similitudine
Lucia Onder
Antonino Pagliaro
Il termine compare 26 volte nel Convivio, una volta nel Paradiso e una nella Vita Nuova.
Il valore più comune di " somiglianza " si registra in Cv IV XII [...] quello, sono rese visive nella s. famosa del vincitore nel giuoco della zara, intorno a cui, mentre si allontana, fanno ressa i postulanti: Pg VI 1 ss. Quando si parte il gioco de la zara; certo, una scena vista nella vita cittadina. Il compiacimento ...
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Scienza greco-romana. Le sfere celesti e le origini della trigonometria
John L. Berggren
Le sfere celesti e le origini della trigonometria
La comparsa della sfera nella geometria è una diretta conseguenza [...] testo esistente dei Phaenomena è preceduto da un’introduzione in cui si avanzano, sulla base dei fenomeni osservati, quattro postulati concernenti aspetti del modello a due sfere, il primo dei quali afferma che le stelle si muovono descrivendo cerchi ...
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Vedi RESTAURO dell'anno: 1965 - 1996
RESTAURO (v. vol. VI, p. 654)
A. Melucco Vaccaro
p. 654). - Definizione. - Nella letteratura specializzata, come anche nelle espressioni correnti, il termine r. viene [...] delle strutture moderne in cemento armato e presumendo che tali operazioni non avrebbero avuto effetti indesiderati sull'immagine: postulati questi che raramente si sono realizzati.
Un altro punto di difficile recezione è il concetto brandiano del ...
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Stalinismo
Giuseppe Boffa
Definizione
Col termine 'stalinismo' si indica in genere quel particolare sviluppo della Rivoluzione russa e del movimento comunista, che da quella rivoluzione prese le mosse, [...] quella loro adesione originaria allo stalinismo, ma all'inizio tutti lo fecero proprio, nel senso che ne adottarono i principali postulati teorici e pratici, e furono indotti a metterli in pratica con metodi analoghi, anche se forse in nessuno di ...
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fortuna
Denis Fachard
Nutrita di letture classiche, misurata nell’ambiente sociopolitico fiorentino dei primi anni di segretariato e verificata nell’esperienza diplomatica, la riflessione intorno alla [...] , pp. 252, 289) –, M. sembra echeggiare le discussioni udite durante le assemblee consultive a Palazzo Vecchio. Martellata da postulati – «la necessità adunque strigne dovere farsi compromesso» (Consulte e Pratiche, cit., 1° vol., 1993, p. 141); «la ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] , in quanto, nonostante l'abbandono dei programmi del 1919, permanevano al suo interno tracce consistenti delle utopie, dei postulati ideologici e dei criteri d'azione del vecchio sovversivismo - che pure aveva contribuito a sconfiggere - come la ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] in quanto scienza rigorosa che va dalle cose semplici a quelle difficili ed ignote deve premettere tanti assiomi e postulati quanti ne occorrono per giungere ad una dimostrazione, che può essere di tre tipi: rigorosa, positiva, negativa o per ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Cinematica
Hélène Bellosta
Cinematica
Sebbene la cinematica si configuri come scienza solamente molto più tardi, alcuni [...] l'equivalenza tra la struttura del tempo e quella della linea.
Sempre su questa equivalenza si fonda la sua dimostrazione del postulato delle parallele in cui una retta è generata dal movimento uniforme di un punto. La nozione di infinito in atto è ...
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CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] positivistico ma per la prima volta consapevole della necessità dì una ricerca dei valori estetici qualì asserivano i postulati della nuova critica neoidealistica, con in più un concetto sociologico del fenomeno artistico. In tal senso il richiamo ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] arnolfiana nel passaggio dalla Toscana a Rorna, e a stimolarla poterono concorrere da un lato i contatti con la cultura meridionale postulati dal Salmi (cfr. Arnolfiana, pp. 139 ss., e dello stesso: L'Architettura,in Firenze, a cura di I. De Blasi ...
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postulabile
postulàbile agg. [der. di postulare], letter. – Che si può postulare, ossia supporre, ammettere e sim.: l’infinità dello spazio e del tempo, inconcepibile e nondimeno postulabile (Soffici).
postulante
s. m. e f. [part. pres. di postulare]. – 1. Persona che chiede, in genere con una certa insistenza, favori, concessioni, o fa istanze e premure per ottenere (o farsi ottenere) un impiego, una carica e sim.: essere circondato da...