L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] e le vie romane secondo un itinerario che da Savogna sull’Isonzo, per Forum Iulii (Cividale del Friuli) si pose sulla via Postumia fino a Verona e da qui, per la via Gallica, raggiunse Milano che fu presa il 3 settembre 569. Formavano la spedizione ...
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L'Europa in eta protostorica. La civilta di La Tene
G. Bergonzi
P. Piana Agostinetti
La civiltà di la tène
La Tène è una stazione sulla riva orientale del Lago di Neuchâtel, nella Svizzera occidentale, [...] StEtr, 60 (1995), pp. 311-408.
M.T. Grassi, Gli Insubri, in G. Sena Chiesa - M. P. Lavizzari Pedrazzini (edd.), Tesori della Postumia (Catalogo della mostra), Milano 1998, pp. 84-90.
A. Bonini, I Cenomani, ibid., pp. 91-99.
V. Kruta - V.M. Manfredi ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] . Alcune ampiezze fuori dalla norma sono dovute ad una preesistenza della viabilità rispetto all'insediamento (ad es., la via Postumia all'interno di Libarna). Accanto al sistema stradale e fognario, secondo Dionigi di Alicarnasso (III, 13), il terzo ...
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postumano (post-umano), s. m. e agg. Progressiva alterazione delle caratteristiche dell’essere umano; che tende a modificare o a perdere le caratteristiche umane. ◆ Se – scrive [George] Steiner – siamo alla fine e stanno già sparecchiando, non...
postumo
pòstumo agg. e s. m. [dal lat. postŭmus, der. di post «dopo», con valore di superl. («ultimo»); cfr. posteriore]. – 1. agg. Di figlio, nato dopo la morte del padre: per la legge il figlio p. è legittimo se nato entro trecento giorni...