FREZZA, Giovanni Girolamo
Livia Maggioni
Figlio di Bernardo, nacque nella località sabina di Canemorto (odierna Orvinio), con ogni probabilità nel 1671, per quanto la maggior parte dei repertori, senza [...] anche le incisioni tratte dalle pitture a monocromo poste nello zoccolo della stanza di Eliodoro in Albani, a cura di E. Debenedetti, Roma 1985, pp. 13-41; Incisioni italiane del '600… dell'Istituto suor Orsola Benincasa di Napoli, a cura di A. ...
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ARBES (d'Arbes, Darbes, Derbes), Cesare
Ada Zapperi
Figlio del direttore delle poste del Friuli, nacque a Venezia intorno al 1710 (secondo il Bartoli nel 1708) ed esercitò per un certo tempo l'arte [...] dell'anno successivo, per un complesso di ventitré sere, oltre che a Venezia, a Firenze, a Mantova e in altre città italiane.
La terza commedia scritta dal Goldoni per l'A. fu dunque L'uomo prudente, rappresentata per la prima volta a Mantova nella ...
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BERGANTINI, Gian Pietro
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Venezia il 4 ott. 1685. Ancor giovane si trasferì a Bologna per studiare nel collegio dei gesuiti S. Luigi Gonzaga; dopo otto anni trascorsi a Bologna, [...] se quella immagine sia efficace e fedele ove non si vegga posta in azione" (ibid., p. 273).
Quanto alle sue 1944, pp. 534 s., 554 n., 558 n.; B. Migliorini, Storia della lingua italiana, Firenze 1960, pp. 508-519 (spec. p. 517); Id., Che cos'è un ...
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PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] elargizione di benefici e bolle a favore dei sovrani italiani. Per questo motivo, temendo un suo allontanamento da nel 1690 Alessandro VIII gli conferì svariati benefici relativi a chiese poste a Ferrara, Roma, Genova, Nocera, Capua ecc., oltre ...
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CORREGGIO, Camillo da
Alberto Ghidini
Nacque a Correggio il 22 giugno 1533 dal conte Manfredo e Lucrezia d'Este. Avviato alla carriera delle armi, fu introdotto presso Filippo II di Spagna allorché [...] accodarsi all'Impero. Correggio venne fortificata e agguerrita da truppe italiane, tedesche e spagnole introdotte da Girolamo, che permisero al al nemico alcune bandiere che furono portate a Correggio e poste nel tempio di S. Francesco. Nel 1571, al ...
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SACCO, Luigi
Giovanni Cecini
– Nacque il 1° agosto 1883 ad Alba (Cuneo), secondogenito dell’imprenditore Giovanni e di Fortunata Fumero.
La coppia ebbe in totale nove figli; gli altri furono Maria (1880), [...] l’abilitazione alla professione d’ingegnere e iniziò a collaborare con il ministero delle Poste e delle Telecomunicazioni e con la Rai - Radiotelevisione italiana. Divenne anche insegnante della Scuola superiore di telegrafia presso l’Università di ...
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PERASSI, Tomaso
Fulco Lanchester
PERASSI, Tomaso. – Terzogenito di Giuseppe e Penelope Strada, nacque a Intra (odierna frazione di Verbania) il 25 settembre 1886.
Il padre, cuneense di Barge, fu chirurgo [...] che considerava un simile indirizzo pericoloso a causa delle tendenze localistiche italiane (v., ad esempio, la polemica de il popolano di realtà» (ibid., p. 25). Le norme giuridiche vengono poste a sistema da una serie di principi generali e dall’ ...
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MALASPINA, Corrado (Corrado l'Antico)
Enrica Salvatori
Figlio di Obizzo (II) Malaspina, nacque intorno al 1180; fu capostipite del ramo dello Spino Secco.
Risulta infatti ancora minorenne in diversi [...] dei diritti feudali un tempo della stirpe dei da Vezzano: un patrimonio posto alla confluenza dei fiumi Magra e Vara, che fu diviso a . Itinerario di un territorio (in corso di stampa); P. Litta, Le famiglie celebri italiane, s.v. Malaspina, tav. II. ...
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DE GUBERNATIS, Teresa
Fiorenza Taricone
Nacque il 21 marzo 1832 a Torino da Giovanni Battista e da Maria Cleofe Turchetti, primogenita di undici figli, dei quali, oltre al ben noto Angelo, si può ricordare [...] che alla base di ogni sano sistema educativo andavano poste quelle che definisce "tre care e sante sorelle": , Torino 1894; L. Alberini, T. D. Mannucci nell'intimità, in Vita italiana, II(1895), 4, p. 336; C. Villani, Stelle femminili, Napoli 1913 ...
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FERRAZZA, Guido
Marida Talamona
Nacque a Bocenago (Trento) il 19 marzo 1887 da Mario e Valeria Righi. Nel 1907, ultimati gli studi classici al liceo "Daniele Manin" di Cremona, si iscrisse al politecnico [...] fu l'inizio di una vasta attività progettuale nelle colonie italiane in Africa, condotta dapprima con i soci dello studio mercato (1933), a Barce; mercati coperti (1935-37), edificio delle Poste e telefoni (1935-37), ad Asmara; la sede del Banco di ...
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posta elettronica certificata
loc. s.le f. inv. Sistema di posta elettronica che fornisce al mittente ricevuta con valore legale dell’invio e della ricezione di messaggi informatici. ◆ Dalla Regione poi dovrà arrivare la «Casella di posta...
posta spazzatura
loc. s.le f. Spedizione non richiesta di posta, perlopiù elettronica, soprattutto a scopo pubblicitario. ◆ Se le cassette postali fisiche non sono così stracolme di posta spazzatura quanto quelle elettroniche, la spiegazione...