Geografia
Piergiorgio Landini
Aspetti teorici, metodologici e operativi
Nell'ultimo decennio del 20° sec. si è allentata la tensione epistemologica e, per riflesso, ideologica che aveva caratterizzato [...] : readings in human geography, ed. M.J. Dear, S. Flusty, Oxford 2002.
C. Cerreti, Il moderno incompiuto, l'infausto postmoderno, in Bollettino della Società geografica italiana, 2003, 4, pp. 989-96.
P. Claval, La géographie du XXIe siècle, Paris 2003 ...
Leggi Tutto
Scrittore statunitense, nato a Tacoma (Washington) il 30 gennaio 1935, morto suicida a Bolina (California) il 19 o 20 ottobre 1984. Intellettuale hippy, si è sempre tenuto ai margini della cultura ufficiale, [...] W. H. Gass, ecc.). B. non aderisce tuttavia fino in fondo all'estetica del gioco e del divertissement intellettuale, punto forte del postmoderno: l'ultimo romanzo (So the wind won't blow it all away, 1982) racconta di come la sua infanzia "morì il 17 ...
Leggi Tutto
Scrittore ungherese, nato a Budapest il 14 aprile 1950. Laureatosi in matematica (1974), dal 1978 si è dedicato esclusivamente alla letteratura, rivelandosi fin dalle prime opere un pioniere del postmodernismo. [...] in Mozgó Világ, 1981, pp. 48-50.
T. Zalán, A posztmodern gróf kerti sétái (Le passeggiate in giardino del conte postmoderno), in Élet és Irodalom, 1988, 25, p. 11.
L. Ónodi, Textualität und Dialogizität. Versuch der Wesensbestimmung der 'Postmoderne ...
Leggi Tutto
INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] progresso storico' e del 'destino nazionale'.
L'altro ambito è costituito dalle minoranze svantaggiate nelle società ricche del centro postmoderno. L'economia di mercato non avvantaggia tutti i gruppi allo stesso modo. Alcuni non hanno le risorse per ...
Leggi Tutto
Dove va la storia delle religioni
Giovanni Filoramo
La situazione attuale
Gli studi di storia delle religioni conoscono oggi una duplice crisi. L’una, positiva, è una crisi di crescita. Per la prima [...] Virtually Islamic. Computer-mediated communication and cyber Islamic environments, Cardiff 2000.
A magic still dwells. Comparative religion in the postmodern age, ed. K.C. Patton, B.C. Ray, Berkeley 2000.
Guide to the study of religion, ed. W. Braun ...
Leggi Tutto
PAZIENZA, Andrea
Emmanuel Betta
PAZIENZA, Andrea. – Nacque il 23 maggio 1956 a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), da Enrico e Giuliana Di Cretico, nella casa della famiglia materna dove vennero [...] A. P. e la lingua del fumetto, in Il Rogiolo. Rivista telematica, 1998, 1; P.V. Tondelli, A. P., in Id., Un weekend postmoderno. Cronache dagli anni ottanta, Milano 2001 (I ed. 1990), pp. 209-212; R. Farina, I dolori del giovane Paz! Contributi alla ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I termini “autentico” e “artistico”, e più in generale i concetti a essi legati, sono [...] ’autenticità comunitaria del west rurale attraverso la riscoperta in chiave rock della musica country.
La svolta punk e gli approcci postmoderni
Come hanno sottolineato, tra gli altri, Iain Chambers in Ritmi Urbani, Simon Frith ne Il rock è finito e ...
Leggi Tutto
GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] 'Agit-Prop, la situazione delle due G. come segnata dal trauma del passato nazista.
Una nuova forma di concettualismo postmoderno caratterizza una serie di artisti che, contemporaneamente al boom della nuova pittura e quasi all'ombra di essa, operano ...
Leggi Tutto
GASS, William Howard
Maria Anita Stefanelli
Scrittore statunitense, nato a Fargo (North Dakota) il 30 luglio 1924. Trasferitosi nell'Ohio, trascorre l'infanzia e compie gli studi superiori a Warren, [...] aspetti del pensiero e delle esperienze soggettive.
Considerato tra i più eminenti rappresentanti del movimento postmoderno, G. esprime non pura intellettualità, ma piuttosto rabbia, principalmente contro l'essenza fallimentare della scrittura ...
Leggi Tutto
Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] fondamento forte e di compimento assoluto. Se per l'ideologia tutto aveva senso, per il pensiero debole della condizione postmoderna nulla sembra avere più senso: è tempo di naufragio e di caduta; l'indifferenza sostituisce la passione ideologica. Si ...
Leggi Tutto
postmoderno
postmodèrno (o pòst-modèrno) agg. [dall’ingl. postmodern, comp. di post- e modern «moderno»]. – Termine usato a partire dagli anni ’60 del Novecento, inizialmente negli Stati Uniti e poi in Europa, per definire le varie tendenze...
postmodernismo
s. m. [dall’ingl. postmodernism, der. di postmodern «postmoderno»]. – Termine con cui, nella critica artistica, si indica una serie di esperienze teoriche e pratiche svolte nel campo architettonico (e analogam. anche in altri...