Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] poi sarebbe stata codificata da Euclide (già esistente al tempo di Aristotele), con le sue premesse (definizioni, assiomi, postulati), le sue dimostrazioni e le sue conclusioni (i teoremi).
Le dimostrazioni, cioè le deduzioni scientifiche, per essere ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] per mantenere in vita l'animale. Questa soglia non è affatto identica nei diversi animali ibernanti, quindi è necessario postulare un movimento invisibile dei fluidi organici e il persistere di una proprietà di contrattilità fibrillare a un livello ...
Leggi Tutto
Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] titolo, a esercitare il potere. Le clausole del patto sociale e i modi della realizzazione della volontà generale postulano una completa moralizzazione della vita politica - definita a volte 'calvinista' dagli interpreti - secondo i criteri di una ...
Leggi Tutto
Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] la razionalità una funzione a contenuto variabile, che può generare piani morali disparati. Essa rifiuta perciò uno dei postulati dell' etica della sacralità della vita, secondo la quale la vita si esplica compiutamente nelle forme tradizionali di ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] ". È certo utile che la matematica rifletta su se stessa, sono di sicura utilità le speculazioni sui fondamenti, lo studio dei postulati e delle geometrie insolite. Ma non c'è dubbio che sia "sul fronte opposto, sul fronte della natura, che dobbiamo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Gramsci
Giuseppe Vacca
Antonio Gramsci «fu un teorico della politica, ma soprattutto fu un politico pratico, cioè un combattente» (come affermò Palmiro Togliatti al Convegno di studi gramsciani [...] (Quaderni del carcere, cit., p. 1378), la filosofia della praxis costituisce quindi un principio di coerenza tra i postulati economici, politici e morali di un programma; una filosofia che prevede non solo il mutamento della condizione dei subalterni ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Completare un vecchio lavoro
Helge Kragh
Completare un vecchio lavoro
La teoria della relatività di Einstein e la teoria dei quanti di Planck, Sommerfeld [...] 'elettrone fosse espulso dal nucleo insieme a una particella neutra e molto leggera. Molti fisici erano del parere che postulare una nuova particella elementare per spiegare un rebus sperimentale fosse un azzardo, ma l'alternativa sembrava essere una ...
Leggi Tutto
Logica
CChaïm Perelman
di Chaïm Perelman
Logica
sommario: 1. La concezione ‛formale' della logica: lo studio delle verità logiche: a) l'oggetto della logica e la tradizione aristotelica; b) l'antipsicologismo [...] formale elaborata da Quine. Ma, dopo essere stata completata dallo studio di logiche modali e di logiche ‛deontiche', di postulati di significato e di ragionamenti formulati nella lingua ordinaria, la logica ha ritrovato una gran parte del suo campo ...
Leggi Tutto
Utilitarismo
Carlo Augusto Viano
Le origini
John Stuart Mill diceva che "in uno dei romanzi di Galt, Gli annali della parrocchia, [...] il membro della Chiesa scozzese di cui il libro costituisce un'immaginaria [...] della società in generale devono preoccuparsi abitualmente di un così vasto campo d'azione. Tuttavia, per i postulati fondamentali dell'utilitarismo, che faceva consistere l'utilità collettiva nella somma delle utilità individuali, anche badando al ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Villari
Mauro Moretti
Pasquale Villari fu uno dei più importanti studiosi italiani del secondo Ottocento, lo storico allora più noto a livello internazionale; e il suo ruolo nell’orientare [...] , fra il 1878 e il 1881, alla «Rassegna settimanale»; fra i contributi da menzionare un tentativo di rivedere alcuni postulati dell’economia politica classica, con un altro intervento a sfondo milliano – anche se a Villari Mill appariva «molto ardito ...
Leggi Tutto
postulabile
postulàbile agg. [der. di postulare], letter. – Che si può postulare, ossia supporre, ammettere e sim.: l’infinità dello spazio e del tempo, inconcepibile e nondimeno postulabile (Soffici).
postulante
s. m. e f. [part. pres. di postulare]. – 1. Persona che chiede, in genere con una certa insistenza, favori, concessioni, o fa istanze e premure per ottenere (o farsi ottenere) un impiego, una carica e sim.: essere circondato da...