CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] redasse una relazione sui professori milanesi e di Pavia, dei quali tutti egli dette un giudizio più o meno caldamente positivo.
Il 7 ott. 1480, prima ancora di trasferirsi, accogliendo l'invito dello Sforza, a Milano, Giorgio Merula indirizzò al C ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] difendere il Regno dagli attacchi esterni. Di Costanzo esalta il baronaggio e lo rende partecipe sia del destino positivo del Regno sia della fedeltà alla monarchia. I rovesciamenti e le variazioni dell’Historia rispetto al Compendio sono molteplici ...
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GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] ogni altra cosa colpisce però la coscienza che egli ebbe del proprio potere; una coscienza che, sebbene senza esiti positivi, seppe trasmettere alla sua gente attraverso l'imitazione, a volte spregiudicata (nei sigilli, nelle monete, ma anche nelle ...
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CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] il re l'esercito garibaldino era "una potenza anormale, un imbarazzo, un pericolo". Espresse tuttavia un apprezzamento molto positivo sulle figure di Garibaldi e dei suoi ufficiali, acquistando i quali l'esercito italiano aveva fatto, a suo giudizio ...
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Interpretazioni del Risorgimento
Guido Pescosolido
Storiografia di partito, storiografia agiografica e loro superamento
Le prime interpretazioni del Risorgimento risalgono agli stessi anni dell’unificazione [...] della storiografia di Bolton King, William Keith Hancock, Arthur Whyte, George M. Trevelyan, che avevano sempre guardato positivamente al Risorgimento e allo Stato unitario italiano. Mack Smith non solo ricondusse le cause dell’avvento del fascismo ...
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CONCINI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Terranuova Bracciolini, nel Valdarno aretino, nel 1507, da Giovan Battista di Matteo.
Figlio di un semplice contadino e nipote (ma la notizia non è certa) [...] Margherita Bartoli.
Il C. morì a Firenze il 18 genn. 1578.
Il giudizio dei contemporanei sul C. non fu sempre positivo. Molti, come il De' Ricci, gli rimproveravano i mezzi disonesti con cui aveva raccolto uno dei maggiori patrimoni della città ...
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BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] ". Cavour, sollecitando Farini ad agevolarlo specie se avesse voluto stabilire un credito mobiliare napoletano, esprimeva un giudizio positivo su questa iniziativa del Pereire anche per i benefici che avrebbe potuto portare a Napoli.
Nel 1863, quando ...
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ISABELLA Chiaramonte (Chiaromonte), regina di Napoli
Marcello Moscone
Nacque, probabilmente nel 1424, da Tristano, cavaliere francese di antico lignaggio giunto nel Regno napoletano al seguito di Giacomo [...] . Dal Pontano al Beccadelli, dai Diurnali del duca di Monteleone al Summonte, la storiografia ha tramandato un giudizio estremamente positivo sul ruolo politico e sulle doti umane di I., di cui sono state lodate la religiosità, la severità di costumi ...
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GIOVANNI IV Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Figlio di Giangiacomo, marchese di Monferrato dal 1418, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque nel castello di Pontestura, [...] alla sua attività politica; soltanto in occasione della guerra del Finale è possibile dire che egli fu, in senso positivo, "uno dei protagonisti della vicenda" (Olgiati, 1993, p. 138). Sede abituale del suo governo fu Casale, dove, riprendendo ...
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LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] che fu decisiva per la resistenza alle truppe della Lega di Cambrai e nella successiva loro ricostruzione.
Malgrado l'operato positivo, nei confronti del L. fu istruito un processo per alcune insolvenze, avviato il 27 giugno 1521 con l'elezione dei ...
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positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).