Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La pittura di Seurat rappresenta il tentativo di conciliare scientismo di matrice [...] in senso decorativo la scelta di sintesi operata.
Nonostante il seguito ottenuto, con Seurat si chiude una fase storica del postimpressionismo, che l’entusiastica opera di divulgazione dell’amico Signac, non basta a far durare, ma che costituisce la ...
Leggi Tutto
Cubismo
Nello Ponente
di Nello Ponente
Cubismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Cubismo e tradizione. 3. Il cubismo e le esperienze del Novecento. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Con il termine cubismo [...] ciò che aveva investito l'ordine compositivo e la sua regolarità, così come era stato proposto dai pittori del postimpressionismo, e in particolare da Georges Seurat. In nessun caso, di conseguenza, i cubisti hanno sconfessato tale tradizione ma, se ...
Leggi Tutto
GOLA, Emilio
Beatrice Avanzi
Nacque a Milano il 22 febbr. 1851 dal conte Carlo e da Irene Della Porta.
Laureatosi nel 1873 in ingegneria industriale presso il Politecnico di Milano, coltivò allo stesso [...] esiti di profonda originalità, ponendosi come uno dei migliori interpreti di una "via lombarda" al postimpressionismo europeo, condizione favorita dalla sua costante attenzione verso una cultura di respiro internazionale (ai frequenti viaggi ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I 74 anni di musica sovietica – dal 1917 della rivoluzione bolscevica al 1991 della [...] su testi di Gabriela Mistral (1964) o in Epitaffio per orchestra da camera (1983), prima dell’involuzione nel postimpressionismo di Quatre jeunes filles del 1996, perviene, fuori da ogni previsione linguistica, a un polimorfismo musicale che riporta ...
Leggi Tutto
Filosofia
Nella filosofia scolastica, l’attribuzione di una realtà oggettiva ai concetti universali. Nella filosofia moderna, ogni dottrina che consideri l’oggetto della conoscenza come esistente in sé, [...] le esperienze che contrappongono alla convenzionale verosimiglianza del naturalismo un proficuo rapporto con la lezione formale del postimpressionismo e delle avanguardie. I realisti della Secessione berlinese, H. Baluschek, K. Kollwitz e H. Zille ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] e che ebbe tra i suoi membri Enckell, Rissanen, E. Thesleff, H. Schjerfbeck, la ricerca pittorica fu influenzata dal postimpressionismo, premessa all’apertura verso nuove espressioni pittoriche e alla formazione del Gruppo di Novembre (1917) con T ...
Leggi Tutto
UNGHERIA
Ferruccio Nano
Martina Teodoli
Gyo¿ Szabó
Maria Rosa Mezzi
Miklós Sulyok
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Judit Pinter
(XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, II, p. [...] accetta e appoggia, anche nelle arti, ciò che è facilmente controllabile: in pittura il realismo, il postimpressionismo; in scultura l'atteggiamento classicizzante ed espressivista. Continua a opporsi all'avanguardia, che tuttavia non proibisce più ...
Leggi Tutto
URUGUAY (República Oriental del Uruguay; A. T., 157-158)
Riccardo RICCARDI
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
José IMBELLONI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Juan GIURIA
*
Il [...] nell'Uruguay, e alcuni di essi hanno prodotto lavori interessantissimi; ma questa scuola incomincia a cedere dinnanzi al postimpressionismo di Cézanne, Van Gogh, Matisse e anche di Picasso, seguito da alcuni giovani pittori uruguayani.
V. tavv. CXV ...
Leggi Tutto
MORANDI, Giorgio
Flavio Fergonzi
MORANDI, Giorgio. – Nacque a Bologna il 20 luglio 1890 da Andrea, titolare di una ditta di commercio, e da Maria Maccaferri.
Il padre (1858-1909), rimasto orfano a tre [...] venne a rappresentare uno dei rari punti d’incontro dell’arte italiana con le poetiche dell’avanguardia europea, dal postimpressionismo al cubismo e all’astrattismo.
Nel dopoguerra Morandi non volle più tenere mostre personali in Italia. Fu, invece ...
Leggi Tutto
Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] poeti futuristi tenteranno infatti di applicare alla poesia principi mutuati dalla pittura moderna. Del resto fu proprio un critico postimpressionista, N. Kul′bin, a presentare per la prima volta opere letterarie di V. Chlebnikov, fra cui il suo ...
Leggi Tutto
postimpressionismo
s. m. [comp. di post- e impressionismo]. – Movimento artistico nato come reazione al naturalismo degli impressionisti: caratterizzato dalla tendenza a una maggiore essenzialità di forme e colori, sul modello di pittori come...
postimpressionista
s. m. e f. e agg. [der. di postimpressionismo] (pl. m. -i). – Rappresentante, seguace del postimpressionismo: i p. francesi; una mostra di postimpressionisti; come agg.: l’indirizzo p.; pittori postimpressionisti.