BERTONI, Giulio
Aurelio Roncaglia
Nacque a Modena da Giuseppe e da Adele Baroni il 26 ag. 1878. Nella città natale cominciò gli studi secondari, terminati poi al liceo Gioberti di Torino (1897). Ad [...] ". Ma non mancava di riconoscere (e di questo si dimenticarono troppo facilmente altri critici del B.): "di positivo esso possiede tuttavia uno slancio personale che tocca simpaticamente, e davanti al quale non sono certo rimasti insensibili,gli ...
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L’infinito è un modo non finito del verbo (➔ coniugazione verbale; ➔ modi del verbo), che nella tradizione grammaticale è considerato forma di base del verbo stesso ed è, di conseguenza, usato come forma [...] che Elisa è così brutta (Maraini, L’età del malessere, p. 18)
(b) un’imperativo, specie negativo, meno spesso in senso positivo:
(75) Non lo buttar via: tutto in questo mondo può far comodo (Collodi, Le avventure di Pinocchio, p. 48)
(76) Copiare ...
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I latinismi sono elementi linguistici attinti dal latino (parole e significati di parole, elementi grafici o fonetici, costrutti sintattici) e giunti in italiano in momenti diversi della sua storia. Occorre [...] . È il caso per es. del verbo auspicare nel significato di «augurarsi (che una cosa accada)» in senso sempre positivo, un verbo di bassissimo rendimento funzionale fino a tutto l’Ottocento (il Tommaseo-Bellini lo registra nel significato di «augurare ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] all’11‰) è largamente superato da quello di mortalità (18‰) per cui, anche in presenza di un bilancio migratorio debolmente positivo, la popolazione russa è in declino al ritmo di circa mezzo punto percentuale all’anno (2001-06). La mortalità è ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] ; in quelle giuridiche, raccogliendo i dati della speculazione stoica, stabilisce un rapporto di derivazione del diritto positivo da quello naturale, principio razionale alla base dell’ordinamento cosmico e fondamento della giustizia (l’intento è ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] gran numero di inquinanti in matrici acquose).
Diritto
A. economica del diritto (in ingl. Law and Economics). Scuola di pensiero normativa e positiva la cui nascita può essere datata agli inizi degli anni 1960 negli USA con i lavori di R. Coase e G ...
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SEMIOLOGIA (v. semiotica, App. III, 11, p. 697)
Emilio Garroni
Per "semiologia" o "semiotica" s'intende in linea generale la scienza o, meglio, la teoria dei segni, di qualunque tipo essi siano, verbale [...] nulla sullo statuto di tale presunta comunicazione animale - sulla cui consistenza semiotica gli studiosi sembrano ancora divisi, in senso positivo (De Mauro) e negativo (Eco) - e sul suo modo specifico di funzionare, se per es. essa funzioni al modo ...
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Italiano
"Sao ko kelle terre per kelle fini
que ki contene trenta anni le
possette parte Sancti Benedicti"
(Placito di Capua)
Italiano, oggi: l'antico, il nuovo
di Gian Luigi Beccaria
14 marzo
Si apre [...] o frasi in italiano nella comunicazione pubblicitaria vera e propria, perché mostra come la lingua italiana possa veicolare valori positivi e quindi promuovere un prodotto: un esempio è lo slogan in olandese adottato qualche anno fa da una nota ...
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La pragmatica è il settore degli studi linguistici e semiotici che si occupa del rapporto fra i segni e i loro utenti, ovvero dell’uso dei segni, che ha sempre luogo in un contesto. Preannunciata dal filosofo [...]
Sono considerati come attivatori di implicature convenzionali anche quegli elementi lessicali che sono dotati di tono affettivo positivo o negativo, fra cui le espressioni spregiative o discriminatorie:
(19) Sentirsi anziano e non vecchio (titolo da ...
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Comunicazione
Raffaele Simone e Lucio D'Amelia
Derivato dal latino communis, "comune a molti o a tutti", il termine comunicazione indica in generale l'attività del comunicare: esso si applica a ogni [...] status sociale, sull'adesione a un determinato ceto, sul proprio lavoro e sulla personale disponibilità a un incontro positivo. Ancor prima di parlare, di presentarsi verbalmente o di avviare una conversazione, si comunica implicitamente un intero ...
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positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).