numero pandigitale
numero pandigitale o pandigital, particolare numero intero che contiene almeno una volta tutte le cifre (digit in inglese, da cui il nome) della base B in cui è espresso. Per esempio, [...] che, in forma decimale, valgono in valore assoluto 2n − 1 per qualche intero positivo n). Il termine pandigital è spesso usato anche per indicare un numero intero positivo che, pur non presentando lo zero tra le sue cifre, non presenta cifre ripetute ...
Leggi Tutto
Peirce Benjamin
Peirce Benjamin (Salem, Massachusetts, 1809 - Cambridge, Massachusetts, 1880) matematico e astronomo statunitense, padre di Charles Sanders. Professore di matematica a Harvard dal 1831. [...] lineari associative allora note. In tale lavoro, introdusse il concetto di elemento nilpotente, cioè di un elemento A tale che An = 0 per qualche intero positivo n, e di elemento idempotente, cioè di un elemento A tale che An = 1 per qualche intero ...
Leggi Tutto
volume con segno
volume con segno in analisi, relativamente a una funzione ƒ(x1, x2) di due variabili definita in T, volume della porzione di spazio costituita da tutti i punti che hanno le prime due [...] ), con l’intesa che per le porzioni di spazio per le quali x3 > 0 si assume come volume l’ordinario volume, di segno positivo, mentre per le porzioni di spazio per le quali x3 < 0 si assume come volume l’opposto dell’ordinario volume, che avrà ...
Leggi Tutto
La popolazione residente del comune mostra solo leggere variazioni dal 1936 (64.019 ab.) al 1951 (68.636), e successivamente al 1958 (71.231). L'aumento demografico negli ultimi vent'anni è stato pertanto [...] il più basso tra tutti i capoluoghi di provincia lombardi.
Il movimento naturale della popolazione, che è stato leggermente positivo soltanto nell'immediato dopoguerra, è divenuto da allora negativo, accentuandosi via via e ritornando su posizioni di ...
Leggi Tutto
trasformata di Laplace
Luca Tomassini
Nozione introdotta da Pierre-Simon de Laplace nel suo famoso Théorie analitique des probabilités (1812) e da lui utilizzata per risolvere equazioni differenziali [...] insostituibile nella matematica applicata. Sia f(t):ℝ+→ℂ una funzione a variazione limitata sull’intervallo [0,r] per ogni r positivo. Se
formula
converge per qualche numero complesso s0, allora converge anche per ogni s tale che Res>Res0. L ...
Leggi Tutto
effetto farmacologico
Azione esplicata da un farmaco in relazione alla sua introduzione nell’organismo. L’e. f. si riferisce non solamente all’indicazione per la quale il farmaco è stato somministrato, [...] la concomitante assunzione di altre sostanze farmacologicamente attive.
E. f. collaterale
Azione di un farmaco legata alla molecola stessa, positiva o negativa ai fini terapeutici, che non è quella per cui il farmaco è stato somministrato. Per es. l ...
Leggi Tutto
Ruggero di Marston
Filosofo e teologo (m. Norwich, Est, 1303 ca.). Francescano, studiò a Parigi (forse tra 1269-72), dove fu discepolo di Giovanni Pecham. Lettore a Cambridge nello studio dell’ordine [...] Pecham ‒ riprende tutte le tesi caratteristiche della tradizione francescana: ilomorfismo universale, pluralità delle forme, carattere positivo della materia (non quindi pura potenzialità) che non è principio di individuazione, distinzione formale a ...
Leggi Tutto
Frobenius, teorema di
Frobenius, teorema di denominazione con cui si indicano diversi teoremi concernenti aree differenti della matematica.
□ In algebra, stabilisce che il corpo H dei quaternioni è l’unico [...] lineare, stabilisce che ogni matrice a elementi non negativi irriducibile possiede un unico autovettore positivo; l’autovalore corrispondente è semplice, positivo ed è maggiore del valore assoluto dei restanti autovalori.
□ In analisi, stabilisce le ...
Leggi Tutto
Diritto
F. giuridico Concezione del diritto secondo la quale l’essenza del fenomeno giuridico consiste nella qualificazione da parte del diritto di atti, fatti e comportamenti che non sarebbero giuridici [...] come elaborazione di concetti ricavati per astrazione da dati storici e come sistematizzazione logica delle norme di diritto positivo, divenendo una vera e propria scienza formale del diritto con H. Kelsen.
Letteratura
Nella storia della letteratura ...
Leggi Tutto
Negli ultimi anni si sono straordinariamente diffuse calcolatrici elettroniche di piccolissime dimensioni e di grandi prestazioni, le cosiddette calcolatrici tascabili o da tavolo. Queste macchine, la [...] 2 è usato per contare (scalando) il numero di schede lette e di numeri sommati in 3. Se il contenuto dell'accumulatore 2 è positivo, allora l'istruzione SA>,2,0103 fa saltare a quella contenuta in 0103 per ripetere il ciclo di lettura di un'altra ...
Leggi Tutto
positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).