Legalità penale “europea” e rimedi interni: il “caso Contrada”
Gaetano De Amicis
Vengono esaminati gli aspetti problematici di una recente pronuncia della Corte di Strasburgo che ha condannato l’Italia [...] giudiziarie interne, come la stessa C. eur dir. uomo ha riconosciuto nella preliminare esposizione dei suoi postulati argomentativi, e costituisce il frutto di una legittima interpretazione logico-sistematica di clausole generali di incriminazione ...
Leggi Tutto
MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] italiana, divenuta il capro espiatorio per nazionalisti, interventisti democratici, neutralisti anche perché, sulla scia dei postulati di Wilson, si consolidarono posizioni critiche nei confronti dei metodi tradizionali della "diplomazia segreta". Si ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’opera scientifica di Feliciano Benvenuti, che si è svolta ininterrottamente per oltre un cinquantennio, dai primi anni del dopoguerra fino alla sua scomparsa nel 1996, rappresenta uno dei più alti [...] dei successivi studi in tema di giustizia amministrativa, da cui scaturisce un profondo ripensamento dei postulati sostanziali e processuali della tutela giurisdizionale nei confronti dell’amministrazione, secondo la concezione paritaria dei ...
Leggi Tutto
BERARDI, Carlo Sebastiano
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Oneglia il 26 agosto 1719 da Carlo Antonio, tesoriere regio della provincia, che lo avviò alla carriera ecclesiastica. Compì gli studi [...] e sacerdote di provata pietà, dalle altre correnti giurisdizionaliste, analoghe nelle manifestazioni e apparentemente almeno affermanti i medesimi postulati, ma di ispirazione illuminista e volterriana" (Bertola, Di un'opera inedita di C. S. B., pp ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La costituzione di un archivio del sapere e delle conoscenze umane prende forma nel mondo [...] che i termini primitivi a cui si perviene non siano ulteriormente scomponibili e che al massimo essi possono essere postulati come tali per la comodità del calcolo. In effetti egli è maggiormente interessato alla forma delle proposizioni che il ...
Leggi Tutto
In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] ’, anche le indispensabili regole ‘semantiche’. L’enunciazione di una teoria come un insieme puramente astratto di postulati o assiomi non interpretati non consentirebbe infatti alcuna applicazione, come si esige invece in fisica, a problemi ...
Leggi Tutto
(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] umane l'ordine giuridico e politico. Fondatore del giusnaturalismo è l'olandese Ugone Grozio che, astraendo da postulati teologici e da qualsiasi statuizione di diritto positivo, deriva il diritto naturale dalla natura sociale e razionale dell ...
Leggi Tutto
RELIGIONE
Enrico ROSA
Raffaele PETTAZZONI
Giovanni CESCONI
Concetto cattolico. - Il concetto cattolico di "religione", raccoglie in sintesi, integra e chiarisce gli elementi di verità che si possano [...] le verità religiose dell'esistenza di Dio e dell'immortalità dell'anima, non dimostrabili dalla ragion teoretica, come "postulati della ragion pratica", cioè come tesi che la ragion pratica è portata necessariamente ad ammettere per poter credere che ...
Leggi Tutto
Solidarietà
Rainer Zoll
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una ampliata del [...] ; nell'altro, che si verifica più raramente, esso viene assunto come eguale. Siamo così ricondotti all'ambivalenza dell'estraneo postulata da Bauman, che ora può essere riformulata in termini di ambivalenza tra differenza ed eguaglianza: l'estraneo è ...
Leggi Tutto
GENE
Burke H. Judd
Storia e problematiche della ricerca. - La doppia elica del DNA. - La fase esplosiva nell'evoluzione del concetto di g. (v. anche codice genetico, in questa Appendice; genetica, XVI, [...] g. e di unità regolatrici; i g. che specificano le strutture degli enzimi furono chiamati g. ''strutturali''. I due ricercatori postularono l'esistenza di un g. ''repressore'', destinato a codificare la molecola di repressore, e di un g. ''operatore ...
Leggi Tutto
postulabile
postulàbile agg. [der. di postulare], letter. – Che si può postulare, ossia supporre, ammettere e sim.: l’infinità dello spazio e del tempo, inconcepibile e nondimeno postulabile (Soffici).
postulante
s. m. e f. [part. pres. di postulare]. – 1. Persona che chiede, in genere con una certa insistenza, favori, concessioni, o fa istanze e premure per ottenere (o farsi ottenere) un impiego, una carica e sim.: essere circondato da...