La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] dell'impianto del sincrotrone DESY di Amburgo; ha energia massima di 19 GeV per ognuno dei due fasci di elettroni e di positroni e usa come iniettore il preesistente anello DORIS del 1974, da 10+10 GeV.
Ha inizio lo studio sistematico dei calixareni ...
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Introduzione. − L'evoluzione delle conoscenze sperimentali e lo sviluppo di nuove idee teoriche nel campo della fisica subnucleare hanno condotto a una descrizione microscopica della natura, basata su [...] La creazione dei bosoni intermedi. - Particelle pesanti come i b. W± e Z0 possono essere prodotte in collisioni elettrone-positrone, leptone-adrone o adrone-adrone se l'energia della collisione (fra i costituenti, nel caso di particelle composte come ...
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REATTORE NUCLEARE (v. pila atomica, App. II, ii, p. 548)
Carlo SALVETTI
1 Generalità. - In un r. nucleare hanno luogo, in genere, numerose reazioni nucleari di natura diversa; una almeno di esse (reazione [...] per questa sintesi si considerano:
a) Il complesso delle reazioni della cosiddetta catena protone-protone costituita da:
dove β+ è un positrone, ν è un neutrino; come risultato netto delle 3 reazioni si ha la sintesi di 4 protoni in un nucleo di He4 ...
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rivelatore
rivelatóre [agg. e s. (f. -trice) Der. di rivelare, dal lat. revelare "togliere il velo", comp. di re- con il signif. di azione contraria e velum "velo"] [LSF] Dispositivo, apparecchio o sostanza [...] modulati di frequenza sono adatti anche per rivelare segnali modulati di fase. R. di vertice: v. annichilazione elettrone-positrone: I 157 b. ◆ [STF] [ELT] R. magnetico: lo stesso che detector magnetico. ◆ [OTT] R. optogalvanico: v. spettroscopia ...
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Chimica
Processo attraverso il quale un gas puro portato a contatto con un liquido, in condizioni assegnate di temperatura e pressione, tende a sciogliersi parzialmente sino al raggiungimento delle condizioni [...] nei campi elettrici generati dai nuclei degli atomi che costituiscono il mezzo, alla creazione di una coppia elettrone-positrone.
A. di onde elastiche
Le considerazioni generali sull’a. delle radiazioni elettromagnetiche conservano la loro validità ...
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REAZIONI NUCLEARI CON IONI PESANTI
Renato Angelo Ricci
Introduzione. - Tra le reazioni nucleari indotte da particelle cariche hanno acquisito negli ultimi due decenni importanza sempre più rilevante [...] massa a riposo dell'elettrone (ossia la massa totale 2mec2 di una coppia elettrone-positrone) e queste orbite sono respinte in basso nel continuo di Dirac (mare di positroni o elettroni a energia negativa), in maniera tale che effetti speciali dell ...
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GLUONE
Roberto Petronzio
Il termine deriva dall'inglese glue ("colla") e designa quella particella elementare di dimensioni subnucleari che amalgama all'interno dei nucleoni i loro costituenti fondamentali, [...] due getti provengono da uno stato finale generato da una coppia quark-antiquark creata dal fotone emesso dall'annichilazione elettrone positrone. Gli eventi con tre getti invece hanno in più un g. di alta energia irraggiato dal quark o dall'antiquark ...
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La cosmologia e la materia oscura dell'Universo
David N. Schramm
(Astronomy and Astrophysic Center University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
La cosmologia è oggi guidata dall'esperimento e dall'osservazione [...] pochi minuti. Alla fine degli anni Ottanta misurazioni della macchina LEP (Large ElectronPositron Collider, Grande collisionatore elettrone-positrone) del CERN (Consiglio europeo per le ricerche nucleari) hanno fissato il numero dei tipi di neutrini ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Nicola Cabibbo
Giorgio Parisi
Nicola Cabibbo è stato uno dei maggiori e più brillanti fisici teorici del dopoguerra: negli anni Sessanta ha formulato una teoria delle interazioni deboli tra le particelle [...] di tesi di Cabibbo, propone per la prima volta al mondo la costruzione di un acceleratore di elettroni e positroni a fasci incrociati, la prima di tante altre macchine che rivoluzioneranno la fisica delle particelle elementari. La costruzione del ...
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raggio
ràggio [Der. del lat. radius, in origine "bacchetta appuntita", poi "raggio luminoso" perché questo s'irradia rettilineamente da una sorgente raccolta, come il raggio della ruota che parte rettilineamente [...] liberare elettroni per effetto fotoelettrico e Compton e, quelli più energetici e duri, possono creare coppie elettrone-positrone, possono alterare cellule viventi sino a ucciderle, e indurre in esse mutazioni genetiche; sono diffratti da reticoli ...
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positrone
poṡitróne s. m. [comp. di posi(tivo) e -trone]. – In fisica, sinon. di elettrone positivo, ossia l’antiparticella dell’elettrone, scoperta nel 1932 dal fisico statunitense C. D. Anderson (1905-1991), la cui esistenza era stata prevista...
positronio
poṡitrònio s. m. [der. di positrone]. – In fisica, sistema instabile costituito da un positrone e un elettrone, che costituiscono uno stato legato simile a quello del protone e dell’elettrone nell’atomo di idrogeno; a seconda che...