GALVANO, Albino
Maria Teresa Roberto
Nacque a Torino il 16 dic. 1907 da Firmino e da Sofia Zaccaria. Dopo gli studi classici decise di dedicarsi alla pittura e nel 1928 entrò nella scuola di Felice [...] per tutta la vita. All'esordio, in occasione della Biennale di Venezia del 1930, la sua pittura apparve vicina al postimpressionismo praticato dal cosiddetto Gruppo dei sei, che, tra il 1929 e il 1931, fu punto di riferimento decisivo per la ...
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CIARDO, Vincenzo
Lucio Galante
Nacque a Gagliano del Capo (Lecce) il 25 ottobre 1894 da Bruno e da Giulia Resci. A quattordici anni egli s'iscrisse all'Accademia di belle arti di Urbino, in un momento [...] tangenze culturali che si registrano nella produzione del dopoguerra, come il ricorso esplicito all'impressionismo e al postimpressionismo, e in particolare a Bonnard. I problemi della visione che avevano caratterizzato le opere anteriori alla guerra ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] e poi dai fauves e dai loro immediati precedenti, dall'altro dalle teorie dell'arte contemporanee all'impressionismo e al postimpressionismo, nate in Germania e in Austria e certamente note nell'ambiente di Monaco. Al contrario, il filo che corre ...
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MUCCHI, Gabriele
Mattia Patti
– Nacque il 25 giugno 1899 a Torino, figlio primogenito di Anton Maria e di Lucia Tracagni. Dopo di lui nacquero i fratelli Anna nel 1900, Leonardo nel 1903, Ludovico [...] di Cézanne soprattutto che si parlava, con [Nino] Bertocchi, [Corrado] Corazza e [Alessandro] Cervellati ponendoci contro il diffuso postimpressionismo di quel dopoguerra, ma io cominciavo a guardare anche a Picasso e ai cubisti, col ritardo della ...
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TRENTINI, Guido Alberto
Filippo Bosco
Nacque il 9 ottobre 1889 a Verona, figlio di Attilio e di Blandina Beghini. Di tre anni più grande era il fratello Eligio, e sarebbero poi nati Attilio nel 1896 [...] padre sull’arte decorativa moderna, Guido fu introdotto precocemente a un’apertura internazionale. Altrettanto aperto al postimpressionismo europeo risultò l’insegnamento pittorico di Alfredo Savini e Baldassare Longoni presso l’avita Accademia ...
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MIGNECO, Giuseppe
Davide Lacagnina
– Nacque a Messina il 19 febbr. 1908 (ma 1903 secondo M. europeo, p. 108), da Vincenzo, poeta dialettale e capostazione nel borgo di Ponte Schiavo, e Grazia Maria [...] del M. in campo pittorico, a beneficio di alcune fonti ben precise – il realismo materico dell’ultimo G. Courbet, il postimpressionismo drammatico di V. van Gogh, l’espressionismo di C. Permeke e O. Kokoschka – riconoscibili nei modi propri di una ...
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DEL BON, Angelo
Lidia Reghini Di Pontremoli
Nacque il 12 apr. 1898 a Milano, da Giovanni, pellicciaio, e Idalide Abbrighi, insegnante di conservatorio. Opponendosi ai desideri paterni, entrò giovanissimo [...] di Bonnard, al quale "guardò poi sempre con grande ammirazione" (Biason, 1958).
L'interesse più generale per il postimpressionismo spostò l'attenzione del D. dai problemi della forma a quelli del colore ed egli abbandonò, quasi conseguentemente, il ...
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DANIELE, Arturo
Ernesto Borelli
Figlio di Luigi e di Maria Angiola Ciomei, nacque a Lucca l'8 agosto 1878. Dopo gli studi classici, si laureò in farmacia presso l'università di Pisa nel 1900. L'attività [...] , come l'hallesismo del genovese Agostino Maria Trucco. Molti bozzetti documentano uno studio insistente nella scia del postimpressionismo; dipinge a puntini, a tratti, e, più spesso, stendendo direttamente il colore con la spatola per ottenere ...
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SANTOMASO, Giuseppe
Nico Stringa
SANTOMASO, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 26 settembre 1907 da Filippo, maestro orafo ed esperto di pietre preziose, e da Ida Cattelan, padovana.
Dopo una formazione [...] Bevilacqua con opere come Case in collina (1933, collezione privata), che attestano una decisa sintonia con i modi postimpressionisti. D’importanza fondamentale per la sua cultura visiva fu il primo viaggio all’estero, che egli ebbe modo di ...
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MANCA, Mauro
Maura Picciau
Nacque il 23 dic. 1913 da Luigi e Antonietta Dessena a Cagliari, dove il padre, proveniente da un'agiata famiglia sassarese, era magistrato militare. Dopo un soggiorno a Venezia [...] , riallacciò i rapporti con Capogrossi, S. Monachesi e A. Corpora e iniziò un periodo di studio sulla pittura tra postimpressionismo e fauvisme, maturando un'attenta riflessione su P. Picasso, P. Bonnard, A. Derain e H. Matisse.
La prima esposizione ...
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postimpressionismo
s. m. [comp. di post- e impressionismo]. – Movimento artistico nato come reazione al naturalismo degli impressionisti: caratterizzato dalla tendenza a una maggiore essenzialità di forme e colori, sul modello di pittori come...
postimpressionista
s. m. e f. e agg. [der. di postimpressionismo] (pl. m. -i). – Rappresentante, seguace del postimpressionismo: i p. francesi; una mostra di postimpressionisti; come agg.: l’indirizzo p.; pittori postimpressionisti.