Economia e politica agraria
Michele De Benedictis
Evoluzione del pensiero economico ed economia agraria
Agli inizi degli anni settanta Wassily Leontief, riflettendo con qualche pessimismo sulla rilevanza [...] di eccessiva astrattezza e, quindi, di scarsa rilevanza interpretativa e normativa. Le principali obiezioni riguardano: i postulati di completezza e perfezione dei mercati, di simmetria delle informazioni, di assenza di rapporti interpersonali tra i ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
François Duchesneau
Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
Dal microstrutturismo [...] contestando l'idea che una struttura preordinata di questo tipo potesse svilupparsi seguendo alcuni processi puramente meccanici, Stahl postulava che la struttura vitale fosse l'effetto di un agente volto al perseguimento dei propri fini, ovvero alla ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] senso delle motivazioni che hanno spinto un matematico a dimostrare un certo teorema o ad adottare un certo sistema di postulati. Di fronte a questa situazione, la riflessione di De Giorgi si sviluppa, per così dire, in due tempi. Dapprima, con ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] Relazione, da lui stesso dettata, che si limitava alla parte generale del codice, rispetto al quale i postulati della scuola positiva erano tutti vigorosamente affermati. In esso veniva detronizzato il criterio dell'imputabilità, con la soppressione ...
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CARNAGHI, Davide
Sisto Sallusti
Nacque a Milano il 5 settembre del 1865 da Carlo, che era custode e guardarobiere del teatro Milanese, e da Maria Fadda. In questo ambiente visse in stretto contatto [...] successo si dovette a L'eredità del Fel di L. Illica, nella quale erano contenute talune anticipazioni dei postulati ibseniani relativi all'ereditarietà. Il 23 gennaio e il 19 febbraio 1892 gli spettatori del teatro Carcano applaudirono calorosamente ...
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economia politica
Fabio Ranchetti
Forma del sapere che ha per oggetto la produzione, lo scambio e la distribuzione della ricchezza, sia a livello individuale e disaggregato (un singolo individuo o la [...] : la teoria economica deduce le sue proposizioni, e conseguentemente anche le sue prescrizioni di politica economica, da alcuni postulati o assiomi posti all’inizio. La formulazione più rigorosa di questo modo di intendere e fare teoria economica la ...
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Guénon, René
Felice del Beccaro
Filosofo francese (Blois 1886 - Il Cairo 1951).
Iniziò gli studi nella sua città natale e li proseguì a Parigi, nel Collège Rollin, dedicandosi alla matematica, ma non [...] alla comprensione di un aspetto troppo poco conosciuto dell'opera di Dante. Il saggio, in sostanza, risulta inaccettabile nei postulati di fondo, ma non manca di spunti stimolanti.
Bibl. - P. Caligaris, D., questo sconosciuto, in " Lettere Ital. " IV ...
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In senso concreto, organo o ente istituito per un determinato fine; in senso astratto, ordinamento sociale, religioso, morale, politico, fondato su una legge o accettato per tradizione.
Diritto
I. ecclesiastiche [...] quelle che, in termini marxiani, possono definirsi le loro ‘sovrastrutture’ culturali, politiche e legali. Tuttavia, contrariamente ai postulati delle teorie marxiste, per la maggior parte di questi studi la fenomenologia delle i. non costituisce una ...
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. Nell'uso comune della parola, "curva" significa linea non retta e non composta di linee rette. Già Parmenide d'Elea, secondo Proclo nel Commento all'Euclide, distingueva le linee in rette, curve e miste. [...] punti della curva occorre far passare la superficie perché contenga la curva stessa. Questo numero P è chiamato, da Cayley, postulazione. Esso supera d'una unità la dimensione della serie gnr segata su C dal sistema di tutte le superficie d'ordine ...
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D'OSSERVAZIONE 1. Oggetto della teoria degli errori d'osservazione. - Quando si voglia raggiungere la massima esattezza possibile nella determinazione di grandezze fisiche, si è portati a iterare le misure [...] ϕ è un'arbitraria funzione omogenea di 1° grado dei suoi n − 1 argomenti ξ1 − ξn, ..., ξn-1 − ξn. Se al postulato 3) si sostituisce la proprietà caratteristica della media, suggerita dall'identità
e si aggiunge l'ipotesi che f sia funzione continua e ...
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postulabile
postulàbile agg. [der. di postulare], letter. – Che si può postulare, ossia supporre, ammettere e sim.: l’infinità dello spazio e del tempo, inconcepibile e nondimeno postulabile (Soffici).
postulante
s. m. e f. [part. pres. di postulare]. – 1. Persona che chiede, in genere con una certa insistenza, favori, concessioni, o fa istanze e premure per ottenere (o farsi ottenere) un impiego, una carica e sim.: essere circondato da...