CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] antilluministica ed antigiacobina, ispirata soprattutto ai problemi del '99 napoletano, e la proposta di dare uno sbocco positivo alla crisi trasferendone i problemi dal piano politico a quello pedagogico. Questa seconda linea, teoricamente sottesa a ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] si trova il giudizio discusso (pp. 175, 178-182), non certo del tutto limpido, ma di fatto, a parte alcune riserve, positivo.
Nel '15, con l'entrata dell'Italia nel conflitto, il C. venne mobilitato e raggiunse le retrovie, da dove inviò alla Tribuna ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] , affermandovi lo scopo di offrire un contributo di "teoria liberale, pensato e scritto secondo un piano organico […] un programma positivo e un'indicazione di metodi di studio e d'azione" sulla scorta dell'analisi della storia politica italiana dall ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] , secondo il papa, facevano però «eccezione». Tenendo conto del sostanziale sostegno vaticano alla politica di Mussolini e del positivo sviluppo dei rapporti concordatari non può che accogliersi la tesi di Renzo De Felice sulla crisi dei rapporti ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] materia di economia e fìnanza,nessun prelato della curia poteva venir paragonato all'A., che aveva ereditato dal padre uno spirito positivo, il gusto e il senso degli affari e che aveva il vantaggio di poter giovarsi della collaborazione dei fratelli ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] componenti, di cui 120 di nomina regia e gli altri elettivi sulla base di categorie professionali, non ebbe però esito positivo, perché fu ritenuto che modificasse troppo la fisionomia e il ruolo del Senato. Per la Camera il LUZZATTI, Luigi presentò ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] alienosque receperunt". Se il F. si attenta a rivendicare in quello scritto l'"attualità in un senso, diciamo così, positivo" del suo Medioevo romano e cattolico, lo fa solo dopo essersi risolto a prendere paradossalmente atto con raccapriccio dell ...
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BALSAMO, Paolo
Francesco Brancato
Nato a Termini Imerese il 4 marzo 1764, fu dai genitori avviato agli studi letterari e alla vita ecclesiastica, che cominciò entrando nel seminario arcivescovile di [...] inglese, meglio rispondente, rispetto al razionalismo francese, pure penetrato nell'isola, al carattere concreto e positivo degli studi maggiormente coltivati in Sicilia. Aveva inoltre pure notevolmente contribuito ad accrescere la simpatia per l ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] precedente. In netto contrasto con l'abate piemontese egli sottolineò che il cristianesimo, pur avendo esercitato un influsso sociale positivo, non può ridursi ad una civiltà, e che l'attacco contro i gesuiti nascondeva il tentativo di una riforma ...
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FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] documentati suoi rapporti col maggior matematico bresciano di quegli anni, R. Rampinelli. Ma la figura che, in senso non solo positivo, fu più importante per le stesse vicende personali di F. fu il vescovo della città, il cardinale A.M. Querini ...
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positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).