LEIBENSTEIN, Harvey
Claudio Sardoni
Economista statunitense, di origine russa, nato il 7 agosto 1922. Si è laureato nel 1945 presso la Northwestern University di Evanston (Illinois), dalla quale ha [...] né allocativa né tecnologica. L. ha sviluppato il concetto di efficienza-x partendo dal rifiuto di alcuni postulati fondamentali della microeconomia neoclassica. In particolare, L. rimuove l'ipotesi che i comportamenti siano sempre e necessariamente ...
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Teologo protestante, nato a Bourgueil nel settembre 1596 e morto a Saumur l'8 gennaio 1664. Studente di diritto a Poitiers, fu in seguito a Saumur allievo di teologia alla scuola di Cameron. Pastore, poi [...] 'arminianismo, sconfitto in Olanda nel sinodo di Dordrecht del 1618. LA. cerca infatti di reagire ai più intransigenti postulati calvinisti, con il suo sistema dell'universalismo ipotetico, che, pur accettando la dottrina della predestinazione, fa un ...
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PADOA, Alessandro
Clara Silvia Roero
PADOA, Alessandro. – Nacque a Venezia il 14 ottobre 1868 da Pellegrino, commerciante, e da Pasqua Levi.
Dopo aver compiuto gli studi superiori nella sezione fisico-matematica [...] a ridurre il numero delle idee primitive da tre (zero, numero successivo) a due (eliminando lo zero), e i postulati da cinque a quattro. Affrontò pure il problema della compatibilità e della non contraddittorietà degli assiomi nella relazione Un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’Ottocento vengono create nuove geometrie, in cui non vale il postulato [...] uguali.
Per dimostrare poi le inverse di queste due proposizioni, Euclide ricorre per la prima volta all’uso del cosiddetto “postulato delle parallele”: “Se una retta, cadendo sopra due altre, forma angoli interni da una stessa parte la cui somma sia ...
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Filosofia
L’analisi e la determinazione del contenuto di un concetto, espresse in un giudizio in cui il soggetto è il concetto da definire e il predicato è costituito dal complesso dei termini che nel [...] questi definiscono implicitamente quelli, nel senso che non appena si trovi un insieme di oggetti matematici soddisfacente ai postulati, questo rappresenta un modello concreto della teoria.
D. ricorrente Se si deve definire un ente En, dipendente da ...
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Con riferimento alla storia parlamentare europea, tendenza ‘democratica’ del liberalismo europeo che nello schieramento parlamentare ha tenuto sempre la sinistra dei partiti liberali.
Il r. inglese
Il [...] fede al credo individualistico. L’avvento del laburismo ha significato la scomparsa del r. tradizionale, i cui postulati teorici sono però ancora alla base delle vedute politico-sociali dei laburisti moderati.
Il Partito radicale francese
Nella ...
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Filosofia
Ciascuno dei principi logici od ontologici alla base di un sistema filosofico, o degli assiomi su cui è costruita una scienza e che ne sanciscono la validità.
Critica dei f. Processo iniziato [...] dalla teoria degli insiemi, quando si introducono via via relazioni, strutture, operazioni, corrispondenze ecc. Un problema tipico della critica dei f. è, per es., lo studio dell’indipendenza o meno di una proposizione da un dato gruppo di postulati. ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] su cui far leva, aveva già mostrato la sua debolezza ideologica nel 1863, durante l'insurrezione polacca: di fronte ai postulati dei Polacchi, i liberali russi non sanno che accettare in pieno la repressione zarista, così come in altri momenti erano ...
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Nacque, il 4 febbraio 1875, da agiata famiglia di commercianti, a Trento. Nell'ambiente cittadino, vibrante di passione nazionale, il carattere del B. si forma già negli anni dei primi studî. A Firenze, [...] da compiere, il B. entrò, a vent'anni, nella vita politica del paese, facendo suoi i due massimi postulati degl'irredenti: la questione dell'università italiana e la questione autonomistica. Le prime e principali manifestazioni di questa attività ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] dato e il manifestarsi di una malattia non può essere considerata la prova di una causalità specifica. Grazie ai postulati di Henle-Klebs-Koch, invece, si può stabilire quale microrganismo specifico deve essere considerato 'la' causa di una malattia ...
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postulabile
postulàbile agg. [der. di postulare], letter. – Che si può postulare, ossia supporre, ammettere e sim.: l’infinità dello spazio e del tempo, inconcepibile e nondimeno postulabile (Soffici).
postulante
s. m. e f. [part. pres. di postulare]. – 1. Persona che chiede, in genere con una certa insistenza, favori, concessioni, o fa istanze e premure per ottenere (o farsi ottenere) un impiego, una carica e sim.: essere circondato da...