FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] generale del diritto che nel 1933 videro luce sotto forma d'un breve saggio intitolato La vera essenza del diritto positivo, in Archivio giuridico Filippo Serafini, s. 4, XXV (1933), pp. 54-82.
Qui il taglio storiografico dell'argomentazione mette in ...
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Penalista italiano (Napoli 1851 - ivi 1934). Magistrato, raggiunse il grado di primo presidente della Corte di cassazione. Senatore dal 1909. Fu uno dei fondatori della scuola positiva di diritto penale, [...] , tra le più notevoli del nuovo indirizzo scientifico. Altre opere: Studi recenti di penalità (1878); Di un criterio positivo della penalità (1880); Contro la corrente! Pensieri sulla proposta abolizione della pena di morte (1888); Ancora sulla pena ...
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ADEMOLLO, Agostino
Mario Barsali
Nacque a Siena nell'ottobre 1799 dal pittore milanese Luigi e da Margherita Cimballi. Entrò nel seminario del Collegio Eugeniano in Firenze, ma per breve tempo, non [...] riforma leopoldina dell'anno 1838. Cenni storico-pratici (Firenze 1840) confrontò le nuove leggi toscane con le antiche dandone un positivo bilancio (e lo scritto fu molto apprezzato da G. Carmignani; cfr. la prefazione alla 2 ediz., di Marietta de ...
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Silvia Burelli
Abstract
Il concetto di doppia imposizione è suscettibile di richiamare un fenomeno meramente economico ovvero una fattispecie rilevante sul piano giuridico, sia per l’ordinamento interno, [...] delle Imposte dirette, Milano, 1960, 12; Adonnino, P., Doppia imposizione, in Enc. giur. Treccani, Roma, 1989, 2).
Anche sulla base del dettato positivo, è opinione condivisa che i richiamati articoli 67 del d.P.R. n. 600/1973 e 163 del d.P.R. n. 917 ...
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LESSONA, Carlo
Francesca Sigismondi
Nacque a Lanzo Torinese il 17 dic. 1863 da Silvio, magistrato, e da Domenica Castagneri. Studiò giurisprudenza all'Università di Torino. Ancora studente, pubblicò [...] Giurisprudenza italiana (fino al 1905) e al Foro italiano (fino al 1919), ma suoi contributi apparvero anche in La Scuola positiva e la Rivista di diritto commerciale. Dal dicembre 1889 al febbraio 1891 diresse con C. De Benedetti La Cassazione unica ...
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Termine («spirito popolare») con cui si tradusse in età romantica un concetto già presente in Montesquieu, utilizzato da G.W.F. Hegel per indicare lo spirito che nella storia «è un individuo di natura [...] al giusnaturalismo, che poneva come fonte originaria del diritto la legge naturale) per indicare nello spirito, nel genio di ciascuna nazione il fondamento dell’unico autentico diritto, che sarebbe quello positivo storico, proprio dei singoli popoli. ...
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Giurista italiano (Piove di Sacco 1847 - Limone sul Garda 1929), prof. di diritto criminale alla Scuola superiore di commercio di Venezia, poi nelle univ. di Siena e di Bologna; deputato al parlamento [...] del casellario giudiziale, furono opera sua. Convinto assertore delle dottrine classiche, polemizzò coi rappresentanti dell'indirizzo positivo. Tra le opere: I semplicisti: antropologi, psicologi, sociologi del diritto penale (1886); Elementi di ...
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È l'interesse o gli interessi che le parti intendono regolare con adeguate dichiarazioni di volontà, nell'autonomia loro riconosciuta dalla legge. Questi interessi costituiscono la materia in ordine alla [...] soggettive applicate ai beni. Questi ultimi invece sono in primo piano concettualmente nel diritto soggettivo. L'ordinamento positivo, nel provvedere alla disciplina dei negozî giuridici, prende in considerazione l'oggetto con riferimento ai suoi ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] da un ordinamento superiore è attestata da una molteplicità di fonti della cultura ellenica. In Solone νόμοϚ non è diritto positivo o legge statuita da un'autorità umana bensì "norma divina di giustizia, che col suo ϰϱάτοϚ realizza l'εὐνομία: è ...
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BENSA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Genova, da Paolo e da Felicina Graffagnino, il 5 nov. 1848; intrapresi gli studi giuridici si laureò giovanissimo, iniziando subito l'esercizio della libera professione [...] fu direttore dal 1915 al 1921.
Fin dai suoi primi lavori il B. mostrò una duplice inclinazione, verso gli studi di diritto positivo e marittimo da un lato e verso quelli di storia del diritto mercantile di terra e di mare dall'altro. A questi ultimi ...
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positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).