La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] di volta per contrastare questi fenomeni. D’altra parte, le varie leghe dei moralisti di matrice laica e positivista su questi temi si trovarono anche alle organizzazioni cattoliche, particolarmente all’Opera dei Congressi, che contro il progetto ...
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L'Ottocento: fisica. La fisica francese di inizio secolo
Bruno Belhoste
La fisica francese di inizio secolo
Nella storia della scienza, come del resto in altri campi, la ricerca delle origini è un'impresa [...] a quello di Fourier ed è lui che ispirerà la filosofia di Comte, per cui potremmo definirlo, in qualche modo, un positivista.
Una fisica di ingegneri
Uno degli aspetti più notevoli della fisica in Francia ai primi del XIX sec. è il ruolo svolto ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] su quello di una reale conciliazione tra fede e scienza.
In questo contesto, solcato dalle prime crepe dell’egemonia positivista e dal rigoglio di nuove istanze neospiritualistiche, si celebrò, nel 1897, il centenario della nascita di Rosmini, che ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] più nuovi e diversi (E. Segrè, E. F. fisico, p. 176). Èin questo senso che il suo atteggiamento viene considerato positivista e pragmatico (G. Holton, p. 188).
Molti sono d'altra parte i riferimenti alle sue eccezionali attitudini didattiche, come la ...
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ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
S. Tabaczynski
L'a. medievale è l'applicazione delle tecniche archeologiche allo studio del periodo che, nell'Europa mediterranea e occidentale, ebbe inizio con la caduta dell'Impero [...] ha dato un forte impulso al concetto di storia della cultura materiale.Mentre i primi tre orientamenti si ricollegano al positivismo nelle sue diverse versioni, gli ultimi due sono in qualche modo legati tra loro, sia perché si staccano dalla visione ...
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Politica pubblica
Gloria Regonini
di Gloria Regonini
Politica pubblica
sommario: 1. Prime definizioni. a) Politics e policy. b) Un'altra idea di pubblico. c) Formale e informale. 2. Una storia americana. [...] , almeno a impedire che franino addosso a un centro abitato.
a) Le politiche come giudizi
La svolta post-positivista trova la sua più importante espressione nelle policy sciences in senso proprio, cioè nelle impostazioni che mantengono il legame ...
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Realismo
Sandro Bernardi
La nozione di realismo occupa un posto centrale non solo nella storia del cinema, ma anche nella storia dell'arte moderna, dalla prospettiva rinascimentale e dalla camera oscura [...] estetica, nel cinema invece tale concetto ha spesso un significato più complesso e ambiguo, collegato all'illusione positivista di riprodurre la realtà. Anche l'apparato meccanico della fotografia in movimento genera un'illusione di realtà (Metz ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] Ettore Regàlia, al quale dedicò di lì a poco un articolo apparso nella Revue scientifique, e con il milieu positivista raccolto intorno a Paolo Mantegazza, nel 1902 divenne socio della Società italiana d’antropologia, etnologia e psicologia comparata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Demaria
Aldo Montesano
Nel periodo centrale del Novecento, Giovanni Demaria si colloca tra gli economisti italiani di maggiore rilievo. È stato uno studioso di grande attività e ampi interessi [...] anni Trenta, considerando l’evoluzione della cultura filosofica e scientifica dell’epoca, in cui l’impostazione positivista della fisica classica viene travolta da nuove concezioni e il principio di indeterminazione di Werner Heisenberg impedisce ...
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Clima
Mario Pinna
Con il termine clima si definisce l'insieme delle condizioni meteorologiche medie su un lungo periodo di tempo (un anno, un decennio, un secolo) relativamente a una località, o a una [...] da ascrivere le linee essenziali dell'evoluzione delle società che ci hanno preceduto. Tale atteggiamento, affermatosi in età positivista, è oggi considerato obsoleto dai geografi. D'altra parte è superata anche la concezione idealistica, in cui si ...
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positivista
poṡitivista agg. e s. m. e f. [der. di positivismo] (pl. m. -i). – 1. Che, o chi, segue il positivismo, come dottrina filosofica e come orientamento metodologico: un filosofo p.; i p. francesi, inglesi. Come agg., con il sign....
positivismo
poṡitivismo s. m. [dal fr. positivisme, der. di positif «positivo»]. – 1. Complesso orientamento filosofico, sorto in Francia nella prima metà del 19° secolo e poi diffusosi in tutta Europa assumendo caratteristiche diverse in...