L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] loro funzioni, usò l'espressione: "la fisiologia è anatomia animata". In tal senso, quella che noi consideriamo la giacere sul lato destro una giumenta bianca e, in quella posizione, fu legata saldamente al cancello. Essa misurava quattordici palmi e ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La formazione del medico
Antoinette Emch-Dériaz
La formazione del medico
Nell'antica Grecia, la pratica del tirocinio medico, ovvero l'apprendistato al seguito [...] era quello di accompagnare un medico dei poveri, una posizione stipendiata che esisteva in molte città europee fin dal fatto che il medico dovesse conoscere la fisiologia e l'anatomia degli organi sani per poter constatare i danni prodotti dalla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ospedali, università e medicina
Maria Conforti
Il medico e anatomista danese Thomas Bartholin (1616-1680) negli anni Quaranta del Seicento aveva visitato l’Italia in un grand tour medico che lo aveva [...] profilo. Non solo: restituire all’ospedale la sua posizione centrale nella vita scientifica italiana di età moderna umoralista, tipica della cultura del chirurgo; e in cui un’anatomia che si concentra di preferenza sul patologico piuttosto che sul ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'anatomia patologica e la clinica
Giuseppe Ongaro
L'anatomia patologica e la clinica
La riforma cinquecentesca dell'anatomia costituì la condizione indispensabile [...] Malpighi (1628-1694), il fondatore dell'anatomia microscopica, scriveva: "L'anatomia porta vantaggio alla più soda medicina, mostrando vene giugulari, l'esame della respirazione e della posizione assunta dall'ammalato durante il sonno, e così ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La psichiatria e i suoi nuovi modelli
Roy Porter
La psichiatria e i suoi nuovi modelli
La concezione della malattia mentale nel XVIII sec. non deve essere studiata [...] contro il materialismo. Fu questa, per esempio, la posizione assunta da François Boissier de Sauvages (1706-1767), celebre maggioranza dei casi, era in contrasto con l'evidenza anatomica. Sul piano filosofico Pinel era un idéologue influenzato dal ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Il problema della generazione
Walter Bernardi
Il problema della generazione
Scienza e filosofia nella controversia sulla generazione animale
Il [...] mondo vivente.
Francesco Redi
Prima di essere dimostrata dall'anatomia, l'idea che anche gli animali vivipari si Benché Malpighi non andasse al di là di una presa di posizione preformistica e lasciasse imprecisato il problema dell'origine del germe, ...
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Atlante anatomico
Elsa Iannicelli
Massimo Nardi
Marco Mastantuono
Alessandro Bozzao
Ernesto Ferone
Michele Rossi
Franco Orsi
Paolo Ricci
Raffaela Di Nardo
Gaja Iacovella
Paolo Di Renzi
Carlo [...] e non dinamico. Anche in questo caso, la rappresentazione anatomica è assai dettagliata, grazie alla possibilità di eseguire valutazioni è visualizzabile per intero, in relazione alla sua posizione retrogastrica, che rende meno agevole la sua ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Cultura visiva e illustrazione anatomica nel Rinascimento
Andrea Carlino
La storia dell’anatomia, tra la fine del Medioevo e l’età moderna, s’iscrive in modo perfettamente coerente nella più vasta storia [...] (come le chiamano) che tante cose nascondono [con il chiaroscuro] (p. 54).
La posizione di Dubois rispetto all’uso delle immagini nella trasmissione del sapere anatomico resta tuttavia isolata e marginale. Nell’età della stampa e della dissezione, il ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Le 'cose naturali': struttura e funzioni del corpo umano
Ursula Weisser
Le 'cose naturali': struttura e funzioni del corpo umano
La struttura e le funzioni del [...] ampio spazio alle riflessioni sulla finalità della loro struttura e della loro posizione.
Scarsa fu, invece, l'influenza nel mondo arabo della maggiore opera di anatomia descrittiva di Galeno, il De anatomicis administrationibus (titolo che in arabo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vita e organismo
Marta Stefani
Origine della vita: generazione e riproduzione
Marcello Malpighi, uno dei principali fautori dell’introduzione del metodo galileiano nell’ambito delle scienze della vita, [...] fisiologia era venuta ad affiancarsi progressivamente all’anatomia spostando lo sguardo dal piano della 1989, p. 131).
Ben diversa, invece, la sorte della posizione espressa da Corti – indipendentemente dalle sue implicazioni metafisiche – a favore ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
pinna1
pinna1 s. f. [dal lat. pinna «penna»]. – 1. a. In zoologia, ciascuna delle appendici membranose o laminari del corpo dei pesci e di altri animali acquatici vertebrati o invertebrati, che provvedono al movimento, contribuendo anche alla...