stomaco Nell’Uomo e nella maggior parte dei Vertebrati, dilatazione del tratto dell’apparato digerente che fa seguito all’esofago e in cui avviene la cosiddetta chimificazione degli alimenti.
Anatomia [...] Mammiferi lo s. è situato, di regola, in posizione trasversale, occasionalmente longitudinale, ed è variabile nella struttura maschile nell’età adulta (4° e 5° decennio). La localizzazione anatomica più frequente è l’antro e il piloro; la forma, ...
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Anatomia
Raggruppamento di fibre muscolari o nervose che hanno origine, percorso e destinazione comuni. I f. vengono identificati con eponimi o in base alla sede anatomica (fascio di Goll e di Burdach, [...] f. chiusi o aperti a seconda che le due parti del f. arrivino a combaciare oppure no. Nei fasci concentrici la posizione delle primane non è costante nelle varie parti.
I f. si trovano quasi sempre soltanto nella struttura primaria del fusto e della ...
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testicolo Ghiandola sessuale maschile dei Metazoi.
Anatomia comparata
Nei Vertebrati il t. è un organo compatto, di varia forma, costituito da numerosi tubuli seminiferi (Amnioti) o da ampolle (Elasmobranchi [...] e nei Sauri uno di essi è situato in posizione anteriore rispetto all’altro. Negli Uccelli hanno forma , largo 4 cm; ha massa di circa 20 grammi. La struttura anatomica è quella di una ghiandola tubulare composta (v. .).
Al margine posteriore ...
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Nato in un medesimo parto; per estensione si dice di cose appaiate o, più raramente, simili di forma, e con la stessa destinazione.
Biologia
In alcune specie di Mammiferi nasce, di regola, un solo figlio [...] figure ben personalizzate, differenziate al punto di apparire spesso in posizione antagonistica.
Fisica
Paradosso dei g. Se uno di due g ’astronave deve necessariamente subire delle accelerazioni.
Medicina
In anatomia, col nome di g. o muscoli g. ...
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Linguistica
Fenomeno articolatorio in cui due parti mobili (o una mobile e una fissa) dell’apparato di fonazione vengono a contatto provocando un’ostruzione perfetta alla corrente d’aria che passa per [...] ecc. (di qui anche il nome di esplosive); se l’occlusiva è in posizione finale (tipo ap, ab ecc.), si ha invece l’implosione (per cui ileo dinamico, distinto in spastico e paralitico) o anatomica (ileo meccanico). L’ileo spastico, meno frequente, ...
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Anatomia
Regione anatomica posta in corrispondenza della radice dell’arto toracico, tra quest’ultimo e il torace stesso. La forma varia col mutare della posizione dell’arto; nella specie umana quando quest’ultimo [...] è abdotto di 90°, l’a. è un’ampia infossatura il cui piano cutaneo (che alla pubertà si riveste di peli) costituisce la base della regione ascellare. Quest’ultima, a forma di piramide quadrangolare, presenta ...
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TRAPIANTI
Gino Doria
Fabrizio Trecca
. Biologia. - Introduzione. - I t. di organi, tessuti, o cellule suscitano da molti anni l'interesse di medici e biologi. Infatti, è molto antica l'idea di sostituire [...] t. ausiliario, se l'organo viene collocato nella stessa regione anatomica ma senza asportare l'organo preesistente, cosicché le funzioni dei denominate rispettivamente S e I; più incerta è la posizione per gli altri caratteri. Pertanto, a partire dal ...
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(IX, p. 829)
I vari aspetti evolutivi nell'organizzazione del sistema nervoso sono stati ampiamente trattati nella Enciclopedia Italiana (XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. [...] di encefalo.
Significato funzionale e principi generali dell'organizzazione anatomo-fisiologica del cervello
Il c. è la parte più è un'elevata variabilità fra individui conspecifici nella posizione di solchi che separano aree corticali con funzioni ...
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UMANO, CORPO
Agostino Palmerini
. La struttura e le funzioni delle diverse parti che compongono il corpo umano sono oggetto particolare di studio rispettivamente dell'anatomia e della fisiologia. Molti [...] organi sono fra di loro o in rapporto diretto per continuità anatomica, o in rapporto indiretto collegati dal sistema nervoso e dal che venga teso o rilasciato nella sua capsula; per ogni posizione - con un meccanismo che non ha riscontro in alcuno ...
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PATOLOGIA
Massimo Aloisi
Gaetano Crepaldi-Maurizio Muraca
Leonardo M. Savoia
(XXVI, p. 509; App. III, II, p. 376)
Patologia medica. − I grandiosi progressi conseguiti nelle scienze biologiche, e in [...] dipende da una strategia di animatezza che governa la posizione dei nomi in rapporto al verbo, escludendo che 'une observation d'aphémie (perte de la parole), in Bulletin de la Société d'Anatomie de Paris, 36 (1861b), pp. 330-57; Id., Sur le siège de ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
pinna1
pinna1 s. f. [dal lat. pinna «penna»]. – 1. a. In zoologia, ciascuna delle appendici membranose o laminari del corpo dei pesci e di altri animali acquatici vertebrati o invertebrati, che provvedono al movimento, contribuendo anche alla...