CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] dell'arte dello scrittore inglese, e più specialmente ai rapporti tra arte e vita, che anticipano alcuni dei postulati fondamentali della poetica del C. prosatore.
La collaborazione al Nuovo Giornale sollecitò il C. ad esaminare alcuni problemi ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] del cardinale teatino il beato Paolo Burali aveva visto concretizzarsi una energica azione di moralizzazione e l’attuazione dei postulati tridentini, la visita apostolica del C. “più che un’azione di rinnovamento si presenta come un’operazione di ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] personalità dell'A., nella consapevolezza dei rischi della metodologia interpolazionistica e della fragilità della maggior parte dei suoi postulati teorici e dei suoi fondamenti filologici, anche se non ci si può nascondere che, nella concreta prassi ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Marino di Marco, fratello del doge Pietro, e di Maria Dandolo, presunta figlia del doge Giovanni, nacque a Venezia intorno al 1279.
Il padre del G. aveva avuto [...] dopo, nel 1355, con la feroce repressione della congiura di Marino Falier, il vecchio doge che, stando ai postulati di una stratificazione cronachistica e storiografica affatto discutibile, avrebbe tentato di farsi signore di Venezia, esacerbato dal ...
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BARTOLOMEO da Bologna
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Ben poco è noto dei dati biografici di questo francescano, che pur non è da porsi tra gli ultimi teologi del sec. XIII, specie se si considera il contributo da lui dato all'approfondimento [...] Bologna proprio in questi anni.
B. descrive ben diciotto modi di essere dei beati nell'empireo, in concordanza con i postulati della geometria euclidea e con le teorie prospettiche di Alhazen: il beato deve avere da ogni punto dell'empireo la visione ...
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ARNAUDI, Carlo
Vittorio Treccani
Nato a Torino il 23 maggio 1899 da Carlo Angelo e Marianna Dalmazzone, giovanissimo partecipò come ufficiale degli alpini alla prima guerra mondiale conquistando due [...] l'A. la libera tradizione scientifica deve porre lo scienziato al di sopra delle opinioni correnti e dei postulati filosofici espressi in forme dogmatiche. L'interpretazione dottrinaria del pensiero scientifico deve seguire l'indagine sperimentale e ...
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BARGELLINI, Piero
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 5 ag. 1897 da Carlo e da Adele Cestoni; dai tre ai diciassette anni crebbe in Mugello, fino a quando, per lo scoppio della prima guerra mondiale, [...] corrispose un maggior impegno, specie sul terreno fideistico; così nei Mille santi del giorno (Firenze 1978), i postulati religiosi e più propriamente cattolici, a cui il credente B. fu sempre fedele, diventano altrettante testimonianze, appassionate ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] , in quanto, nonostante l'abbandono dei programmi del 1919, permanevano al suo interno tracce consistenti delle utopie, dei postulati ideologici e dei criteri d'azione del vecchio sovversivismo - che pure aveva contribuito a sconfiggere - come la ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] in quanto scienza rigorosa che va dalle cose semplici a quelle difficili ed ignote deve premettere tanti assiomi e postulati quanti ne occorrono per giungere ad una dimostrazione, che può essere di tre tipi: rigorosa, positiva, negativa o per ...
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CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] positivistico ma per la prima volta consapevole della necessità dì una ricerca dei valori estetici qualì asserivano i postulati della nuova critica neoidealistica, con in più un concetto sociologico del fenomeno artistico. In tal senso il richiamo ...
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postulabile
postulàbile agg. [der. di postulare], letter. – Che si può postulare, ossia supporre, ammettere e sim.: l’infinità dello spazio e del tempo, inconcepibile e nondimeno postulabile (Soffici).
postulante
s. m. e f. [part. pres. di postulare]. – 1. Persona che chiede, in genere con una certa insistenza, favori, concessioni, o fa istanze e premure per ottenere (o farsi ottenere) un impiego, una carica e sim.: essere circondato da...