VITRUVIO (Vitruvius Pollio)
S. Ferri
Nella tradizione manoscritta (De Architectura libri decem) il nome è Vitruvius; è detto Vitruvius Pollio nell'adbreviatus liber di M. Cetius Faventinus (di epoca [...] invece di mettersi in mostra e provocare gli inviti" (vi, praef., 5).
Che egli sapesse il greco parrebbe, e dai suoi postulati di cultura enciclopedica e dalle molte parole greche citate alcune delle quali (embater, iv, 3, 3 e i, 2, 4; aniatrologetos ...
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Chicago, scuola di
Matteo Pignatti
Scuola di pensiero accademico sviluppatasi all’interno dell’Università di Chicago. Fondata nel 1890 da J.D. Rockefeller, è diventata nel corso del tempo uno dei più [...] dalla nuova macroeconomia classica di R. Lucas (➔), T. Sargent (➔) e R. Barro (➔), che gradualmente si staccarono dal monetarismo per fondare le loro analisi sui postulati di aspettative razionali e market clearing (➔ equilibrio competitivo). ...
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Biologia
C. del plasma germinale
Teoria biologica di M. Nussbaum e A. Weismann, secondo la quale il ‘plasma germinale’, portatore dei caratteri ereditari, contenuto nelle cellule germinali o gameti, non [...] enti della geometria elementare. Si è visto che, per es., l’intuizione della c. della retta può essere tradotta in un postulato della c. della retta, al quale possono essere date diverse forme e che nella forma di Dedekind (1872) si esprime così ...
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. Termine largamente diffuso durante la guerra mondiale per designare, sia gli appartenenti ad armi, corpi o reparti combattenti del R. Esercito o della R. Marina, sia le truppe di terra o di mare mobilitate [...] alla grave crisi nazionale che denunciava la mancanza di un governo degno del popolo di Vittorio Veneto, riaffermò i suoi postulati ideali imprimendo all'associazione un nuovo impulso nella sua azione di tutela e di assistenza della grande massa dei ...
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INFINITO
Ferdinando D'AMATO
Federigo ENRIQUES
(lat. infinitum, gr. ἄπειρον; fr. infini; sp. infinito; ted. Unendliches; ingl. infinite).
L'infinito nella storia della filosofia.
Questo concetto compare [...] si è detto, prendono da Democrito la tesi dell'infinità della materia e del mondo, ma viceversa vogliono giustificare il postulato degli atomi non più con l'impenetrabilità e quindi indivisibilità della materia compatta, bensì con l'esistenza d'un ...
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GRAMMATICA GENERATIVA
Giulio Lepschy
. La g. g. (di cui la g. trasformazionale è il tipo più importante) costituisce la maggiore novità nella linguistica teorica contemporanea. È stata ideata e costruita [...] di cento parole ed escludessero le frasi più lunghe perché di fatto non si usano.
In opposizione ai postulati della psicologia comportamentistica, coi suoi meccanismi di associazione e di stimolo e risposta, Chomsky sottolinea che caratteristica dell ...
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VARCHI, Benedetto
Roberto Palmarocchi
Storico e umanista. Nato a Firenze il 19 marzo 1503, morto nella stessa città il 18 dicembre 1565. Suo padre, ser Giovanni, procuratore dell'arcivescovado, era [...] dei quali non avevano un carattere più forte del suo. Fu sincero credente, anche se volle conciliare la sua fede coi postulati delle antiche filosofie, e negli ultimi anni inclinò all'ascetismo, ma il suo pensiero politico non si allontana da quello ...
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SICUREZZA EUROPEA
Domenico Caccamo
. Un progetto di trattato paneuropeo per la s. collettiva in Europa fu avanzato da V. Molotov alla conferenza dei ministri degli Esteri, tenuta a Berlino nel gennaio-febbraio [...] , la CSCE ha sanzionato il complesso degli accordi sul problema tedesco, stipulati nei primi anni Settanta secondo alcuni postulati fondamentali della diplomazia sovietica; dall'altra, invece, ha introdotto nel quadro dei rapporti Est-Ovest un motivo ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] , in geometria, quelli relativi alla cicloide e alle sezioni coniche, mentre incerte sono le sue rillessioni sul V postulato di Euclide; nella teoria della correzione degli errori strumentali formulò un metodo assai simile a quelli successivi di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] , ossia in senso antiorario per un osservatore posto alle spalle). Feynman e Gell-Mann derivarono la loro versione della V−A, postulando l'assenza di derivate nei termini di accoppiamento in una teoria di Dirac (massiva) a due componenti.
Altri punti ...
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postulabile
postulàbile agg. [der. di postulare], letter. – Che si può postulare, ossia supporre, ammettere e sim.: l’infinità dello spazio e del tempo, inconcepibile e nondimeno postulabile (Soffici).
postulante
s. m. e f. [part. pres. di postulare]. – 1. Persona che chiede, in genere con una certa insistenza, favori, concessioni, o fa istanze e premure per ottenere (o farsi ottenere) un impiego, una carica e sim.: essere circondato da...