GORDIGIANI, Eduardo
Marco Pierini
Nacque a Firenze il 18 genn. 1866 dal pittore Michele e da Gabriella Coujère. Terminati gli studi classici al collegio Domengé nel 1880, intraprese, per volere della [...] il superamento dei precetti accademici e per i successivi sviluppi della pittura del G., assai debitrice nei confronti del postimpressionismo francese. Nel 1888 presentò la tela Nevicata alla Promotrice di belle arti di Firenze e l'anno successivo un ...
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GALVANO, Albino
Maria Teresa Roberto
Nacque a Torino il 16 dic. 1907 da Firmino e da Sofia Zaccaria. Dopo gli studi classici decise di dedicarsi alla pittura e nel 1928 entrò nella scuola di Felice [...] per tutta la vita. All'esordio, in occasione della Biennale di Venezia del 1930, la sua pittura apparve vicina al postimpressionismo praticato dal cosiddetto Gruppo dei sei, che, tra il 1929 e il 1931, fu punto di riferimento decisivo per la ...
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CIARDO, Vincenzo
Lucio Galante
Nacque a Gagliano del Capo (Lecce) il 25 ottobre 1894 da Bruno e da Giulia Resci. A quattordici anni egli s'iscrisse all'Accademia di belle arti di Urbino, in un momento [...] tangenze culturali che si registrano nella produzione del dopoguerra, come il ricorso esplicito all'impressionismo e al postimpressionismo, e in particolare a Bonnard. I problemi della visione che avevano caratterizzato le opere anteriori alla guerra ...
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DEL BON, Angelo
Lidia Reghini Di Pontremoli
Nacque il 12 apr. 1898 a Milano, da Giovanni, pellicciaio, e Idalide Abbrighi, insegnante di conservatorio. Opponendosi ai desideri paterni, entrò giovanissimo [...] di Bonnard, al quale "guardò poi sempre con grande ammirazione" (Biason, 1958).
L'interesse più generale per il postimpressionismo spostò l'attenzione del D. dai problemi della forma a quelli del colore ed egli abbandonò, quasi conseguentemente, il ...
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DANIELE, Arturo
Ernesto Borelli
Figlio di Luigi e di Maria Angiola Ciomei, nacque a Lucca l'8 agosto 1878. Dopo gli studi classici, si laureò in farmacia presso l'università di Pisa nel 1900. L'attività [...] , come l'hallesismo del genovese Agostino Maria Trucco. Molti bozzetti documentano uno studio insistente nella scia del postimpressionismo; dipinge a puntini, a tratti, e, più spesso, stendendo direttamente il colore con la spatola per ottenere ...
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MANCA, Mauro
Maura Picciau
Nacque il 23 dic. 1913 da Luigi e Antonietta Dessena a Cagliari, dove il padre, proveniente da un'agiata famiglia sassarese, era magistrato militare. Dopo un soggiorno a Venezia [...] , riallacciò i rapporti con Capogrossi, S. Monachesi e A. Corpora e iniziò un periodo di studio sulla pittura tra postimpressionismo e fauvisme, maturando un'attenta riflessione su P. Picasso, P. Bonnard, A. Derain e H. Matisse.
La prima esposizione ...
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MARCELLI, Pasquarosa
Monica Grasso
Figlia di Francesco e Maria Meddi, contadini, nacque il 9 nov. 1896 ad Anticoli Corrado, pittoresco paesino della valle dell'Aniene, noto agli artisti sia per le qualità [...] del "Gruppo moderno italiano" che nella mostra della Secessione voleva esprimere un'istanza di aggiornamento vicina al postimpressionismo e al fauvismo, ma aliena dalle sperimentazioni delle avanguardie. La pittura della M. rivela ora uno studio ...
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CORSI, Carlo
Nicoletta Cardano
Nacque a Nizza l'8 gennaio 1879 da Achille, che era tenore. Fu fratello del soprano Emilia. Stabilitosi a Bologna, manifestò sin dall'infanzia uno spiccato interesse per [...] una pittura "naturale", che si richiamava alla tradizione coloristica dei veneti e degli spagnoli fino all'impressionismo e al postimpressionismo.
Il C. e gli altri artisti del gruppo parteciparono alle mostre della Secessione romana dal 1913 al 1916 ...
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GRANDI, Alfredo (noto anche con lo pseudonimo di Garzia Fioresi)
Andreina Ciufo
Nacque a Vigevano, presso Pavia, il 3 giugno 1888 da Giuseppe, militare di professione, e da Elisabetta Mainardi.
Nel 1902 [...] anche G. Pizzirani, C.E. Oppo, G. Secchi e G. De Vincenzi.
Le opere di questi anni "toccate da un solare postimpressionismo che fa risplendere i colori, sono fra le prove più belle di quella che è stata definita la Secessione bolognese" (Pasquali, p ...
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CURCIO, Edgardo
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Ildefonso, avvocato, e di Maria Concetta Renda, figlia dell'architetto Nicola, nacque a Napoli il 12 ag. 1881. Frequentò per un breve periodo [...] da una forte luminosità. In un gruppo di opere eseguite fra il 1915 e il 1920 l'attenzione del C. è rivolta al postimpressionismo di Gauguin e dei pittori di Pont-Aven (in particolare E. Bernard). Il modellato sintetico si organizza in ampie zone di ...
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postimpressionismo
s. m. [comp. di post- e impressionismo]. – Movimento artistico nato come reazione al naturalismo degli impressionisti: caratterizzato dalla tendenza a una maggiore essenzialità di forme e colori, sul modello di pittori come...
postimpressionista
s. m. e f. e agg. [der. di postimpressionismo] (pl. m. -i). – Rappresentante, seguace del postimpressionismo: i p. francesi; una mostra di postimpressionisti; come agg.: l’indirizzo p.; pittori postimpressionisti.