Organo
Rosadele Cicchetti
Serenella Salinari
In biologia il termine organo (dal greco ὄργανον, "strumento") indica l'unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita da diversi tipi di tessuti, [...] , in modo che ciascun foglietto, in rapporto alla posizione che occuperà alla fine della gastrulazione, vada a formare e peso (620 g) tali da consentire un buon adattamento anatomico. Il sistema di controllo, anche esso impiantabile, era realizzato ...
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Sintomo
Sandro Forconi
Il termine sintomo (dal greco σύμπτωμα, "avvenimento fortuito, accidente", derivato di συμπίπτω, "accadere, capitare") in senso figurato sta per indizio, segno di qualcosa che [...] di patologia, ossia alla presenza di un'anomalia anatomica o funzionale che risulti rilevabile obiettivamente e caratteristica segno di Romberg, perdita dell'equilibrio del paziente in posizione eretta, alla chiusura degli occhi, con caduta verso il ...
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ASSALINI, Paolo
Mario Crespi
Nacque a Reggio Emilia (secondo altre fonti, a Modena) il 15 genn. 1759 da Lazzaro, archiatra del duca Ercole, III, d'Este, e da Rosa Casali. Segui gli studi medici nell'università [...] stesso Scarpa, che era stato chiamato in quell'ateneo alla cattedra di anatomia e di chirurgia. Sotto la guida del vecchio maestro, l'A. comodamente sulla donna distesa sul letto nella stessa posizione del parto normale: lo strumento riuniva in sé ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Luigi Galvani
Marco Bresadola
Luigi Galvani fu uno dei massimi esponenti della filosofia sperimentale del Settecento, autore di ricerche fondamentali nel campo delle scienze della vita e in particolare [...] Negli anni successivi Galvani consolidò la sua posizione accademica e professionale, entrando a far ambigua. La controversia sull’elettricità animale tra Galvani e Volta, Torino 1986.
Anatomie accademiche, a cura di W. Tega, A. Angelini, 3 voll., ...
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MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] di anticipazione, almeno nel senso di una presa di posizione in favore dell'utilità della sperimentazione e della ricerca anatomica per la medicina, contestata invece da posizioni empiristiche presenti nella cultura medica a Roma come altrove.
In ...
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PETRONI, Alessandro Trajano
Elisa Andretta
PETRONI (Petronio, Petrone), Alessandro Trajano. – Nacque intorno al 1510 a Civita Castellana da Francesco, membro di un’altolocata famiglia locale. Sposò [...] presunte proprietà curative. Attraverso quest’opera, Petroni prese posizione in merito a una questione che dalla metà del s., 178, 181 s., 189-191; E. Andretta, ‘Roma Medica’. Anatomie d’un système médical au XVIe siècle, Rome 2011, ad ind.; Ead., ...
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JASOLINO (Jazolino, Giasolino), Giulio
Cesare Preti
Nacque con buona probabilità tra il 1533 e il 1538 a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) da Mario, agiato patrizio, e da Lucrezia Galfuna. [...] e dei dotti biliari ed è, tra le pubblicazioni anatomiche dello J., quella di maggiore spessore scientifico. In quest'opera egli corregge le teorie del Vesalio e di G. Falloppia circa la posizione della cistifellea, il cui apice, secondo lo J ...
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CERISE, Lorenzo Alessandro Filiberto
Franco Della Peruta
Nato ad Aosta il 2 febbr. 1807 dal barone Antonio, studiò a Torino, dove nel 1828 si laureò in medicina. Poco tempo dopo, nel 1831, si recava [...] neurologo P. Marie, che sostenne la difficoltà di dare una struttura anatomica alla psicologia, nella completa ignoranza della fisiologia cerebrale.
Coerentemente con le sue posizioni spiritualistiche e cristiane, il C. combatté il panteismo e il ...
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GRANDI, Iacopo
Cesare Preti
Figlio di Stefano e di Pellegrina Gandolfi, nacque a Gaiato, nei pressi di Pavullo nel Frignano, sull'Appennino modenese, il 27 giugno 1646. Da Bologna, dove aveva compiuto [...] .
Nel 1676 il G. succedette al Folli come professore d'anatomia nella scuola veneziana, assumendo in tal modo, e fino alla inviate dal G. tra il 1683 e il 1686. La posizione assunta, le influenti amicizie, la fama professionale consolidata fecero sì ...
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CORTI (Curti, Curzio, de Curte, de Corte), Matteo
Augusto De Ferrari
Nacque a Pavia nel 1475 da famiglia nobile ma non ricca; pertanto dovette affrontare non pochi problemi per mantenersi agli studi. [...] Mondino tocca proprio quei punti in cui questo medico, in base alla propria esperienza di anatomista, dissentiva dai medici classici. Cosicché la posizione del C. appare dogmatica e priva di seri contributi innovativi: basti pensare a quanto sovente ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
pinna1
pinna1 s. f. [dal lat. pinna «penna»]. – 1. a. In zoologia, ciascuna delle appendici membranose o laminari del corpo dei pesci e di altri animali acquatici vertebrati o invertebrati, che provvedono al movimento, contribuendo anche alla...