Giurista (Helder 1880 - Leida 1954), prof. di diritto civile all'univ. di Leida (1910-50); socio straniero dei Lincei (1952). Studiò problemi di diritto positivo, soprattutto civile e internazionale privato, [...] con grande varietà d'interessi; i suoi saggi in queste materie sono riuniti in Verzamelde privaatrechtelijke opstellen ("Scritti di diritto privato raccolti", 3 voll., 1954-55). Ancora di più approfondì ...
Leggi Tutto
cronotropa, attività La proprietà del miocardio di mantenere ritmiche le proprie contrazioni. Stimoli vari possono influire sulla frequenza della contrazione del cuore, accelerandola (effetto c. positivo) [...] o rallentandola (effetto c. negativo) ...
Leggi Tutto
FUNZIONE
Leonida TONELLI
Salvatore PINCHERLE
. Introduzione. - Una variabile numerica, che dipenda da altre variabili numeriche, si dice funzione di queste ultime. Il concetto di funzione è oggi [...] piano xy e su di essa, a partire da P e al di sopra o al disotto del piano detto, a seconda che f(x, y) è positiva o negativa, segnamo un segmento PM di lunghezga ugnale al valore assoluto di f(x, y). L'insieme di tutti i punti M, che così si possono ...
Leggi Tutto
Tecnologie elettrochimiche
Bruno Scrosati
Le tecnologie elettrochimiche si basano sull’uso di elettrolizzatori costituiti, nella loro essenza, da una cella formata da due elettrodi, uno positivo e uno [...] sodio, comunemente detta salamoia. Questa entra a circa 80 °C nella cella dallo stesso lato da cui entra il mercurio. Ai poli positivi (anodi) si ha l’ossidazione degli ioni cloruro a cloro gassoso:
[10] Cl− → (1/2) Cl2 + e−
mentre al polo negativo ...
Leggi Tutto
reddito, effetto di
Variazione della domanda di un bene da parte di un consumatore al mutare del suo reddito. L’effetto di r. è generalmente positivo, perché all’aumentare del potere d’acquisto risulta [...] tale da più che controbilanciare l’effetto sostituzione a favore di altri beni, di modo che l’effetto complessivo sia positivo.
La reattività della funzione di domanda di un bene è spesso descritta dalla sua elasticità (➔) rispetto al r., che è ...
Leggi Tutto
progressivo
progressivo [agg. Der. del part. pass. progressus di progredi "progredire"] [MCC] Moto p.: ogni moto che si svolga nel verso assunto come verso positivo di percorrenza della traiettoria, [...] per cui l'ascissa cresce al passare del tempo, in contrapp. a retrogrado (nel verso negativo della traiettoria, con ascissa decrescente): moto p., onda p., ecc ...
Leggi Tutto
In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (il significato coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il merito di una persona, [...] non considerato in sé ma in quanto conferisce alla persona stessa il diritto alla stima e al rispetto altrui (con significato equivalente a quello di onorabilità).
Antropologia
L’ideologia dell’o., diffusa ...
Leggi Tutto
numero intero
numero intero o anche numero intero relativo, numero esprimibile come differenza di due numeri naturali (→ Z, insieme dei numeri interi). Può essere positivo (+1, +2, +3, ...; si può tralasciare [...] di scrivere il segno +), negativo (−1, −2, −3, ...) o nullo. I numeri interi possono essere rappresentati geometricamente su una retta: avendo fissato un’origine e partendo dalla rappresentazione geometrica ...
Leggi Tutto
unipotenza
unipotenza proprietà di un elemento a di un anello unitario A con unità 1, per il quale k = 1 è il minimo intero positivo tale che ak = 1. Più in generale, un elemento a di un anello unitario [...] A con unità 1 è detto unipotente di ordine n se il minimo intero k per cui ak = 1 è n. Per esempio, nell’anello delle matrici quadrate 2 × 2, la matrice
è un elemento unipotente di ordine 4 perché 4 ...
Leggi Tutto
minore
minore (in simboli: <) esprime una relazione d’ordine tra numeri reali: si scrive a < b (si legge «a è minore di b») se b − a è positivo. Similmente al simbolo minore si definisce quello [...] di minore o uguale (≤): si scrive a ≤ b (e si legge «a è minore o uguale a b») se b − a è positivo o nullo. Più in generale, lo stesso simbolo < è spesso usato per denotare un qualsiasi → ordinamento stretto su un arbitrario insieme, mentre con il ...
Leggi Tutto
positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
positio
〈po∫ìzzio〉 s. f., lat. (pl. positiones). – Termine latino corrispondente all’ital. posizione. In linguistica, positio debilis, di una vocale, il trovarsi in posizione debole (v. posizione, n. 1 b).