Reinach, Adolf
Filosofo tedesco del diritto (n. Magonza 1883 - m. in guerra presso Dixmuide, Fiandre, 1917). Allievo di Th. Lipps e seguace di Husserl, fu prof. nell’univ. di Gottinga. Tentò l’applicazione [...] a quello filosofico-giuridico del tempo, riporta all’essere le essenze giuridiche a priori e al dover essere il diritto positivo in quanto mera statuizione. Questo tipo di analisi, basata sulla differenza di piani tra il diritto come essenza e il ...
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PROPRIETÀ (XXVIII, p. 339)
Carlo MAIORCA
1. - La proprietà è l'istituto maggiormente sensibile alle mutazioni della vita sociale ed è concetto relativo a tempi e a luoghi. Accanto ad una nozione più [...] France depuis 1804, ivi 1935. - 4. F. Ferrara, La proprietà come dovere sociale, 1939; L. Mossa, Trasformazione dogmatica e positiva della proprietà privata, 1939; L. Barassi, La proprietà e la funzione, in Scritti in onore di Santi Romano, 1940, IV ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] ', ma ogni forma di lotta contro la violenza in tutti i suoi aspetti, ciò che chiamano, non si sa bene perché, pace positiva. Ma così essi cercano di coprire un mutamento di rotta nelle ricerche sulla pace con un'indebita e impropria estensione del ...
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Diritto, filosofia e teoria generale del
Riccardo Guastini
Il campo della disciplina
Le mobili frontiere della filosofia del diritto
"Il cercare una qualsiasi definizione di filosofia del diritto - [...] si risolve in una teoria epistemologica, secondo cui solo i fatti, e non i valori, sono suscettibili di conoscenza. Il diritto (positivo) è, in qualche senso, un 'fatto', mentre il preteso 'diritto' naturale è un insieme di valori. Al fondo di questa ...
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Giurista italiano (Tocco da Casauria 1842 - Aquila 1922). Allievo, a Napoli, dei fratelli Spaventa e di F. Pessina, insegnò nell'univ. di Roma (dal 1873) dapprima la filosofia del diritto, poi l'introduzione [...] romano (1872); La dottrina dello stato nell'antichità greca (1873); Sul concetto del diritto naturale e del diritto positivo nella storia della filosofia del diritto (1875); Lezioni di filosofia del diritto (3a ed. 1907); Diritto ereditario. 1 ...
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Persona giuridica
Ettore Gliozzi
di Ettore Gliozzi
Persona giuridica
Le organizzazioni chiamate 'persone giuridiche'
Nel linguaggio giuridico s'intendono per 'persone giuridiche' certe organizzazioni [...] a uno strumento tipico del formalismo giuridico qual è quello della fictio iuris. E quando affermava che il diritto positivo ha il potere di estendere la capacità giuridica a entità diverse dagli uomini e di creare così soggetti giuridici artificiali ...
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GIURISDIZIONE (lat. iurisdictio; fr. jurisdiction; sp. jurisdiccion; ted. Gaichtbarkeit; ingl. iurisdiction)
Alessandro RASELLI
Raffaele DE RUBEIS
Giovanni CORSO
Arnaldo BERTOLA
Emilio ALBERTARIO
Nel [...] 1877, n. 3761.
Il conflitto, che può seguire in qualunque stato e grado del procedimento e in ogni caso analogo, è positivo, se più magistrati intendano conoscere di un reato; negativo, se ne declinino la conoscenza: comunque, non può nascere tra il ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] generale del diritto che nel 1933 videro luce sotto forma d'un breve saggio intitolato La vera essenza del diritto positivo, in Archivio giuridico Filippo Serafini, s. 4, XXV (1933), pp. 54-82.
Qui il taglio storiografico dell'argomentazione mette in ...
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LESSONA, Carlo
Francesca Sigismondi
Nacque a Lanzo Torinese il 17 dic. 1863 da Silvio, magistrato, e da Domenica Castagneri. Studiò giurisprudenza all'Università di Torino. Ancora studente, pubblicò [...] Giurisprudenza italiana (fino al 1905) e al Foro italiano (fino al 1919), ma suoi contributi apparvero anche in La Scuola positiva e la Rivista di diritto commerciale. Dal dicembre 1889 al febbraio 1891 diresse con C. De Benedetti La Cassazione unica ...
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È l'interesse o gli interessi che le parti intendono regolare con adeguate dichiarazioni di volontà, nell'autonomia loro riconosciuta dalla legge. Questi interessi costituiscono la materia in ordine alla [...] soggettive applicate ai beni. Questi ultimi invece sono in primo piano concettualmente nel diritto soggettivo. L'ordinamento positivo, nel provvedere alla disciplina dei negozî giuridici, prende in considerazione l'oggetto con riferimento ai suoi ...
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positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).