Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] posto centrale del commercio è sempre stato contestato - e lo è ancora oggi - da tutti coloro che rifiutano i postulati fondamentali di un discorso mirante a conciliare l'individuale con il collettivo attraverso la subordinazione del secondo al primo ...
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DISOCCUPAZIONE
Siro Lombardini e Aris Accornero
Economia
di Siro Lombardini
La disoccupazione nelle principali teorie economiche
L'eventualità che l'evoluzione dell'economia - resa possibile dal progresso [...] neoclassica in conseguenza dell'accettazione da parte di quest'ultima di due teoremi (che in effetti sono piuttosto dei postulati): a) l'offerta crea la domanda ('legge di Say'). Se il sistema - grazie anche alla sua disponibilità di manodopera ...
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INSOLERA, Filadelfo
Gaetano Siringo
Nacque, primo di cinque fratelli, a Lentini il 29 febbr. 1880 da Rosario e Carmela Greco. Ben presto, per assecondare le notevoli attitudini allo studio del figlio, [...] Il principio genetico del reddito è proprietà invariantiva per tutte le operazioni di capitalizzazione" (p. 24). Tali postulati, oltre che affermare la continuità di ogni operazione di capitalizzazione, assumono la "forza di interesse" come elemento ...
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COSSA, Emilio
Riccardo Faucci
Nacque a Pavia il 29 nov. 1863, dall'economista Luigi e da Catterina Bonfico.
Fu professore di economia politica, statistica e scienza delle finanze all'istituto tecnico [...] della finanza pubblica e i loro rapporti con l'economia sociale (Milano 1892)vi è un tentativo di adattare i postulati della finanza marginalista con la concezione loriana dello Stato come mero strumento della classe dominante. Un tema, questo, che ...
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BIANCHI, Antonio
Bruno Anatra
Nacque a Calcinato (Brescia) il 13apr. 1878da Biagio e da Maria Zanetti. Laureatosi in agraria a Pisa, assunse ad inizio di secolo (e mantenne fino all'avvento del fascismo) [...] , il B. è noto per aver fatto parte, insieme con A. Zoli e P. Ferrari, della "commissione ministeriale sui postulati dei contadini toscani". Questa, insediatasi il 12 dic. 1920, rese note, nel giugno 1921, alcune proposte che concludevano una ...
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Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] ogni indagine sulla genesi del concetto di n., assume come nozioni primitive quelle di n., di zero e di successivo di un n. e pone i seguenti 5 postulati: 1) lo zero è un n.; 2) ogni n. a ammette un successivo a′; 3) se a e b sono due n. e se i loro ...
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GEOGRAFIA URBANA
Calogero Muscarà
Definizione. - Con la denominazione di geografia urbana s'intende un vasto campo di studi e ricerche relativi alla città esaminata come entità individuale, complessa [...] nell'empirico, sia perché il campo degli studi spaziali continua ad adattare all'esame delle diverse realtà della geografia umana postulati, modelli, assiomi e teorie messi a punto dalle scienze che s'interessano dei diversi ambiti in cui può essere ...
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Vengono chiamati a.e. i valori monetari delle variabili studiate dalla macroeconomia (cfr. App. III, ii, p. 3), per es. il reddito, gli investimenti, le importazioni, ecc. Tali valori sono misurati con [...] economisti marxiani moderni, di lavoro produttivo e non produttivo. Se si accoglie una concezione di prodotto in armonia coi postulati marxiani si viene a dare una definizione di prodotto come valore dei beni e servizi materiali, cioè quei servizi ...
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Beccaria, Cesare
Giurista ed economista (Milano 1738-ivi 1794). Fu uno dei massimi rappresentanti dell’illuminismo italiano. Figlio del marchese Giovanni Saverio Beccaria Bonesana, fu educato a Parma [...] criteri per la misura dei delitti e la proporzione delle pene sono individuati da B. sulla base dei postulati della filosofia illuministica e soprattutto della teoria contrattualistica e utilitaristica: il delitto è inteso come violazione dell’ordine ...
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Economia e politica agraria
Michele De Benedictis
Evoluzione del pensiero economico ed economia agraria
Agli inizi degli anni settanta Wassily Leontief, riflettendo con qualche pessimismo sulla rilevanza [...] di eccessiva astrattezza e, quindi, di scarsa rilevanza interpretativa e normativa. Le principali obiezioni riguardano: i postulati di completezza e perfezione dei mercati, di simmetria delle informazioni, di assenza di rapporti interpersonali tra i ...
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postulabile
postulàbile agg. [der. di postulare], letter. – Che si può postulare, ossia supporre, ammettere e sim.: l’infinità dello spazio e del tempo, inconcepibile e nondimeno postulabile (Soffici).
postulante
s. m. e f. [part. pres. di postulare]. – 1. Persona che chiede, in genere con una certa insistenza, favori, concessioni, o fa istanze e premure per ottenere (o farsi ottenere) un impiego, una carica e sim.: essere circondato da...