Filosofia
Ciascuno dei principi logici od ontologici alla base di un sistema filosofico, o degli assiomi su cui è costruita una scienza e che ne sanciscono la validità.
Critica dei f. Processo iniziato [...] dalla teoria degli insiemi, quando si introducono via via relazioni, strutture, operazioni, corrispondenze ecc. Un problema tipico della critica dei f. è, per es., lo studio dell’indipendenza o meno di una proposizione da un dato gruppo di postulati. ...
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Filosofia
Processo logico-discorsivo (dal gr. apodissi) in virtù del quale si arriva a garantire la validità di un enunciato.
La nozione di d. venne introdotta da Aristotele che la definì come quella forma [...] (le ‘nozioni comuni’ di Euclide); ma da un punto di vista logicamente più rigoroso le proposizioni primitive (postulati, assiomi) devono invece essere considerate come delle relazioni formali, indipendenti da modelli concreti, che definiscono in modo ...
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Filosofo statunitense (Boston 1942 - Portland 2024), tra i maggiori rappresentanti della filosofia della mente. Sostanziali sono stati i suoi contributi nell'ambito della "psicologia del senso comune" [...] (come i computers), D. ne ha sottolineato il valore soltanto strumentale, senza attribuire esistenza reale agli stati mentali postulati dalle spiegazioni che su essa si basano, e proponendo piuttosto, in un'articolazione di temi che vanno dal ...
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Filosofo inglese (Ottensen, Altona, 1864 - Los Angeles 1937), di famiglia oriunda tedesca; prof. al Corpus Christi college di Oxford; quindi (1929) negli USA quale prof. alla Cornell University e all'univ. [...] della persona. Questa impostazione ispirò la sua trattazione dei problemi etici e religiosi, inducendolo a ridurre le affermazioni religiose a postulati e a proporre l'idea di un dio finito, che soffre con l'uomo la miseria del mondo. Tra le opere ...
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CASOTTI, Mario
Franco Cambi
Nato a Roma il 10 giugno 1896 da Enrico e da.Virginia Sciello, dal 1913 studiò filosofia a Pisa, dove seguì le lezioni di Giovanni Amendola prima, di Giovanni Gentile poi. [...] ". L'interesse pedagogico di questi anni è testimoniato dalla Introduzione alla pedagogia (Firenze 1921), che rielaborava i postulati fondamentali dell'attualismo in campo educativo (l'identità di filosofia e pedagogia, il "concetto di autoeducazione ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] riferite le Praelectiones geometricae e l'Ars deformationum, lezioni, rinvenute solo nel 1962, in cui il B. illustra geometricamente postulati ed enunciazioni del De minimo. L'attività del B. a Padova induce a ritenere che, con l'appoggio del Besler ...
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Il Rinascimento. L'impatto delle scoperte geografiche
Alberto Tenenti
L'impatto delle scoperte geografiche
I viaggi di esplorazione e di scoperta in cui s'impegnarono in modo più o meno sistematico [...] nel caso del loro continente? Erano quesiti che andavano al di là dell'esperienza in quanto le risposte investivano postulati millenari e l'autorità stessa del libro più sacro.
Benché qualche raro ideologo della prima metà del Cinquecento sembrasse ...
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Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] ogni indagine sulla genesi del concetto di n., assume come nozioni primitive quelle di n., di zero e di successivo di un n. e pone i seguenti 5 postulati: 1) lo zero è un n.; 2) ogni n. a ammette un successivo a′; 3) se a e b sono due n. e se i loro ...
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JUVALTA, Erminio
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Chiavenna, in Valtellina, il 6 apr. 1862 dal barone Corrado e da Teresa Sacchetti. Frequentò il ginnasio presso l'istituto religioso Gallio di Como, il [...] tornato di continuo anche nelle lezioni: le scorgiamo, per esempio, all'altezza del 1912, nello scritto Su la pluralità dei postulati di valutazione morale (in LaRivista ligure, III, pp. 289-297), ma esse troveranno di lì a poco uno sbocco maturo ...
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CICALA, Francesco Bernardino
Franco Tamassia
Nacque a Lecce il 27 dic. 1877 da Giovan Giuseppe, di antica origine genovese, e da Silvia Cosma Zurlo.
Laureatosi brillantemente in giurisprudenza all'università [...] 1937) dell'Ordine della Corona d'Italia.
Tutta l'opera del C. può considerarsi sviluppo, approfondimento e applicazione di alcuni postulati teoretici che compaiono già in quella che è una delle sue prime opere ma che per lui rimarrà una delle due più ...
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postulabile
postulàbile agg. [der. di postulare], letter. – Che si può postulare, ossia supporre, ammettere e sim.: l’infinità dello spazio e del tempo, inconcepibile e nondimeno postulabile (Soffici).
postulante
s. m. e f. [part. pres. di postulare]. – 1. Persona che chiede, in genere con una certa insistenza, favori, concessioni, o fa istanze e premure per ottenere (o farsi ottenere) un impiego, una carica e sim.: essere circondato da...