Scienza greco-romana. Meccanica
Gianni Micheli
Meccanica
L’origine della meccanica antica è tradizionalmente associata al nome di Archita di Taranto. Diogene Laerzio afferma infatti che Archita fu il [...] , le macchinazioni che gli uomini tessono a danno di altri uomini. In seguito si consolidano sia il significato positivo sia quello negativo, ma si allarga l’ambito semantico: mēchanḗ significa semplicemente anche mezzo, strumento. Soprattutto, però ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] a una parziale soluzione del cosiddetto 'ultimo teorema di Fermat': provare cioè che l'equazione xn+yn=zn non ha soluzioni intere positive se n>2. Dal teorema di Faltings segue che, per ogni n>2, il numero delle soluzioni primitive è comunque ...
Leggi Tutto
BENVENUTI, Carlo
Paolo Casini
Nato a Livorrio l'8 febbr. 1716, vi compì i primi studi. Il 14 nov. 1732 iniziò a Roma il noviziato nella Compagnia di Gesù, probabilmente frequentando i corsi di umanità [...] (scritti, "in quibus omnibus leges ipsas non ut hypothesim quandam protulit ad arbitriuni confictam, sed positivo argumento ab ipsa lege continuitatis desumpto demonstravit. Multa circa ipsain virium legem ex praedictis dissertationibus mutuabimur ...
Leggi Tutto
polo
pòlo [Der. del lat. polus, dal gr. pólos "asse, perno", a sua volta da pélomai "girare"] [LSF] Termine che indica un punto caratterizzato da una particolare proprietà, specificata quasi sempre dalla [...] (v. oltre). ◆ [FSD] [EMG] P. analogo: per un cristallo che presenti piroelettricità, l'estremità che si carica positivamente se portata a temperatura maggiore di quella dell'altra estremità, che si chiama invece p. antilogo: v. piezoelettricità: IV ...
Leggi Tutto
Parte dell’elettrologia che studia i fenomeni cui danno luogo cariche elettriche statiche, cioè con grandezza e posizione determinate e invariabili nel tempo.
Fisica
Le questioni tipiche dell’e. sono [...] potenziale sufficiente a determinare l’effluvio; tra a e b scorre un nastro e di materiale dielettrico, che si carica positivamente; quando il nastro passa davanti alla punta c, connessa a una grande sfera metallica f, questa si carica, per induzione ...
Leggi Tutto
VOLTA, Alessandro
Giovanni POLVANI
Nacque a Como il 18 febbraio 1745, sesto figlio di Filippo Volta e di donna Maria Maddalena dei conti Inzaghi. Ricevette al battesimo i nomi di Alessandro, Giuseppe, [...] lingua una piccolissima bottiglietta di Leida riconosce che il sapore acidulo corrisponde all'elettricità negativa, l'altro alla positiva. Così la lingua si rivela migliore rivelatore della rana. D'altra parte i galvaniani, comprendendo che il punto ...
Leggi Tutto
RELATIVITÀ, Teoria della (XXIX, p. 15; App. II, ii, p. 681)
Maria PASTORI
La teoria della r. nella sua prima forma, della r. ristretta, è diventata presupposto indispensabile del progresso della fisica [...] disintegrazione di queste, secondo quanto si è già ricordato; la trasformazione di un fotone in due elettroni (l'uno positivo e l'altro negativo), o il fenomeno inverso, esempî della possibilità di trasformazione dell'energia raggiante in materia e ...
Leggi Tutto
Considerazioni generali. - I potenziali elettrocinetici, spesso indicati (secondo H. Freundlich) come potenziali zeta, sono stati introdotti da H. L. F. von Helmholtz per interpretare quattro f. e. nei [...] s'inverte. Il solfato di bario precipitato in presenza di un eccesso di cloruro di bario ha potenziale elettrocinetico positivo, mentre in presenza di un eccesso di solfato di sodio il potenziale è negativo: probabilmente i cristalli di solfato ...
Leggi Tutto
Cluster atomici e molecolari
Gianfranco Pacchioni
In chimica e in fisica con i termini di microaggregato o di cluster si indica un insieme di atomi o di molecole con proprietà particolari, intermedie [...] del cluster cedono elettroni agli atomi o ai gruppi leganti che li circondano, assumendo quindi uno stato di ossidazione positivo. Molti di questi composti hanno formule del tipo [M6X8] e [M6X12], dove M indica un metallo di transizione, quale ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Paolo Stanislao Occhialini
Pasquale Tucci
Studioso dei raggi cosmici, Occhialini svolse la sua prima attività di ricerca a Cambridge, dove collaborò con Patrick Maynard Stuart Blackett (1897-1974) [...] Adrien Maurice Dirac (1902-1984) nel 1931. Ma, mentre Anderson si era limitato ad annunciare l’esistenza di un elettrone positivo, gli studi al Cavendish mostravano che il positrone era l’antiparticella dell’elettrone, e che era prodotto insieme a un ...
Leggi Tutto
positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).