La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Aritmetica e geometria
Menso Folkerts
Aritmetica e geometria
Le discipline matematiche del quadrivio
Tra il 500 e il 1100 ca., [...] in quattro gruppi di manoscritti (Folkerts 1970) che, nel complesso, ci hanno tramandato le definizioni dei Libri I-V, i postulati e gli assiomi del Libro I, la maggior parte delle proposizioni dei Libri I-IV e le dimostrazioni soltanto delle prime ...
Leggi Tutto
Metodo
GGerard Radnitzky
di Gerard Radnitzky
Metodo
sommario: 1. Introduzione. 2. Concetto e definizione di procedimento metodico, metodo e metodologia. a) Distinzione tra i vari livelli. b) Definizione [...] perspicua e può essere manipolata con maggior sicurezza. Una volta che si giunga a stabilire la validità dei - pochi - postulati, non è necessario controllare i singoli teoremi (il cui numero è in linea di principio illimitato). Nella teoria della ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ruggero Giuseppe Boscovich
Pasquale Tucci
Nato in Dalmazia da padre serbo, si formò e operò in Italia, dove fu tra i primi a promuovere la diffusione e la discussione critica del newtonianesimo. Nell’opera [...] ne confuta la validità: il sistema inerziale non poteva essere dedotto o confermato dall’esperienza, ma doveva essere postulato.
Altrettanto profonda era la critica alla definizione newtoniana di massa che, secondo Boscovich, era vaga, arbitraria e ...
Leggi Tutto
CONFORTO, Fabio
Francesco Saverio Rossi
Nato a Trieste nel 1909 da Ruggero e Irene Vascotto, quando la città era ancora parte integrante dell'Impero austro-ungarico, visse gli anni dell'infanzia, a [...] Periodicodi matem., s. 4, XIV [1934], pp. 133-57) di geometria pura e altri dedicati alla geometria non euclidea (come Postulati della geometria euclidea e geometria non euclidea, in Repertorio di matematiche, a cura di M. Villa, Padova 1951, pp. 193 ...
Leggi Tutto
CANTELLI, Francesco Paolo
Piero Delsedime
-Nacque a Palermo il 20 dic. 1875 da Vincenzo e Giulia Pizzoli. A Palermo frequentò l'università, dove si laureò in matematica pura nel 1899 con una tesi di [...] egli aveva già pubblicato (Palermo 1905) Sui fondamenti del calcolo delle probabilità, in cui mostrava come i postulati della teoria possano essere stabiliti come generalizzazione di osservazioni empiriche, così come era stato fatto dal Veronese per ...
Leggi Tutto
CEVA, Giovanni
Ugo Baldini
Nacque a Milano, da Carlo Francesco e da Paola de' Colombi, molto probabilmente nel dicembre del 1647. Come il fratello Tommaso, compì i primi studi nel locale collegio gesuitico, [...] piccolo territorio come quello mantovano. Tuttavia l'impostazione analitico-deduttiva data alla trattazione, che procede per postulati, definizioni e scolii, esempio tipico del fenomeno tardosecentesco di matematizzazione anche esteriore di settori d ...
Leggi Tutto
insieme
insième [Der. del lat. insemel, forma corrotta di insimul, comp. di in- e simul "insieme"] [ALG] Secondo la definizione di G. Cantor, ogni raccolta (aggregato, famiglia) di enti distinti, detti [...] i soli assiomi corrispondenti a quello di comprensione l’esistenza di i. infiniti; questa deve perciò essere garantita da appositi postulati. La teoria generale degli i., intesi come puri e semplici aggregati di elementi non legati tra di loro da ...
Leggi Tutto
Biologia
G. sanguigni
Strutture antigeniche presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici (➔ gruppi sanguigni).
G. tissutali
Insieme di individui istocompatibili, tra [...] si occupava specialmente di analisi politica. Il programma di questi studi si ispira ad A. Bentley (1908), che postulava la necessità per le scienze sociali di riferirsi unicamente alla descrizione dei comportamenti umani osservabili, sostenendo al ...
Leggi Tutto
Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di [...] è s non-secante r; c) esistono almeno 3 punti non allineati.
P. proiettivo
Ogni p. grafico nel quale valga il seguente postulato di G. Fano: ogni retta possiede almeno tre punti. È perciò un p. proiettivo il p. grafico della fig. 2B, mentre non ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Le sfere celesti e le origini della trigonometria
John L. Berggren
Le sfere celesti e le origini della trigonometria
La comparsa della sfera nella geometria è una diretta conseguenza [...] testo esistente dei Phaenomena è preceduto da un’introduzione in cui si avanzano, sulla base dei fenomeni osservati, quattro postulati concernenti aspetti del modello a due sfere, il primo dei quali afferma che le stelle si muovono descrivendo cerchi ...
Leggi Tutto
postulabile
postulàbile agg. [der. di postulare], letter. – Che si può postulare, ossia supporre, ammettere e sim.: l’infinità dello spazio e del tempo, inconcepibile e nondimeno postulabile (Soffici).
postulante
s. m. e f. [part. pres. di postulare]. – 1. Persona che chiede, in genere con una certa insistenza, favori, concessioni, o fa istanze e premure per ottenere (o farsi ottenere) un impiego, una carica e sim.: essere circondato da...