MASCIONI
Maurizio Tarrini
– Famiglia di organari attivi a Cuvio, presso Varese, dal 1829.
Il fondatore, Giacomo, nato il 1° maggio 1811, fu avviato all’arte organaria dagli zii Giuseppe Antonio e Pasquale [...] (5 tastiere, 112 registri, 6750 canne), progettato e inaugurato da mons. R. Manari, rappresentò la concreta attuazione dei postulati affermati nel corso della prima adunanza organistica italiana, che aveva visto riuniti a Trento, dal 25 al 29 luglio ...
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TAGLIAZUCCHI, Girolamo
William Spaggiari
– Nacque a Modena il 12 novembre 1674, figlio di Carlo.
Avviato dal padre agli studi giuridici, ottenne la laurea, ma rinunciò alla professione forense, e vestì [...] dialogo con gli scolari in casa propria, secondo un’attitudine antipedantesca che Baretti giudicava in sintonia con i postulati della «memorabile ristaurazione della nostra università» (Prefazioni e polemiche, a cura di L. Piccioni, Bari 1933, p. 81 ...
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TANGORRA, Vincenzo
Anna Li Donni
– Nacque a Venosa (Potenza) il 10 dicembre 1866 da Vitangelo e da Antonia Maria Troccoli.
Proveniente da una famiglia di modeste condizioni economiche – il padre era [...] il diritto finanziario lo considera invece come [...] attività che provoca fenomeni giuridici a scopo economico; l’una espone postulati, indica leggi tendenziali, è eminentemente teorica, l’altro risponde a un fatto concreto e costituisce una scienza ...
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CATTANEO, Carlo
Michelangelo De Maria
Nacque a San Giorgio Piacentino il 31 ott. 1911 da Giovanni Battista e da Giulia Sforza Fogliani. A Roma frequentò il liceo classico e l'università, dove si laureò [...] per la comprensione della termodinamica dei processi irreversibili, acquista un'importanza anche maggiore per la sua coerenza con i postulati della relatività.
A partire dal 1957 il C. indirizzò le sue ricerche nel campo della relatività generale. L ...
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GIANFRANCESCHI, Giuseppe
Vincenzo Fano
Nacque ad Arcevia (Ancona) il 21 febbr. 1875 da Agostino, un falegname benestante, e da Colomba Brugè. Frequentate le scuole del suo paese, studiò al liceo classico [...] per le teorie fisiche. Ne segue che, se da un lato la teoria dei quanti nella sua prima forma parte da postulati che non si accordano con i concetti fisici della natura e della variazione dell'energia, dall'altro la meccanica ondulatoria si oppone ...
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SACCHERI, Giovanni Girolamo
Clara Silvia Roero
– Nacque a San Remo fra il 4 e il 5 settembre 1667 da Maria (di cui è ignoto il cognome) e da Giovanni Felice, notaio. Fin dall’infanzia Saccheri si [...] T. Ceva De natura gravium (1699), pubblicò a Milano la Neo-Statica in cui riformulava con altre ipotesi, assiomi e postulati, la dimostrazione geometrica di Archimede della legge della leva (cfr. Duhem, 1906; Benvenuto, 1991, pp. 67-74).
L’opera ...
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COMANINI, Gregorio
Marina Coccia
Nacque a Mantova verso la metà del sec. XVI. Sulla sua vita si hanno poche notizie; mentre è ampiamente menzionata dai critici del sec. XVII e del successivo la sua [...] Questa apparente supremazia dell'icasticità viene però continuamente ridimensionata dal C. con tutta una serie di deroghe ai suoi postulati, come nel caso della fedeltà storica, che però non esclude l'aggiunta di fatti inventati dal pittore, purché ...
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MALIPIERO, Riccardo
Virgilio Bernardoni
Nacque a Milano il 24 luglio 1914, figlio del violoncellista Riccardo e di Maria Pezzutti. Compì studi musicali di pianoforte, diplomandosi al conservatorio di [...] campo artistico.
Nella ricerca compositiva del M. degli anni Sessanta si profila una parziale assimilazione di alcuni postulati delle avanguardie postweberniane: lavori come Nykteghersia e Mirages (1966), grazie anche all'uso più spregiudicato degli ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] di classe.
I mutamenti intervenuti nella struttura socio-economica mantovana dimostravano, a suo giudizio, la fallacia di molti postulati del marxismo e ne imponevano una chiara revisione. Nel 1913, abbandonato il partito socialista, il G. venne ...
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SFORZA, Carlo
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Lucca il 26 gennaio 1872 da Giovanni e da Elisabetta Pierantoni, secondogenito di quattro fratelli in una famiglia benestante e molto colta. Sul padre, originario [...] degli Esteri, favorevole a un accordo con Nikola Pašić, ma non fino al punto di una «compromissione dannosa dei postulati fondamentali dell’Italia con la questione adriatica» (Sonnino, Carteggio 1916-1922, cit., lettera a Sforza del 28 dicembre 1917 ...
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postulabile
postulàbile agg. [der. di postulare], letter. – Che si può postulare, ossia supporre, ammettere e sim.: l’infinità dello spazio e del tempo, inconcepibile e nondimeno postulabile (Soffici).
postulante
s. m. e f. [part. pres. di postulare]. – 1. Persona che chiede, in genere con una certa insistenza, favori, concessioni, o fa istanze e premure per ottenere (o farsi ottenere) un impiego, una carica e sim.: essere circondato da...