Bunsen Robert Wilhelm von
Bunsen 〈bunsen〉 Robert Wilhelm von [STF] (Gottinga 1811 - Heidelberg 1899) Prof. di chimica nelle univ. di Marburgo (1839), di Breslavia (1851) e infine di Heidelberg (1875); [...] b. ◆ [CHF] [EMG] Pila di B.: pila chimica, realizzata da B. nel 1842, simile alla pila Grove, ma con elettrodo positivo di carbone di storta (prodotto dalla distillazione di carboni fossili), anziché di platino; ha una forza elettromotrice di 1.92 V ...
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Diritto
L’a. nel diritto processuale civile
Diritto di agire in giudizio per ottenere la tutela giurisdizionale, che l’art. 24, co. 1, Cost. garantisce a tutti, sulla base della mera affermazione che un [...] giudizio viene individuato o nella contestazione da parte di un terzo del diritto soggettivo di cui l’attore chiede l’accertamento positivo o nel vanto da parte del terzo di un diritto soggettivo di cui l’attore chiede l’accertamento negativo.
L’ a ...
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Che riguarda il calore o la temperatura.
Biologia
Sensibilità t. Forma di sensibilità che consente la percezione delle variazioni di temperatura: l’innalzamento (sensibilità per il caldo), la diminuzione [...] tra le temperature del campione e del riferimento è registrato nel termogramma come picco (negativo se il processo è endotermico, positivo se esotermico). Si studiano così transizioni di stato o reazioni chimiche con scambi t. con l’ambiente. In fig ...
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Fisica
Numero che indica in qual modo le grandezze fondamentali intervengono nelle singole grandezze derivate, individuandone l’unità di misura in funzione delle unità fondamentali. Una certa grandezza [...] ; più esattamente il termine d. sta a indicare questi esponenti, ciascuno dei quali può essere, a seconda dei casi, positivo, negativo o nullo. Si può dire indifferentemente che le d. della velocità sono quelle del prodotto di una lunghezza per ...
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MITOGENETICI, RAGGI
Franco Rasetti
. A base dell'esistenza delle radiazioni cosiddette mitogenetiche, cioè capaci di stimolare la mitosi delle cellule, sta la seguente esperienza riportata dal fisiologo [...] conclusivi. Tanto che per interpretarli si è spesso ricorso ad ammettere che in certi casi esistesse un effetto m. g. positivo, in altri negativo (cioè che nelle cellule irradiate la mitosi fosse meno attiva che nelle altre), e, infine, in altri ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La struttura atomica
John L. Heilbron
La struttura atomica
La struttura degli atomi non era considerata un argomento di studio alla moda, né particolarmente [...]
Alla fine del 1913, in una lezione tenuta alla Società danese di fisica, Bohr presentò una terza dimostrazione, che utilizzava in senso positivo l'assenza di una relazione tra ν e f. Nella transizione tra lo stato (n+1)-esimo e lo stato n-esimo ...
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FORTI, Angelo
Silvana Galdabini
Nacque a Pesaro nel 1818. Nella città natale studiò con passione discipline diverse, "approfittando anche della Biblioteca di casa Mamiani che il conte Giuseppe, viste [...] acromatico a tutte le distanze dall'ogetto, formato con l'applicazione di due lenti composte ambedue di fuoco positivo, ovvero una di fuoco positivo, e l'altra di fuoco negativo o virtuale, in Il Nuovo Cimento, XIV (1861), pp. 377-404; Dimostrazione ...
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filo
filo [Der. del lat. filum] [LSF] Corpo la cui lunghezza è molto maggiore della maggiore delle dimensioni trasversali; è generalm. di forma pressoché cilindrica; in partic., f. conduttore (o f. elettrico: [...] con riferimento a f., di linee materiali anziché di solidi tubolari. Su un f., di estremi A, B, siano fissati un verso positivo di percorrenza, per es. da A verso B e, concordemente, un sistema di ascisse curvilinee s; sia T il versore della tangente ...
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termoelettricità In fisica, genericamente l’insieme dei fenomeni elettrici collegati a fenomeni termici: quindi, non soltanto gli effetti termoelettrici propriamente detti, e cioè gli effetti Seebeck, [...] a 0 °C. Come si vede, f è sempre piuttosto piccola (al massimo è dell’ordine di qualche millivolt) e per T1<T2 è positiva, vale a dire che il ferro è a potenziale maggiore del rame, sinché T2 è minore di 550 °C, superato il quale valore, detto ...
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circuitazione
circuitazióne [Der. di circuitare, da circuito, "percorrere una linea chiusa"] [ANM] Operatore vettoriale integrale, dato, per un generico vettore v, dall'integrale di v lungo una linea [...] è il grado di concatenamento n fra il circuito di essa e la linea chiusa c d'integrazione, e assunta con segno positivo oppure negativo a seconda che il prescelto verso di percorrenza di c risulti rispetto a esse antiorario oppure orario, ∮c H✄dl ...
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positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).