JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] fu lo J., che amava definirsi "cattolico malpensante, ma senza crisi" e che aveva, in qualche modo, assorbito la lezione postmodernista (Fantappiè, p. 109). Interessato alle esperienze di A. Capitini, di F. Tartaglia, di R. Pettazzoni, ma anche all ...
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ALBERTAZZI, Giorgio
Paolo Puppa
Nacque il 20 agosto 1923 a Fiesole, presso Firenze. Nella sua autobiografia (Un perdente di successo, 1988, p. 2) scrisse che secondo alcuni testimoni (un’espressione [...] «Il nostro è un tempo di incertezze, sconnessioni e frammenti» (Adriano, 2007, p. 6); una poetica postmodernista applicata alla recitazione. Qui, ancora, usò con particolare motivazione espressioni – «multiforme per calcolo», «incostante per gioco ...
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postmodernista
agg. e s. m. e f. [dall’ingl. postmodernist] (pl. m. -i). – Che segue le teorie postmoderne o a quelle s’ispira, in architettura e, per estens., in altri ambiti culturali; e come sost.: i p.; un, una postmodernista.
postmodernismo
s. m. [dall’ingl. postmodernism, der. di postmodern «postmoderno»]. – Termine con cui, nella critica artistica, si indica una serie di esperienze teoriche e pratiche svolte nel campo architettonico (e analogam. anche in altri...