Matematico (Bitonto 1633 - Roma 1711). Nel suo Euclide restituto (1680) mirò a liberare da obiezioni la teoria euclidea delle proporzioni. G. si sforzò inoltre di dedurre il postulato delle parallele dai [...] precedenti postulati di Euclide, ricerca che è da considerare come uno dei primi contributi al lungo e complesso lavoro che condusse, al principio del 19º sec., alla conclusione che il postulato delle parallele è indipendente dai postulati precedenti ...
Leggi Tutto
teorema In matematica e nelle scienze deduttive, ogni enunciato (o formula o proprietà) che può essere dimostrato, cioè che può essere dedotto logicamente dagli enunciati primitivi, detti assiomi o postulati. [...] In un sistema assiomatico moderno la distinzione fra t. e assiomi non è però netta e assoluta in quanto il sistema costituisce un insieme organico di enunciati nel quale si può, in generale, cominciare ...
Leggi Tutto
consistente
consistènte [agg. Der. del part. pres. consistens -entis del lat. consistere "star saldo" e quindi "saldo, resistente" e anche, figurat., "non contraddittorio"] [FAF] Sistema c.: di sistema [...] di postulati non contraddittori fra loro. ◆ [PRB] Stima c.: denomin. di una stima sperimentale di una grandezza di valore incognito quando, divenendo sufficientemente grande il numero di osservazioni su cui è basata la stima, la media della stima ...
Leggi Tutto
In senso ampio e generico, ramo della matematica che studia lo spazio e le figure spaziali.
Cenni storiciL’antichità
- L’origine della g. è legata a concreti problemi di misurazione del terreno (nacque [...] (per es., se A e C sono punti di una retta, esiste sopra essa un punto B situato tra A e C); 3) postulati di congruenza (per es., due triangoli, che hanno due lati e l’angolo compreso uguali, hanno rispettivamente uguali anche gli altri due angoli ...
Leggi Tutto
Reticoli, analisi dei
Antonio M. Chiesi
Definizione
L'analisi dei reticoli, o network analysis, consiste in un insieme di metodi e tecniche di analisi strutturale che si basano sui seguenti postulati [...] della network analysis invece l'obiettivo è lo studio delle relazioni tra più unità interdipendenti tra loro.
I postulati sopra citati sono stati sostanzialmente condivisi in diversi periodi da tre discipline, la psicologia sociale, l'antropologia e ...
Leggi Tutto
inconsistente
inconsistènte [agg. Comp. di in- neg. e consistente "non consistente"] [LSF] (a) Privo di fondamento, che non regge al ragionamento o alla prova sperimentale: affermazione i.; (b) sinon. [...] di contraddittorio: sistema di postulati inconsistente. ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Microbiologia
William C. Summers
Microbiologia
La microbiologia ebbe inizio con l'invenzione del primo strumento, il microscopio ottico, [...] che il virus HIV non sia la causa dell’AIDS in quanto non soddisferebbe secondo alcuni virologi e biologi i postulati di Koch. Gli argomenti con cui viene sostenuta tale tesi rifiutano le prove epidemiologiche e patogenetiche indirette, che come si ...
Leggi Tutto
nozione
nozióne [Der. del lat. notio -onis, da noscere "conoscere"] [LSF] Sinon. di conoscenza e, in partic., conoscenza di un concetto specifico. ◆ [FAF] N. comuni: principi conosciuti e accettati universalmente, [...] aventi quasi carattere di postulati intuitivi, quali, per es., "cose uguali a una terza sono uguali tra loro", "il tutto è maggiore di una parte", "il volume di spazio occupato da un corpo non può essere occupato contemporaneamente da un altro corpo ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] k è una costante.
Post. 3**. G=Wcosθ.
Post. 4**. P=Wcosθ.
Post. 5**. d/c=cosθ.
Post. 6**. Come i precedenti due postulati: i valori di P sono usati come verifica di equilibrio.
Si è ritenuto lecito introdurre i rapporti di coseno, almeno nel contesto ...
Leggi Tutto
Sacerdote giansenista (Genova 1761 - ivi 1826). A Pavia fece parte, con V. Palmieri, P. Tamburini e altri, di un cenacolo politico-religioso che mirava alla diffusione delle idee della Rivoluzione francese, [...] vedendovi una via aperta ai postulati giansenisti. È anche noto, oltre che per l'attività politica nella Repubblica ligure del 1797-98, per la conversione di Enrichetta Manzoni Blondel (1810), per l'influenza su di lei e sulla madre del Manzoni e la ...
Leggi Tutto
postulabile
postulàbile agg. [der. di postulare], letter. – Che si può postulare, ossia supporre, ammettere e sim.: l’infinità dello spazio e del tempo, inconcepibile e nondimeno postulabile (Soffici).
postulante
s. m. e f. [part. pres. di postulare]. – 1. Persona che chiede, in genere con una certa insistenza, favori, concessioni, o fa istanze e premure per ottenere (o farsi ottenere) un impiego, una carica e sim.: essere circondato da...