Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’ultimo decennio del Novecento, mentre sul piano compositivo sembra proseguire tendenze [...] . Da questo punto di vista è fondata l’affermazione di Umberto Eco secondo cui “ogni epoca ha il proprio postmoderno”.
Ma ciò che qualifica in modo fortemente specifico il panorama musicale di fine secolo è il generalizzato confronto di natura ...
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Spazi dell’ascolto e nuova estetica fenomenologica
Silvia Vizzardelli
È stata una consuetudine, per lungo tempo, tentare di definire l’essenza della musica rispondendo a domande come queste: cos’è la [...] secolo scorso che una certa attitudine spaziale è stata posta all’origine del passaggio dal modernismo al postmodernismo; un passaggio che avrebbe condotto alla decostruzione della soggettività e delle sue categorie espressive, spostato l’equilibrio ...
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Il corpo come oggetto artistico: la Body art
Teresa Macrì
La tematica della corporeità, grazie a un inusuale utilizzo del corpo, è strettamente legata agli avvenimenti storici della fine degli anni [...] dei conflitti, dei piaceri e dei desideri dell'essere contemporaneo.
Il corpo postorganico
Se negli anni Ottanta il postmodernismo ha, per certi versi, sospeso il discorso corporeo, congelando tutte le spinte sperimentali legate a un discorso di ...
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RENOSTO, Paolo
Simone Caputo
RENOSTO, Paolo. – Nacque a Firenze il 10 ottobre 1935, da Bruno, ferroviere, e da Assunta Bucci, casalinga. Primogenito, ebbe una sorella, Giovanna.
Iniziò a studiare pianoforte [...] su posizioni di poetica non assimilabili a quelle delle figure di spicco delle neoavanguardie e distanti dal ‘postmodernismo’ italiano. Da una commissione del Ministero della Cultura francese nacque Reflex per 11 strumenti, in prima esecuzione ...
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Pur appartenendo a etnie e gruppi linguistici diversi, le popolazioni balcaniche vivono nella medesima area e stanno affrontando con specifiche peculiarità le trasformazioni politiche, sociali ed economiche [...] n. 1942), La apa Vavilonului (1999, Sul fiume di Babilonia) di M. Lovinescu (n. 1923). Anche in poesia il paradigma postmoderno continua a essere attivo: ne sono un esempio la scrittura allegorica, a tratti esoterica, di V. Mureşan (n. 1953), i testi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Germana Schiassi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera musicale di Igor Stravinskij per un trentennio circa si identifica con i principali [...] degli anni Venti. Si è inoltre palesato il profondo lascito della musica di Stravinskij alle avanguardie musicali e al postmodernismo della seconda metà del Novecento. Gli studi sul processo creativo delle ultime composizioni hanno messo in luce un ...
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MENNA, Filiberto
Edoardo Piersensini
– Nacque a Salerno l’11 nov. 1926 da Alfonso, funzionario comunale, poi sindaco, e da Gemma Giuliano. Conseguita la maturità classica nel liceo T. Tasso della città [...] , causata dal radicalismo analitico delle tendenze concettuali, dell’arte dal campo dell’estetica, recuperato in forme destrutturate dal postmodernismo.
Il M. propone una reintegrazione di queste due realtà tramite il ritorno a un’idea di progetto in ...
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Inglese, letterature di lingua
Valerio Massimo De Angelisi
Gran Bretagna
A cavallo tra secondo e terzo millennio la cultura letteraria britannica presenta una gamma assai ampia di soluzioni formali [...] .E. Ellis (v.) si autocelebra in Lunar park (2005; trad. it. 2005). La reazione 'minimalista' alle stravaganze metaletterarie del postmodernismo ha trovato spazi più aperti, rispetto ai microcosmi urbani o suburbani di R. Banks (n. 1940) o R. Ford (n ...
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– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Storia. Architettura. Letteratura. Bibliografia. Cinema. Bibliografia
Demografia e geografia economica di Silvia Lilli. – Stato dell’Europa [...] Pilátová (n. 1973) o Irena Dousková (n. 1964) e Věra Nosková (n. 1947), che hanno costruito piccole saghe letterarie.
Il postmodernismo ha mostrato un po’ la corda: minore è stato l’impatto dell’opera di Jiří Kratochvil (n. 1940) o di Patrik ...
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Progettare oggi
Kengo Kuma
Architettura industriale e architettura agricola
Sono sempre stato molto interessato al rapporto tra architettura e società; più che rapporto si potrebbe definire sguardo, [...] dirla in modo più diretto, di un elegante suicidio architettonico. Tale comportamento suicida, che prende il nome di postmodernismo o manierismo, può essere considerato la manovra di una élite intellettuale che, appunto alla fine del secolo scorso ...
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postmodernismo
s. m. [dall’ingl. postmodernism, der. di postmodern «postmoderno»]. – Termine con cui, nella critica artistica, si indica una serie di esperienze teoriche e pratiche svolte nel campo architettonico (e analogam. anche in altri...
postmodernista
agg. e s. m. e f. [dall’ingl. postmodernist] (pl. m. -i). – Che segue le teorie postmoderne o a quelle s’ispira, in architettura e, per estens., in altri ambiti culturali; e come sost.: i p.; un, una postmodernista.