tra le due colonne della piazzetta S.Marco, l'E. "fu fatto morire - si legge negli ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] di depurazione formale che ha pochi precedenti.
Allineandosi al tracciato rettilineo della antica via consolare romana Postumia poco distante, Palladio dispose corpo padronale, barchesse e torri colombarie lungo un’unica direttrice. Una sorta ...
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postumano (post-umano), s. m. e agg. Progressiva alterazione delle caratteristiche dell’essere umano; che tende a modificare o a perdere le caratteristiche umane. ◆ Se – scrive [George] Steiner – siamo alla fine e stanno già sparecchiando, non...
postumo
pòstumo agg. e s. m. [dal lat. postŭmus, der. di post «dopo», con valore di superl. («ultimo»); cfr. posteriore]. – 1. agg. Di figlio, nato dopo la morte del padre: per la legge il figlio p. è legittimo se nato entro trecento giorni...