Dario Buzzelli
Abstract
Si espongono le linee essenziali del sistema della nullità nel diritto civile, seguendo lo schema ancora valido delineato nella parte generale del contratto e tenendo conto [...] in Riv. crit. dir. priv., 1985, 438 ss.). La distinzione, discutibile sul piano teorico, trova riscontro sul piano positivo atteso che l’illiceità del contratto non produce altra conseguenza rispetto alla nullità, non consentendo il recupero del ...
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Nel suo significato più generico delitto è il fatto di chi "abbandona" con un solo atto la via tracciata da una norma canonizzata. In questo senso è delitto qualsiasi infrazione delle leggi direttive della [...] politici non finiscono per perdere neppure oggi il loro carattere di reati iure civitatis. Considerati alla stregua delle positive leggi italiane, e nella sfera del diritto interno, non vi può essere per legge una distinzione generale tra reato ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Controversie
Elisabetta Silvestri
di Elisabetta Silvestri
Controversie, risoluzione delle
Introduzione
Il complesso mondo delle controversie e degli strumenti approntati da ciascun ordinamento per [...] si sono sviluppati ed evoluti i metodi di composizione dei conflitti, una mera descrizione degli istituti ai quali il diritto positivo di uno specifico ordinamento affida il compito di definire le controversie, e così via. Nessun metodo di indagine ...
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(XIV, p. 764; App. II, I, p. 900; IV, I, p. 757)
Dei temi trattati in IV Appendice debbono riprendersi, in ragione dei mutamenti e degli sviluppi da registrare sul piano legislativo e della giurisprudenza [...] all'organizzazione della società nello stato e secondo il diritto; e intende fissare, anche sul piano della legge positiva, i limiti invalicabili che ogni intervento esterno, operato dal legislatore o dal giudice, incontra nell'ordine interno delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il salto compiuto da Lodovico Barassi nel 1901 dall’esegesi delle norme locatizie al contratto di lavoro non passa inosservato, anche perché il fallimento della via legislativa attribuisce alla prima monografia [...] limiti di una codificazione del contratto di lavoro, «Il Filangieri», 1899, pp. III-XVII.
Il contratto di lavoro nel diritto positivo italiano, Milano 1901; 2 voll., Milano 1915-19172; rist. anastat., a cura di M. Napoli, Milano 2003.
Mezzadria, in ...
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FUNAIOLI, Carlo Alberto
Paolo Camponeschi
Nacque a Firenze il 7 nov. 1914 da Gino e da Elisabetta Kerll. Laureatosi a Bologna nel 1936, divenne nello stesso anno assistente presso l'università di Roma. [...] stesso anno pubblicò un notevole studio sul possesso e sulla tradizione, denso di spunti di approfondimento sia sul diritto positivo sia sulla genesi storica e romana degli istituti (La tradizione, Padova 1942).
In esso il F. si dissocia nettamente ...
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Rapporti tra concordato preventivo e fallimento
Fabrizio Di Marzio
Le nuove frontiere del diritto fallimentare, e il sovrapporsi di contratti e procedure per la salvaguardia dell’impresa pone il problema [...] a misurare la propria discrezionalità, bensì lo induce ad esercitarla negli ambiti in cui la stessa deve essere praticata per diritto positivo.
1 Rinvio, in generale, a Di Marzio, F., Il diritto negoziale della crisi d’impresa, Milano 2011.
2 L ...
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Testamento biologico
Pietro Rescigno
Donato Carusi
La questione giuridica e bioetica
La parola testamento appartiene, oltre che al vocabolario del diritto, alla lingua comune. Il c. c., all'art. 587, [...] delle funzioni vitali sviluppatesi nel corso del 20° sec. impongono la drammatica questione se sia lecito, e quando, con un positivo gesto di sospensione di procedure in corso, dagli esiti realizzantisi a breve o a più lunga scadenza, metter fine al ...
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GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...] e una costante invenzione linguistica, il G. proponeva di considerare dal "punto di vista transitorio" l'intero campo del diritto positivo, civile e penale, privato e pubblico. Erano fissate così le regole di una sorta di "editto perpetuo" per il ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] ; se di diritto esclusivo del comune o d'un diritto frazionario di quello dello stato, ecc. Attenendosi al nostro diritto positivo, sembra di dover ritenere che il comune abbia soltanto il diritto che lo stato gli concede di valersi del territorio ai ...
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positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).