BERARDI, Carlo Sebastiano
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Oneglia il 26 agosto 1719 da Carlo Antonio, tesoriere regio della provincia, che lo avviò alla carriera ecclesiastica. Compì gli studi [...] e sacerdote di provata pietà, dalle altre correnti giurisdizionaliste, analoghe nelle manifestazioni e apparentemente almeno affermanti i medesimi postulati, ma di ispirazione illuminista e volterriana" (Bertola, Di un'opera inedita di C. S. B., pp ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] ’, anche le indispensabili regole ‘semantiche’. L’enunciazione di una teoria come un insieme puramente astratto di postulati o assiomi non interpretati non consentirebbe infatti alcuna applicazione, come si esige invece in fisica, a problemi ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] umane l'ordine giuridico e politico. Fondatore del giusnaturalismo è l'olandese Ugone Grozio che, astraendo da postulati teologici e da qualsiasi statuizione di diritto positivo, deriva il diritto naturale dalla natura sociale e razionale dell ...
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Fiorella Kostoris Padoa Schioppa
Concorrenza
Appunti sulla concorrenza
di
30 giugno
Il Consiglio dei ministri approva un decreto legge contenente nuove norme sulla concorrenza e i diritti dei consumatori [...] trovare un accordo fra i padri costituenti, pur così eterogenei per altri versi: «La DC si ispirava ai postulati solidaristi-corporativi del magistero della Chiesa, il PCI ai canoni marxisti-leninisti della Terza Internazionale (condivisi in parte ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] , che si mostrava intransigente nel rifiutare ulteriori postulati teologici travalicanti le posizioni calviniste. Nel Trattato perfino tendente a un soggettivismo antidogmatico che postulava la libera interpretazione delle sacre scritture, ...
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Il valore del lavoro e la disciplina del licenziamento illegittimo
Adalberto Perulli
Il saggio ripercorre le vicende che hanno interessato la nuova disciplina del licenziamento illegittimo introdotta [...] azienda, prima di tale data, dichiarando la questione non fondata. Il ragionamento della Corte si basa su due postulati, strettamente correlati dal punto di vista logico-sistematico: il primo riguarda l’affermazione, più volte espressa dalla Consulta ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] deformazione, sostenendo che in Weber il potere legale è potere normativo che ha i suoi principî regolatori in postulati razionali rispetto al valore e che pertanto è scorretto isolare l'elemento formale da quello materiale della legge, individuando ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] specie in materia di diritto di famiglia. Tale opposizione si aggiungeva alle riserve di altri che, ispirati da postulati patriottici e in certa misura anche storicistici, deploravano essere il testo predisposto da Cassinis troppo aderente a un ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] Stato di Napoli, Affari Esteri, f. 1452).
Nelle consulte come revisore dei libri esteri l'abate resta coerente ai postulati enunciati nelle sue opere. Condanna le pretese temporali della corte di Roma, la richiesta di annullamento del placet regio e ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] degli studi di diritto romano, del resto già da tempo condotti secondo quel "mos gallicus" che anticipava taluni postulati della "scuola culta" e che con essa poi si identifica fino alle estreme conseguenze della totale storicizzazione del diritto ...
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postulabile
postulàbile agg. [der. di postulare], letter. – Che si può postulare, ossia supporre, ammettere e sim.: l’infinità dello spazio e del tempo, inconcepibile e nondimeno postulabile (Soffici).
postulante
s. m. e f. [part. pres. di postulare]. – 1. Persona che chiede, in genere con una certa insistenza, favori, concessioni, o fa istanze e premure per ottenere (o farsi ottenere) un impiego, una carica e sim.: essere circondato da...