Nacque ad Ajaccio il 15 ag. 1769, morì a Longwood, nell'isola di S. Elena, il 5 maggio 1821; figlio di Carlo e Letizia Ramolino. Collegiale ad Autun, Brienne, Parigi, fu poi luogotenente d'artiglieria [...] da una parte egli ne realizzò alcune istanze (si pensi all'opera legislativa), dall'altra ne contraddisse alcuni postulati fondamentali: restaurò infatti le forme della monarchia e avviò la costituzione di un nuovo ceto privilegiato, innalzando alla ...
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Movimento comunista internazionale. - Lo scioglimento dell'Ufficio d'informazione (noto in Occidente sotto il nome di Cominform), nell'aprile 1956, fu giustificato con la situazione mondiale maturata negli [...] giugno 1976) è stata condizionata, dunque, dall'esistenza di un molteplice dissenso: da una parte, ha recepito alcuni postulati fondamentali dell'"eurocomunismo" (la politica di vaste alleanze non riguarda più solo la socialdemocrazia, ma tocca anche ...
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STRATEGIA (XXXII, p. 823; App. II, 11, p. 916)
Paolo SUPINO
L'evoluzione della strategia. - L'evoluzione in atto della strategia può essere espressa con l'enunciazione delle tesi strategiche che oggi [...] in quello dell'azione politica. Quivi peraltro è l'azione politica che prende il sopravvento e permea la s. dei suoi postulati e dei suoi fini.
In funzione di queste circostanze si sta affermando una nuova e maggiore branca della s., la s. politica ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] di classe.
I mutamenti intervenuti nella struttura socio-economica mantovana dimostravano, a suo giudizio, la fallacia di molti postulati del marxismo e ne imponevano una chiara revisione. Nel 1913, abbandonato il partito socialista, il G. venne ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] 295-328).
Pessina è solitamente ascritto alla scuola ‘classica’ del diritto penale, della quale condivideva appieno i postulati liberal-garantistici. Il mai rinnegato eclettismo lo spingeva, tuttavia, a guardare con interesse al positivismo non solo ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] titolo, a esercitare il potere. Le clausole del patto sociale e i modi della realizzazione della volontà generale postulano una completa moralizzazione della vita politica - definita a volte 'calvinista' dagli interpreti - secondo i criteri di una ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Marino di Marco, fratello del doge Pietro, e di Maria Dandolo, presunta figlia del doge Giovanni, nacque a Venezia intorno al 1279.
Il padre del G. aveva avuto [...] dopo, nel 1355, con la feroce repressione della congiura di Marino Falier, il vecchio doge che, stando ai postulati di una stratificazione cronachistica e storiografica affatto discutibile, avrebbe tentato di farsi signore di Venezia, esacerbato dal ...
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Stalinismo
Giuseppe Boffa
Definizione
Col termine 'stalinismo' si indica in genere quel particolare sviluppo della Rivoluzione russa e del movimento comunista, che da quella rivoluzione prese le mosse, [...] quella loro adesione originaria allo stalinismo, ma all'inizio tutti lo fecero proprio, nel senso che ne adottarono i principali postulati teorici e pratici, e furono indotti a metterli in pratica con metodi analoghi, anche se forse in nessuno di ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] , in quanto, nonostante l'abbandono dei programmi del 1919, permanevano al suo interno tracce consistenti delle utopie, dei postulati ideologici e dei criteri d'azione del vecchio sovversivismo - che pure aveva contribuito a sconfiggere - come la ...
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Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] il L., che ricavò l'"impressione d'uno smarrimento o scoloritura, nel giornale e nell'iniziativa politica, dei postulati ai quali in passato Rosselli aveva aderito", a cominciare dal carattere socialista del movimento (Fiori, p. 286). Verso ...
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postulabile
postulàbile agg. [der. di postulare], letter. – Che si può postulare, ossia supporre, ammettere e sim.: l’infinità dello spazio e del tempo, inconcepibile e nondimeno postulabile (Soffici).
postulante
s. m. e f. [part. pres. di postulare]. – 1. Persona che chiede, in genere con una certa insistenza, favori, concessioni, o fa istanze e premure per ottenere (o farsi ottenere) un impiego, una carica e sim.: essere circondato da...