Classe (chiamata anche dei Batrací) del sottotipo dei Vertebrati, tipo dei Cordati.
Caratteri generali. - Vertebrati muniti tipicamente di quattro arti, composti di braccio (coscia), avambraccio (gamba), [...] Boulenger, Desmognathus Baird, ecc. 3. Proteidae, perennibranchiati; es. genere Proteus Laurenti, delle grotte di Postumia, Necturus Rafinesque, dell'America Settentrionale. 4. Sirenidae, perennibranchiati, dell'America Settentrionale; es. genere ...
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Periodo (e sistema) più recente dell'era secondaria o mesozoica. Il nome deriva da creta (v.); sedimento marino che in Francia, Inghilterra e Germania ha grande sviluppo in estensione, costituendo una [...] sotterranea, in connessione al complicatissimo sviluppo di pozzi, gallerie, caverne naturali; esempio mirabile quello delle grotte di Postumia.
Bibl.: É. Haug, Traité de géol., Parigi 1907-11; W. Kilian, Kreide, Lethaea geognostica, Stoccarda 1907-10 ...
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MARTIRE
Giulio BELVEDERI
Arturo MARPICATI
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. Etimologicamente μάρτυς e μαρτύριον significano rispettivamente "testimone" e "testimonianza", ma a primo esame rimane un po' enigmatico in qual modo [...] per la nazione e per il fascismo erano periti, a Pola, il 16 settembre 1921, Alfredo Sassech di Pola; al varco di Unec (Postumia) il 4 gennaio 1922, Giuseppe Urk; a Trieste Aldo Ivancich di Lussinpiccolo, il 23 aprile '22; a Visinada (Istria) Antonio ...
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La laguna e il mare
Giovanni Uggeri
Il mito
La naturale vocazione di Venezia, e prima ancora della "Venetia", per il mare, richiama alla mente remote memorie di relazioni che avrebbero collegato [...] della conquista e della romanizzazione della Cisalpina furono scandite dalla costruzione di tre grandi strade: l'Emilia, la Postumia e la Popilia-Annia; ma non per questo venne meno il ruolo tradizionale della navigazione padana, che continuò ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] di depurazione formale che ha pochi precedenti.
Allineandosi al tracciato rettilineo della antica via consolare romana Postumia poco distante, Palladio dispose corpo padronale, barchesse e torri colombarie lungo un’unica direttrice. Una sorta ...
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L'Europa in eta protostorica. La civilta di La Tene
G. Bergonzi
P. Piana Agostinetti
La civiltà di la tène
La Tène è una stazione sulla riva orientale del Lago di Neuchâtel, nella Svizzera occidentale, [...] StEtr, 60 (1995), pp. 311-408.
M.T. Grassi, Gli Insubri, in G. Sena Chiesa - M. P. Lavizzari Pedrazzini (edd.), Tesori della Postumia (Catalogo della mostra), Milano 1998, pp. 84-90.
A. Bonini, I Cenomani, ibid., pp. 91-99.
V. Kruta - V.M. Manfredi ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] 1846: Venezia-Mestre è il grande nodo ferroviario, da cui si irraggiano le linee di grande traffico per Trieste (km 148) e Postumia (km. 230); Udine (km. 127) e Tarvisio (km. 221), Trento (km. 148); Padova (km. 28) e Milano (km. 258); Padova-Bologna ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] . Alcune ampiezze fuori dalla norma sono dovute ad una preesistenza della viabilità rispetto all'insediamento (ad es., la via Postumia all'interno di Libarna). Accanto al sistema stradale e fognario, secondo Dionigi di Alicarnasso (III, 13), il terzo ...
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Dai Veneti ai Venetici
Giovan Battista Pellegrini
Dai Veneti della terraferma ai Venetici della laguna
Nel suo volume Venezia ducale (1), il Cessi, dopo alcune considerazioni generali sull'origine [...] più di Tarvisium Treviso) è dimostrato da vari indizi. In prima linea dal passaggio attraverso questa città della via Postumia (che invece non attraversava Treviso), da vari episodi di storia romana menzionati dagli autori, e dalla ricchezza di ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] , dal Danubio alla confluenza del Vipacco con l'Isonzo, nei pressi di Gradisca, quel prolungamento dell'antica via Postumia (nei secoli a venire "strata Hungarorum"), che rappresentava uno dei tanti comodi ingressi che questo settore di arco alpino ...
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postumano (post-umano), s. m. e agg. Progressiva alterazione delle caratteristiche dell’essere umano; che tende a modificare o a perdere le caratteristiche umane. ◆ Se – scrive [George] Steiner – siamo alla fine e stanno già sparecchiando, non...
postumo
pòstumo agg. e s. m. [dal lat. postŭmus, der. di post «dopo», con valore di superl. («ultimo»); cfr. posteriore]. – 1. agg. Di figlio, nato dopo la morte del padre: per la legge il figlio p. è legittimo se nato entro trecento giorni...