Architetto giapponese (n. Shizuoka 1941). Conseguita la laurea in architettura presso l'Università Kantō Gakuin di Yokohama, è diventata ricercatrice nel dipartimento di architettura all'Institute of technology [...] institute of British architects (RIBA). La sua architettura evidenzia segni di rottura e di continuità nei confronti dei postulati della cultura giapponese. Le sue realizzazioni hanno una forte impronta tecnologica, che è tuttavia usata per mettere ...
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Filosofo e giurista (Eisenberg 1681 - Halle 1741). Insegnò a Halle filosofia (1713) e diritto (1720); quindi a Franeker (1723), a Francoforte sull'Oder (1727) e di nuovo a Halle (1733). Le sue opere (8 [...] . Fu inoltre editore di fonti (le Observationes di Cuiacio e il Dictionarium iuridicum di B. Brisson) e consulente. Il suo metodo di sviscerare dalle definizioni assiomi per la teoria e postulati per la pratica mostra l'influenza di C. Tomasio. ...
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Matematico (Chioggia 1854 - Padova 1917). Studiò a Zurigo e a Roma; soggiornò a Lipsia (1880-81) per perfezionarsi alla scuola di F. Klein; prof. (dal 1881) di geometria all'univ. di Padova; socio nazionale [...] di grande importanza alle questioni riguardanti i fondamenti della geometria (si deve a lui il primo esempio di una geometria non-archimedea, da cui risulta l'indipendenza del postulato di Archimede dagli altri postulati della geometria elementare). ...
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Pedagogista (Belluno 1830 - Padova 1891). Fondò a Milano il Monitore dei tribunali, e collaborò alla Perseveranza, al Politecnico e ad altre riviste. Quale provveditore centrale al ministero della Pubblica [...] corrispondente dei Lincei (1890). Nel G. il positivismo è piuttosto metodo e preoccupazione di concretezza che adesione ai postulati fondamentali della scuola. P. Villari raccolse i suoi migliori articoli in due volumi, L'istruzione in Italia (1891 ...
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Economista inglese (n. 1890 - m. Londra 1963). I suoi contributi più rilevanti sono legati alla teoria monetaria e alla critica costruttiva nei confronti del pensiero keynesiano, dominante all'epoca. La [...] dei Lincei (1951). Arguto e vivace polemista, è stato uno dei pochissimi economisti inglesi a non accettare i postulati dell'ortodossia keynesiana dominante dal 1936 fino a tutti gli anni Cinquanta. Sulla scia della teoria keynesiana, infatti ...
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Pseudonimo dello scrittore e critico letterario Giovanni Battista Rosa (Santa Maria del Ponte, L'Aquila, 1891 - Milano 1972). Giovanissimo collaborò a varie riviste (da Lacerba a Riviera ligure); trasferitosi [...] vena lirica e idillica s'innesta su modi che risentono di un originario naturalismo. Come critico, ha saputo conciliare i postulati del crocianesimo con le esigenze della nuova letteratura (Invito al romanzo, 1930; Aria di casa Manzoni, 1946, n. ed ...
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Badiou, Alain. – Filosofo, romanziere e drammaturgo francese (n. Rabat 1937). Docente dell’École normale supérieure dal 1999, poi professore emerito, direttore del Collège international de philosophie [...] marxiste-léniniste. Tra i pensatori più originali del Novecento, B. si muove dalla lezione althusseriana per radicalizzarne alcuni postulati, fino a teorizzare, lungo la linea antiumanista tracciata da maestri quali Lévi-Strauss, Lacan e Foucault, un ...
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Matematico (Berlino 1873 - Monaco 1950), di famiglia turca d'origine greca (propr. Kαραϑεοδωρῆ; v. anche Karatheodorìs). Insegnò a Hannover, Breslavia, Gottinga, Berlino, Smirne, Atene, Monaco. Socio straniero [...] , nel corso delle quali pervenne a una sistemazione assiomatica di questo settore della fisica. In particolare C. sostituì ai postulati di R. Clausius e di W. Thomson la seguente formulazione del secondo principio della termodinamica: in ogni intorno ...
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Matematico (Makar´ev, Nižnij Novgorod, 1792 - Kazan´ 1856). Insieme all'ungherese J. Bolyai (1802-1860), L. è il creatore della geometria non euclidea nota come geometria iperbolica. Si devono a L. importanti [...] è ormai provata. K. F. Gauss fu il primo matematico a concepire la possibilità di una geometria indipendente dal postulato di Euclide, ma non aveva voluto darne comunicazione, per evitare la polemica con i matematici tradizionalisti e con i filosofi ...
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Filangieri, Gaetano
Pensatore politico (Napoli 1752-Vico Equense 1788). Fu avviato alla carriera militare, che però abbandonò per dedicarsi agli studi. Nel 1780 cominciò a pubblicare la Scienza della [...] giuridico, fiscale ed economico al suo sviluppo e alla libertà del commercio dei suoi prodotti. Queste proposte, conformi ai postulati fondamentali dell’Illuminismo, spiegano la fortuna conosciuta dall’opera di F. per oltre un quarantennio, e le sue ...
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postulabile
postulàbile agg. [der. di postulare], letter. – Che si può postulare, ossia supporre, ammettere e sim.: l’infinità dello spazio e del tempo, inconcepibile e nondimeno postulabile (Soffici).
postulante
s. m. e f. [part. pres. di postulare]. – 1. Persona che chiede, in genere con una certa insistenza, favori, concessioni, o fa istanze e premure per ottenere (o farsi ottenere) un impiego, una carica e sim.: essere circondato da...