LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] verità, l'elemento di maggiore frizione fra i due era piuttosto l'accettazione da parte del L. di alcuni postulati teorici buonarrotiani, quali il principio della dittatura rivoluzionaria, con annesse misure intese a colpire la proprietà privata, e ...
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BOURBON DEL MONTE, Guidubaldo
Alfonso Ingegno
Figlio di Ranieri dei marchesi Del Monte, nacque l'11 genn. 1545 a Pesaro, città in cui trascorse la maggior parte della sua vita, alternando la residenza [...] tra filosofia naturale e matematica: Archimede non farebbe che specificare i problemi impostati da Aristotele, presupponendo i suoi postulati e accordandosi con lui nel riconoscere ciò che in meccanica riguarda la matematica e ciò che riguarda la ...
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CATTANEO, Carlo
Michelangelo De Maria
Nacque a San Giorgio Piacentino il 31 ott. 1911 da Giovanni Battista e da Giulia Sforza Fogliani. A Roma frequentò il liceo classico e l'università, dove si laureò [...] per la comprensione della termodinamica dei processi irreversibili, acquista un'importanza anche maggiore per la sua coerenza con i postulati della relatività.
A partire dal 1957 il C. indirizzò le sue ricerche nel campo della relatività generale. L ...
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GIANFRANCESCHI, Giuseppe
Vincenzo Fano
Nacque ad Arcevia (Ancona) il 21 febbr. 1875 da Agostino, un falegname benestante, e da Colomba Brugè. Frequentate le scuole del suo paese, studiò al liceo classico [...] per le teorie fisiche. Ne segue che, se da un lato la teoria dei quanti nella sua prima forma parte da postulati che non si accordano con i concetti fisici della natura e della variazione dell'energia, dall'altro la meccanica ondulatoria si oppone ...
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COMANINI, Gregorio
Marina Coccia
Nacque a Mantova verso la metà del sec. XVI. Sulla sua vita si hanno poche notizie; mentre è ampiamente menzionata dai critici del sec. XVII e del successivo la sua [...] Questa apparente supremazia dell'icasticità viene però continuamente ridimensionata dal C. con tutta una serie di deroghe ai suoi postulati, come nel caso della fedeltà storica, che però non esclude l'aggiunta di fatti inventati dal pittore, purché ...
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MALIPIERO, Riccardo
Virgilio Bernardoni
Nacque a Milano il 24 luglio 1914, figlio del violoncellista Riccardo e di Maria Pezzutti. Compì studi musicali di pianoforte, diplomandosi al conservatorio di [...] campo artistico.
Nella ricerca compositiva del M. degli anni Sessanta si profila una parziale assimilazione di alcuni postulati delle avanguardie postweberniane: lavori come Nykteghersia e Mirages (1966), grazie anche all'uso più spregiudicato degli ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] di classe.
I mutamenti intervenuti nella struttura socio-economica mantovana dimostravano, a suo giudizio, la fallacia di molti postulati del marxismo e ne imponevano una chiara revisione. Nel 1913, abbandonato il partito socialista, il G. venne ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] diritto vigente presentata come parte essenziale degli studi di diritto privato. Né mancarono riferimenti costanti ai postulati delle scienze sociali, che, ricondotti all'interno del ragionamento scientifico nella cornice enciclopedica, offrivano all ...
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FRACCAROLI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Verona da Gabriele e da Antonia Bettini il 5 maggio 1849, in una antica e culta famiglia (era suo congiunto l'egregio scultore Innocenzo). Dopo aver frequentato [...] , il F. combatté un'aspra battaglia per gli studi classici e per la scuola che, in ciò precorrendo i postulati della pedagogia gentiliana, volle sottratta alla "retorica" dei componimenti di descrizione o di fantasia e ricondotta all'insegnamento dei ...
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CEVA, Giovanni
Ugo Baldini
Nacque a Milano, da Carlo Francesco e da Paola de' Colombi, molto probabilmente nel dicembre del 1647. Come il fratello Tommaso, compì i primi studi nel locale collegio gesuitico, [...] piccolo territorio come quello mantovano. Tuttavia l'impostazione analitico-deduttiva data alla trattazione, che procede per postulati, definizioni e scolii, esempio tipico del fenomeno tardosecentesco di matematizzazione anche esteriore di settori d ...
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postulabile
postulàbile agg. [der. di postulare], letter. – Che si può postulare, ossia supporre, ammettere e sim.: l’infinità dello spazio e del tempo, inconcepibile e nondimeno postulabile (Soffici).
postulante
s. m. e f. [part. pres. di postulare]. – 1. Persona che chiede, in genere con una certa insistenza, favori, concessioni, o fa istanze e premure per ottenere (o farsi ottenere) un impiego, una carica e sim.: essere circondato da...